carcinoma mammella 3 Flashcards
RISCHIO LINFONODO SENTINELLA
necessario capire se il linfonodo tracciato sia la reale sentinella e che non si abbia accumulo linfatico a causa di sbarramenti e o metastasi,
COME EVITARE RISCHI in linfonodo sentinella
palpazione preintervento con eco, per escludere che non cisia un coinvolgimento linfonodale,
COSA FARE SE ESTEMPORANEA LINFONODO E’ NEGATIVO
non si asporteranno piu’ linfonodi, se positivo si asporteranno tutti, si valuta il numero di linfonodi con metastasi,
COSA AVVIENE NEL CASO IN CUI SI TROVINO DELLE MICROMETASTASI in linfonodo sentinella
I
in questo caso si decide se asportare i linfonodi del cavo ascellare,
MMUNOISTOCHIMICA, IN QUALI TUMORI FARE
I
in carcinomi lobulari invasivi, perche’ essi metastatizzano da cellule sparse,
N QUALI PZ NON E’ EFFICACE TECNICA LINFOSCINTIGRAFIA
COME INIEZIONE, linfonodo sentinella PAG 158
in donne anziane con mammelle cadenti, secondo tentativo è d’obbligo, sito di captazione si usa la sonda comunque.
DI QUALE MATERIALE E’ FATTA INIEZIONE, per linofnodo sentinella
- Unica,
- Nano colloidi di albumina umana
- Diametro inferiore ad 80 micrometri
- Volume piccolo di iniezione, 0,2 – o,4 ml solo piccolo pomfo
PER QUALE VIA VIENE FATTA INIEZIONE per linfonodo sentinella
INIEZIONE Via infra subdermica, non troppo in profondità
PERCHE’ PARTICELLE DI QUESTE DIMENSIONI in iniezioni linfonodo sentinella
se fossero piu’ grandi non migrerebbero lungo i vasi linfatici ed arrivare al linfonodo sentinella,
- Se fossero più piccole possono superare linfonodo sentinella,
ACQUISIZIONE IMMAGINE, COME in linfonodo sentinella
- Pz sdraiata nel letto , braccio esteso a 90°
- Iniezione in mammella
- Acquisizione immagini in statica planare, si parte immediatamente dopo somministazione tracciante,
- Proiezione linfonodo sulla cute, con pennarello indelebile
- Si ricerca conferma della proiezione, anche con una sonda, gamma probe
- Se linfonodo ha assorbito abbastanza radiazioni operazione è rapidissima,
come iniezione in linfonodo sentinella
- Se nodulo è palpabile, iniezione con un ago da insulina in cute immediatamente soprastante nodulo apprezzabile
- Se nodulo non è palpabile, pz prima in radiologia e poi in medicina nucleare, poi radiologo tramite guida ecografica o stereotassi fa segno su cute dove sono presenti calcificazioni
- in pz con tumore multifocale e o multicentrico generalmente iniezione si fa in unica sede periareolare,
- pz che ha già subito biopsia nodulare escissionale, generalmente in sede periareolare,
dopo prelievo cosa fare
anatomia patologica, ematossilina eosina, immunoistochimica
metodologia di acquisizione immagini
- Statica planare, difficolta’ in mammelle adipose, donne con obesità o anziane,
- Obliqua ed anteriore
selezione pz, quando no
pz con alto rischio di avere metastasi, non biopsia del linfonodo ma direttamente alla dissezione linfonodale ascellare
vantaggio biopsia in linfonodo sentinella
, evitare la dissezione dei linfonodi ascellari in pz a basso rischio
ulteriori esami nel caso in cui non si veda lesione
lesione occultata da grasso,
- Prima Spect
- Poi Spect tc, evidenzia distintamente il linfonodo
cosa fare in alternativa a scintigrafia
- scintimammografia, studio con indicatore positivo, consente di captare tracciante a livello ascellare,
- spect con collimatore pin hole, a 180° con uno studio ascella per volta,
stadiazione a distanza k mammario, come
- rx torace
- ecografia addominale
- scintigrafia totale corporea, con difosfonati marcati con tecnezio, piu’ efficace in metastasi osteoblastiche
studio metastasi osteolitiche
pet con fdg, captato sia dalle cellule primitive che dalle metastasi,
STUDIO METASTASI OSTEOBLASTICHE,
scintigrafia ossea
studio metastasi miste
pet fdg è piu’ competitive, piu’ competitiva in lesioni tac negative,
come aumentare sensibilita
scintigrafia ossea con fluoride, marcato con fluoro 18
QUANDO NON SI USA PET CON FDG
- tumore localmente avanzato, rischio di avanzamento mammario ed ascellare
- follow up, esami radiologici convenzionali negativi ma aumento marcatori tumorali
VANTAGGI PET
METASTASI INVISIBILI A QUALSIASI ALTRO ESAME
PET CON FDG, QUANDO,
- tumore localmente avanzato, rischio di avanzamento mammario ed ascellare
- follow up, esami radiologici convenzionali negativi ma aumento marcatori tumorali
ALTERAZIONI PET,
- metastasi osteoblastiche può risultare negativa
- processi infiammatori possono determinare falsi positivi
DA CHE COSA VIENE SUPERATI I RISULTATI ALTERATI IN PET,
PET TC
MARCATORI TUMORALI, QUALI,
- ca 15.3
- cea,
INTERVENTI STANDARD
mastectomia;
- quadrantectomia;
- lumpectomia: sarebbe una mastectomia parziale per trattare il tumore in fase iniziale.
DA CHE COSA PUO’ ESSERE SOSTITUITA LA TERAPIA CHIRURGICA
dalla crio-ablazione per via percutanea quando la pz non vuole sottoporsi all’intervento o quando l’intervento non è più indicato (per esempio per metastasi).
La crio-ablazione si esegue attraverso una puntura percutanea e si inietta una sostanza che
COME SI ESEGUE LA CRIOABLAZIONE,
- brucia la neoplasia col freddo.
- Si esegue attraverso guida TC seguendo dei marker iperdensi.
- Le zone di necrosi alla TC appaiono ipodense
REQUISITI INTERVENTO CHIRURGICO,
FUNZIONE CHEMIOTERAPIA
- L’intervento va fatto col consenso informato firmato dalla pz.
- L’intervento può essere preceduto o seguito da una terapia farmacologica.
FUNZIONE CHEMIOTERAPIA - Se fatta prima dell’intervento si tratta di chemioterapia neoadiuvante, volta a ridurre le dimensioni del tumore e a facilitarne l’asportazione.
- Se la terapia viene fatta dopo, si parla di terapia adiuvante e serve a ridurre
il rischio di recidiva.
Radioterapia IN CARCINOMA MAMMARIO
QUANDO
- dopo l’intervento chirurgico per rimuovere eventuali cellule tumorali che sono sfuggite alla chirurgia.
- Anche durante l’intervento chirurgico
METODOLOGIA DI ESECUZIONE DI RADIOTERAPIA,
tecnica a fasci esterni
- tramite brachiterapia (radioterapia interna).
RISCHIO DI RECIDIVA,
Chemioterapia solitamente riduce il rischio di recidiva
QUANDO E’ ESSENZIALE RADIOTERAPIA
quando l’intervento chirurgico sia stato non radicale (quadrectomia o lumpectomia).
IN QUALI PZ VIENE ESEGUITO SCREENING,
- donne di età compresa tra i 50 anni e i 69.
- popolazione presumibilmente asintomatica, alla quale
- Test le divide in due gruppi, con bassa o con alta probabilita’ di malattia
COME VIENE EFFETTUATO LO SCREENING
PER QUALI ALTRE PATOLOGIE VIENE EFFETTUATO LO SCREENING
MAMMOGRAFIA
RAGIONE DELLO SCREENING
diagnosi precoce salva la vita in numerosi casi,
- migliora la qualità della vita
- c’è una riduzione della spesa sanitaria
COME VIENE ESEGUITO LO SCREENING,
- Mammografia ogni 2 anni,- Non prevista visita clinica,
- Da fare doppia lettura,
- Devono essere fatti richiami o nuovamente mammografia o eco o biopsia,
- Referto si invia per posta se negativo
COME SI PUO’ PRESENTARE LA PZ A LIVELLO CLINICO
- Asintomatica
- Sintomatica, con dolore in gran parte al quadrante superolaterale di dx o sx
- Dolore non è sinonimo di tumore
- Se si trova lesione sospetta si prescrive esame più accuratp
- Se troviamo un nodulo, l’aumento di consistenza focale o diffuso, la secrezione ematica, sono segni clinici di allarme.
NEL CASO IN CUI VI SIANO DEI SEGNI DI ALLARME?
? richiesta urgente (di urgenza relativa) di biopsia.
COSA DEVE FARE donna asintomatica sopra i 40 anni
- controllo clinico e mammografico periodico ogni anno e mezzo anche al di fuori dello screening organizzato
COSA DEVE FARE LA donna sotto i 40 anni asintomatica ad alto rischio
.
per familiarità di I grado deve sottoporsi a mammografia già dai 35 anni, .
un’ecografia che deve essere integrata con una RM.
- È indicato una mammografia ed esame clinico annuale
COSA DEVE FARE donna asintomatica sotto i 40 anni senza familiarita’
nessun controllo preventivo programmato
VANTAGGI SCREENING IN DIAGNOSI PRECOCE
possibilità di trattamento conservativo;
- possibilità di effettuare la tecnica del linfonodo sentinella;
- riduzione del trattamento chemioterapico;
- miglioramento della qualità di vita;
- guarigione.
Svantaggi SCREENING PRECOCE
- falsi positivi, perché nelle masse non palpabili ad esempio le microcalcificazioni, Sottoponiamo la pz ad accertamenti bioptici inutili e quindi a stress.
- Le microcalcificazioni hanno il 30% di probabilità di risultare positive;
- falsi negativi che ritardano la diagnosi.
FOLLOW UP IN CARCINOMA MAMMARIO,COSA CONSIDERARE 140
- Elevata tendenza a metastatizzazione scheletrica,
- Correlazione tra la dimensione del tumore alla diagnosi e la presenza di metastasi
OME SI ATTUA IL FOLLOW UP.
- Dosaggio marcatori tumorali,
- Ca 15 3
- Cea,
SIGNIFICATO CA 15 3 IN CARCINOMA MAMMARIO,
- Indice precoce del coinvolgimento metastatico scheletrico
SIGNIFICATO DELL’AUMENTO CEA
- Coinvolgimento metastatico organi viscerali
COSA FARE IN AUMENTO DI CA 15 3
- Esami di monitoraggio di routine, eco addome ed rx torace,
- Se negativi PET CON FDG O SCINTIGRAFIA OSSEA, pet prevalente localizzazione metastatica