Danno Epatico Flashcards
Alfa 1-antitripsina
Proteina di fase acuta, marcatore di infiammazione il cui deficit predispone a:
Cirrosi epatica precoce
Epatomi
Enfisema polmonare
Valore fisiologico: 190mg/dl
Si dosa su siero e plasma
Il deficit è dovuto alla mutazione della proteina
Ittero
Valori
Compare quando la bilirubina supera i 2,5-3 mg/dl
Valori inferiori si hanno in presenza di subittero
Valore fisiologico: 1 mg/dl
Ittero
Cause
Emolitico: anemia emolitica, diseritropoiesi
Da difetti di captazione: le quantità di bilirubina formate sono nella norma ma non c’è ricaptazione
Difetti di escrezione: ricaptata e coniugata ma non può essere immessa nel canale biliare
Ittero
Classificazione
Gli itteri tradizionalmente venivano classificati come:
*ittero pre-epatico: quello emolitico
*ittero epatocellulare: quello in cui le cause erano da ricercarsi nell’epatocita
*ittero post-epatico/ostruttivo: dovuto a un’ostruzione della via biliare
Ci sono quindi tre livelli. Tutto quello che capita prima dell’epatocita è pre-epatico, tutto ciò che succede nell’epatocita è epatocellulare mentre ciò che capita dopo è post-epatico/ostruttivo.
Ora tuttavia c’è anche una classificazione fisiopatologica degli itteri:
*ittero da aumentata produzione di bilirubina: dovuto a emolisi o eritropoiesi difettiva
*ittero congenito: dovuto a una diminuzione dell’uptake o a un difetto della coniugazione o a un difetto di escrezioni
*ittero acquisito: dovuto a tre possibili difetti. Ci può essere un difetto di coniugazione per un farmaco o per cirrosi epatica. Oppure un difetto di escrezione che può essere dovuto a cirrosi epatica, ostruzioni delle vie biliari o metastasi bloccanti le vie biliari. Oppure ci può essere una diminuzione dell’uptake e del trasporto per l’uso di farmaci epatotossici
Un’altra classificazione è in base alla coniugazione o meno della bilirubina con l’acido glucuronico. Possiamo dunque avere un ittero da bilirubina non coniugata o un ittero da bilirubina coniugata. Questa classificazione è forse la più pratica.
L’ittero da bilirubina non coniugata (Indiretta, legata ad albumina) non è identificabile dalle urine, mentre quello da bilirubina coniugata sì.
Perciò già solo la bilirubinuria ci indirizza verso una delle due tipologie.
Le cause di ittero da bilirubina non coniugata saranno l’aumentato catabolismo dei globuli rossi e fondamentalmente le stesse cause che troviamo nell’ittero pre-epatico. Altre cause possono essere un difetto nella captazione a livello epatico, alcuni farmaci che possono impedire il legame tra la bilirubina e la ligandina, i difetti di coniugazione della bilirubina, i difetti congeniti oppure acquisiti.
La bilirubina non coniugata non passa nelle urine.
In caso di aumento di bilirubina coniugata e non coniugata in presenza di ittero emolitico, arriva al fegato un’enorme quantità di bilirubina indiretta. Questa bilirubina indiretta satura la capacità coniugante dell’epatocita e quindi si forma anche tanta bilirubina coniugata che entra nei canali biliari ma altrettanta bilirubina indiretta persiste nel sangue. Si ha quindi una bilirubina libera molto elevata ma anche urobilinogeno.
Ittero da ridotto uptake di bilirubina
Arriva una quantità di bilirubina normale a livello epatico, ma solo una piccola parte viene coniugata mentre la restante parte ritorna nel plasma senza essere coniugata.
Deficit di coniugazione: in quali tipologie di ittero?
Sindrome di Crigler-Najjar
Ittero fisiologico neonatale
Ittero fisiologico neonatale
Mancata maturità dell’enzima deputato alla coniugazione, perciò la bilirubina entra nell’epatocita e non venendo coniugato esce nuovamente, per cui ci sarà un accumulo di bilirubina indiretta. L’ittero fisiologico neonatale compare nel 60% dei casi di bambini nati a termine mentre è quasi sempre presente nei bambini nati pretermine. Questo perché:
1. il fegato del neonato non ha ancora imparato a eliminare la bilirubina, lavoro che effettuava la placenta materna
2. nel neonato abbiamo più globuli rossi che vanno incontro a catabolizzazione
3. l’enzima che deve coniugare la bilirubina non è ancora maturo
Si utilizza perciò la fototerapia a raggi ultravioletti che rende i fotoisomeri della bilirubina molto più idrosolubili.
Sindrome di Crigler-Najjar
La sindrome di Crigler-Najjar (CNS) è una malattia ereditaria del metabolismo della bilirubina caratterizzata da iperbilirubinemia non coniugata, da difetto dell’attività della bilirubina glucuronosiltransferasi (GT) a livello del fegato. Sono state descritte due forme della malattia.
Sindrome di Dubin-Johnson
Alterato meccanismo di secrezione della bilirubina coniugata. La bilirubina viene perciò coniugata normalmente ma essendoci un ostacolo ritorna nel plasma. Ci saranno dunque elevati livelli di bilirubina coniugata nel plasma.
Ostruzione delle vie biliari totale
Meccanismo simile a quello della sindrome di Dubin-Johnson. Non abbiamo la proteina di escrezione modificata, ma un vero e proprio blocco/chiusura costituito o da un calcolo o da una metastasi. Quindi la bilirubina coniugata ritorna nel plasma. In questo caso l’urobilinogeno sarà assente, ma man mano che si rimuove l’ostruzione l’urobilinogeno inizia a essere evidenziato nelle urine.
Epatiti
Cause e generalità
1) infettive, legate a virus epatici
2) tossiche
3) autoimmuni
4) dismetaboliche: alterazioni dovute ad abuso di alcool/obesità
Tipologie
Acute: A ed E —> contagio per via orofecale (alimenti infetti)
Croniche: B, C e D —> via parenterale
Possono anche essere infezioni asintomatiche
Epatite A
Spesso asintomatica Vaccino IgM: infezione recente IgG: infezione pregressa —> anticorpi che rimangono nel sangue a vita Virus a RNA
Epatite B
Virus a DNA
Proteine del nucleocapside:
*antigene Australia (HBsAg) (della superficie del virione) + HBsAb
*antigene C (core) (HBcAg) (non può essere dosato) + HBcAb
*antigene E (HBeAg) (nel core) + HBeAb
*antigene costituito dal DNA (alta contagiosità: in atto rep.virale)
*antigene costituito dalla DNA polimerasi (come sopra, alta contag.)
Indicatore di contagiosità è l’antigene S (Australia) —> indica che il virione è presente e attivo (pericolo!!), scompare in seguito a guarigione. Se persiste: cronicizzazione. Anti-HBs (HBsAb): guarigione
Antigene E: infettività e proliferazione virale (pericolo!!). Anti-HBe:arresto proliferazione virale ma possibile cronicizzazione
Esami di primo livello:
*HBs (HBsAg)
*anti-HBs (HBsAb)
*anti-HBc (HBcAb —> IgM)
Esami di secondo livello:
*HBe (HBeAg)
*anti-HBe (HBeAb)
*DNA HBV
*anticorpo contro il virus D
Dosaggio ogni 3 mesi e deve essere sempre associato al valore di transaminasi e al danno istologico
Valori aumentati di transaminasi / bilirubina / fosfatasi / y-GT
Epatite C
40% delle epatiti: fase acuta spesso asintomatica ed evolve in cronica nel 50% dei casi.
Colpisce il fegato e il sistema immunitario
Incremento AST e ALT
Incremento anticorpi vs epatite C
RNA di HCV
Epatite D
Virus difettivo, necessita di virus B per replicarsi Incremento transaminasi Test: *anticorpo vs antigene delta *RNA dell’epatite D *Ig dell’epatite D