3. I Soggetti Flashcards
I Soggetti
Il soggetto è il titolare di POSIZIONI GIURIDICHE – situazioni tutelate o sanzionate da norme giuridiche, di norma sono le persone umane ma possono anche essere enti giuridici, quali assumono soltanto SOGGETTIVITA’ nel caso di associazione non riconosciuta o società di persone, o PERSONALITA’ GIURIDICA nel caso di associazione riconosciuta o società di capitali.
La SOGGETTIVITA’ è la circostanza formale in base alla quale si può essere centro di imputazione o di riferimento di rapporto giuridico.
La PERSONALITA’ sottolinea una particolare natura fisica o giuridica del soggetto, la persona possiede capacità giuridica generale.
Le persone possono essere:
FISICHE: persone umane, dotate di capacità giuridica;
GIURIDICHE: costituiscono delle entità organizzate, l’ordinamento può riconoscere o meno soggettività e personalità, capacità giuridica generale o parziale.
Le Persone Fisiche
hanno molteplici capacità:
CAPACITA’ GIURIDICA: generale idoneità di un uomo ad assumere la titolarità di qualunque posizione giuridica, essere titolari di diritti e di obblighi giuridici, si acquisisce con la nascita e si perde alla morte.
Può sussistere l’INCAPACITA’ SPECIALE, preclusione del soggetto ad assumere la titolarità di determinati rapporti giuridici, può essere:
-ASSOLUTA: vale per tutti i consociati (i minori di 14 anni non possono lavorare);
-RELATIVA: vale solo per alcuni (operatori di giustizia non possono acquistare beni litigiosi)
I diritti possono essere attribuiti al concepito, capace di succedere e ricevere per donazione, o al nascituro non ancora concepito, se figlio di persona vivente all’apertura della successione, può ricevere per testamento o donazione.
CAPACITA’ DI AGIRE: idoneità a compiere atti giuridici, con capacità di disporre dei propri diritti e assumere obblighi giuridici, si acquista alla maggior età;
CAPACITA’ NATURALE: capacità di intendere e di volere;
CAPACITA’ SPECIALE DI LAVORO: per il proprio lavoro 15 anni, per lavori pesanti o pericolosi 16 anni, il minore può essere retribuito ma non può usufruirne direttamente.
Le Incapacità
ipotesi legali e naturali di INCAPACITA’ DI AGIRE:
1.MINORE D’ETA’: gli atti sono annullabili, tranne nell’ipotesi in cui abbia indotto il contraente a ritenere maggiore la sua età, il minore è legalmente rappresentato dai genitori esercenti la potestà;
2.AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO: nominato dal giudice, accertato che il maggiore o minore emancipato, per effetto di un infermità si trovi nell’impossibilità, anche parziale/temporanea di provvedere ai propri interessi. L’amministratore ha funzioni di sostegno, il beneficiario conserva la capacità di agire per le esigenze della vita quotidiana e per gli atti che non richiedono l’assistenza;
3.INTERDIZIONE GIUDIZIALE: stato di incapacità di agire do un maggiore d’età, che per motivi psico-fisici, è incapace a provvedere ai propri interesse, è modificabile, rappresentato dal Tutore;
4.INABILITAZIONE: stato di ridotta capacità di agire di un maggiore che non è pienamente in grado di curare i proprio interessi, è assistito dal curatore;
5.EMANCIPAZIONE: stato di ridotta capacità di agire, limitati ad atti di ordinaria amministrazione, che il minore consegue col matrimonio al compiere dei 16 anni;
6.INCAPACITA’ NATURALE: persona non in grado di intendere e volere per qualunque motivo permanente o transitorio.
Incapacità di Intendere e di Volere
ci sono casi in cui al maggiore la capacità di intendere e volere risulta menomata:
-La volontà di un soggetto può essere alterata da una causa anche transitoria (ubriachezza, stupefacenti, ecc.), risulta incapace di i e v relativamente all’atto posto in essere in tale condizione;
-Non è necessario che le capacità psichiche siano completamente soppresse, è sufficiente anche un semplice perturbamento, l’accertamento dell’incapacità è un indagine posteriore, affidata al giudice. E’ necessario che l’incapacità venga rigorosamente provata, da chiunque chieda l’annullamento dell’atto.
Gli atti compiuti dall’INCAPACE LEGALE sempre annullabili, basta dimostrare l’appartenenza alle due categorie.
Diritti della Personalità
Ogni individuo è titolare di diritti che tutelano la sua persona nei valori essenziali, comprendono:
-diritto alla vita
-diritto all’integrità psicofisica
-libertà civili costituzionalmente garantite
-diritto all’intimità privata
-diritto all’identità personale
-diritto alla paternità morale per le opere dell’ingegno e le invenzioni
Tali diritti si dicono ASSOLUTI garantiscono al titolare un potere che egli può far valere nei confronti di tutti, sono anche INDISPONIBILI cioè non rinunciabili e incedibili, si acquistano con la nascita e si perdono alla morte, non trasmissibili agli eredi, non sono commerciabili quindi non hanno valore di scambio, salvo il diritto al risarcimento in caso di violazione in quanto tutelano interessi morali.