Anticipi su fatture

Question 1

Da chi è utilizzata?

Answer 1

utilizzata da quelle imprese che sono solite regolare i propri incassi commerciali attraverso operazioni di bonifico bancario; che non dispongono dunque di ricevute bancarie o di cambiali.

Question 2

In cosa consiste?

Answer 2

Le imprese cedono i loro crediti non ancora scaduti alla banca così da poter disporre, in anticipo, di risorse monetarie per fronteggiare esigenze di liquidità.

Question 3

Modalità e importo?

Answer 3

La cessione avviene in modalità pro solvendo e all’importo anticipato è applicato di solito uno scarto prudenziale calcolato sul valore nominale del credito; la percentuale è di solito tra il 20 e 30%.

Question 4

Come vengono ceduti i crediti?

Answer 4

Necessaria è la consegna alla banca dei documenti giustificativi del credito, rappresentati dalle fatture commerciali.

Question 5

Notifica

Answer 5

La banca è solita mettere a disposizione le somme anticipate al proprio cliente affidato solo dopo aver notificato al debitore l’avvenuta cessione del credito. Con la notifica, la cessione ha effetto nei confronti del debitore. Questo è liberato nel solo caso in cui adempia verso la banca cessionaria.

Question 6

Conto anticipi su fatture

Answer 6

In caso di accensione dell’anticipo, il conto viene movimentato in dare per l’importo anticipato e registrando nella sezione avere del conto corrente di corrispondenza il medesimo importo. Alla scadenza della fattura anticipata, ipotizzando il regolare pagamento, il conto anticipo viene chiuso con la registrazione in avere per l’importo del bonifico ricevuto e in dare per la differenza fra questo valore e l’importo inizialmente anticipato. La differenza viene accreditata sul c/c di corrispondenza.

Question 7

I costi dell’operazione

Answer 7

dal tasso di fido praticato al cliente sulle somme anticipate per i giorni effettivi di durata dell’operazione

dalla commissione sull’accordato che caratterizza la remunerazione dell’intermediario