Disinformazione Scientifica Flashcards
Definisci la disinformazione scientifica e illustra i vari tipi
Con disinformazione scientifica si intende la diffusione di informazioni false e si configura come distorsione, volontaria o meno, di informazioni scientifiche e socialmente rilevanti che influenzano l’opinione pubblica
Tra i vari tipi di disinformazione abbiamo:
La satira finalizzata all umorismo e non atta a ingannare
I rumore informazioni di cui non è dimostrata la veridicità
Le bufale che sono diffuse con intento malevolo e progettate per ingannare il pubblico
Infine abbiamo le teorie del complotto
Quali sono le fonti della disinformazione scientifica?
Secondo gli studi di Lewandosky le fonti della disinformazione scientifica possono essere molteplici:
dicerie diffuse; da interpretazione erronea di fiction che non sono scientificamente competenti per diffondere informazioni
É possibile che vengano diffuse da fonti che volontariamente diffondono false informazioni con scopi economici e/o politici
Anche i mass media possono inavvertitamente diffondere false informazioni da semplificazioni eccessive di info scientifiche travisando o drammatizzando i dati
Internet
Cos’è l’infodemia?
Circolazione di una quantità eccessiva di informazioni, talvolta non vagliate con accuratezza , che rendono difficile orientarsi su un determinato argomento per difficoltà di individuare fonti affidabili; per i quali è reso necessario il fact checking oltre a una capacità critica e attenta
Per questo motivo l’accesso indiscriminato a Internet e la quantità di info che si possono reperire lo rendono uno strumento privilegiato alla diffusione di false informazioni
Bias Dunning-Kruger
Nell’epoca dello scetticismo scientifico è molto popolare un bias cognitivo a testimonianza di tale processo ovvero quello di Dunning-Kruger
Per cui le persone con competenze e capacità limitate in un dato dominio sopravvalutano notevolmente le loro conoscenze rispetto ai criteri oggettivi e sovrastimano la loro capacità di comprensione di un fenomeno sentendosi illusoriamente superiori e esperti in ogni ambito
Altri bias alla base della disinformazione
Spesso le persone credono che le info siano veritiere a causa di euristiche ovvero la tendenza degli individui a affidarsi a modelli semplicistici per ridurre l’impegno nel pensiero critico
Inoltre se l’info conferma le opinioni precedenti viene prediletta ed è più probabile che venga creduta e diffusa (Bias di Conferma) in modo complementare a questo fenomeno le persone tendono a selezionare e condividere le info che gli fanno comodo ignorando il resto (Bias di esposizione selettiva)
Tali processi vengono accentuati e agevolati dalla omogeneità sociale cioè la formazione di gruppi polarizzati e estremi e Internet è un ottimo punto di ritrovo
L’effetto eco chamber specialmente nei social
È un effetto che si osserva come esito di euristiche che conducono a quelli che sono noti come bias della conferma e bias della selettività e basandosi su questi nei social media vengono a crearsi delle comunità tematiche che fungono da camera di risonanza andando di conseguenza a innescare un effetto di omofilia e omogeneità sociale. Il tutto avrà come effetto un rinforzo e polarizzazione del proprio pensiero basato su disinformazioni e impedisce che il proprio sistema di credenze venga messo in discussione e corretto rifiutando evidenze scientifiche
In che modo è possibile correggere la disinformazione scientifica?
È fondamentale rimuovere l’informazione distorta per impedirne il perpetuarsi specialmente in gruppi ideologizzati; anche se spesso il tentativo di soluzione non fa altro che peggiorare la diffusione e l’effetto della fake news. Una modalità per correggere l’info scorretta è la ritrattazione degli errori è fondamentale che sia tempestiva e dettagliata ma spesso non è sufficiente. Una tecnica più efficace è quella del Debunking cioè un processo sistematico e specifico che serve a confutare una teoria rendendo le persone consapevoli del proprio ragionamento errato
Effetti da considerare nel Debunking: quali sono i problemi del Debunking e come risolverli?
Nel processo di Debunking purché sia efficace sono da considerare alcuni elementi che potrebbero presentare resistenze nell’ individuo
-L’effetto dell’influenza continua cioè l’info continua a esercitare un influenza sull individuo se non gli viene posta un alternativa coerente col suo sistema di credenze, bisogna quindi evitare il vuoto cognitivo
-L’effetto di ritorno di fiamma/familiarità cioè l’informazione corretta deve essere rafforzata senza ripetere il mito è quindi necessario impostare un messaggio preventivo di esposizione per allertare l’individuo che si sta trattando un informazione scorretta
Evitare il sovraccarico di informazioni utilizzando pochi argomenti scientifici e efficaci che siano facilmente elaborabili e assimilabili (KISS principle)
Cercare di limitare l’effetto visione del mondo adattando i messaggi rendendoli compatibili alla visione dell individuo senza minacciarla riducendo emozioni negative causate (in caso contrario effetto boomerang)
Cos’è l’inoculazione o prebunking?
È un alternativa del Debunking in casi in cui l’informazione scorretta non è ancora ampiamente diffusa ed ha come compito quello di pre-allertare esplicitamente gli individui della presenza di disinformazioni scientifiche.
Può avvenire tramite avvertimento esplicito riguardo la distorsione dell’info o attraverso una confutazione anticipata (come i fact-checking)
Il problema della inoculazione si riscontra nel fatto che non è noto a quali info i partecipanti siano già stati esposti e in che misura perciò si rischia di alimentare involontariamente la credenza nell informazione distorta in caso sia già stat riscontrata; il prebunking va integrato a altre tecniche in quanto da solo non ha efficacia a prevenire la disinformazione