Antagonisti del parasimpatico Flashcards
Gli antagonisti del parasimpatico vengono in primis suddivisi in:
- Antagonisti del recettore colinergico muscarinico
* Antagonisti del recettore colinergico nicotinico
Gli antimuscarinici si distinguono in base all’origine in:
- Alcaloidi naturali (atropina, scopolamina)
- Derivati semisintetici di alcaloidi naturali (omatropina, tropicamide, ipratropio)
- Derivati sintetici (tiotropio, pirenzepina, tolterodina)
Gli antimuscarinici si distinguono in base alla struttura chimica in:
- Amine terziarie, che sono liposolubili ed agiscono sul SNC
- Ammoni quaternari
Atropina:
Alcaloide naturale estratto dalla pianta atropa (letale) belladonna.
Liposolubile (amina terziaria), dunque può attraversare la BEE ma tende ad avere scarsi effetti centrali a dosi terapeutiche.
Antidoto per intossicazione acuta da insetticidi, gas nervini, come pretrattamento per i soldati che possono essere esposti ad armi chimiche. Quindi ha scarse indicazioni terapeutiche.
Scopolamina:
Attraversa la BEE (amina terziaria) e ha effetti centrali molto marcati.
Indicazione terapeutica: prevenire la sintomatologia (malessere, sudorazione, nausea, vomito, veritigine) da chinetosi, una malattia da movimento (mal d’auto, di mare, d’aereo). Può essere utilizzata in formulazione transdermica in cerotti che si applicano nel solco retroauricolare e garantiscono un lento rilascio.
Agisce sui recettori dell’istamina di tipo 1 e ha un’azione centrale di tipo sedativo, il che è favorevole nel ttt della cinetosi, in cui prevale uno stato d’ansia. Può ridurre le vertigini per effetto a livello vestibolare (orecchio medio).
Omatropina:
(amina terziaria)
Derivato semisintetico dell’atropina, che è esterificata con l’acido mandelico.
Uso topico, collirio, liposolubile.
Può avere effetti sul SNC anche se usata come collirio.
Tropicamide
(amina terziaria)
Come l’omatropina, è un derivato semisintetico di alcaloidi naturali, usati come colliri per uso topico in Oftalmo, per dilatare la pupilla e facilitare l’esame del fondo dell’occhio.
Provocano midriasi e CICLOPLEGIA (difficoltà ad accomodare da vicino) e hanno un’emivita di qualche ora.
Possono provocare offuscamento e sono per questo preferite a scopolamina e atropina i cui effetti durano più a lungo (emivita maggiore).
Vengono utilizzate nelle visite oculistiche per misurare l’errore refrattivo.
Tolterodina
(amina terziaria)
Derivato sintetico. Usata per ttt della vescica iperattiva, perché blocca i recettori M3 a livello del muscolo detrusore riducendone la contrattilità. Spesso di usa in associazione con β3-agonista Mirabregon in un approccio additivo-sinergico.
Oxibutinina:
Vescica iperattiva
amina terziaria
Darifenacina:
Vescica iperattiva, M3 selettiva, (amina terziaria)
Triesifenidile, Biperidene, Orfenadrina:
Ttt Parkinson (amine terziarie)
Diciclomina (amina terziaria):
Usata all’estero per gli spasmi GI (IBD)
Benztropina mesilato (amina terziaria):
Usata all’estero per il Parkinson
Pirenzepina:
(amina terziaria)
Derivato sintetico. Si assume p.o., è un antagonista muscarinico usato come antiacido nelle ulcere peptiche (interesse storico, non più in commercio).
Butil-scopolamina:
Antispastico GI (Buscopan) (ammonio quaternario)