volontaria e comunione Flashcards
art 321, nomina ed autorizzazione del curatore speciale perchè i genitori non possono non vogliono compiere l’atto: chi è competente e quanti provvedimenti sono
È discusso:
- Secondo alcuni sarebbe del gt in base all’art 45 disp att;
- Opinione prevalente è che sia competenza del tribunale ex art 38 disp att, “sono emessi dal tribunale ordinario i provvedimenti per cui non è previsto un giudice diverso”. (il reclamo sarebbe in appello).
La caratteristica del 321 è che il provvedimento è unico: il giudice nomina ed autorizza.
art 321, che cosa si intende con il genitore “non può” compiere l’atto?
significa qualsiasi impedimento temporaneo materiale o giuridico (diverso dal conflitto di interessi, a cui si applica il 320,6 e non il 321).
il notaio, a fronte della riforma, è autorizzato a nominare il curatore speciale ex art 321?
Secondo il cnn sì perché la ratio della riforma cartabia è la semplificazione, altrimenti si raddoppierebbero gli atti (nomina dal gt o tribunale + autorizzazione dal notaio), o comunque non avrebbe senso la riforma. Inoltre, in tutti i casi in cui si nomina un curatore speciale il provvedimento è unico di nomina ed autorizzazione, per cui se può autorizzare può nominare.
Secondo alcune sentenze recenti invece il notaio non potrebbe nominare il curatore speciale perché l’art 29 dlgs 29/2022 parla solo di autorizzazione e mai di nomina. Aggiunge che quando la riforma ha voluto attribuire il potere di nomina (come per l’interprete) lo ha fatto, quindi non è una dimenticanza.
cos’è lo ius postulandi del notaio? e come si collega alla riforma della volontaria?
è il potere del notaio di firmare il ricorso di volontaria giurisdizione (al pari dell’avvocato) se c’è un collegamento diretto con l’atto. Nel 321 c’è un collegamento diretto; nel conflitto di interessi normale visto che sono due provvedimenti (nomina +autorizzazione), il notaio ha lo ius postulandi per la nomina? È discusso ma in realtà per la nomina si tende a dire di no, perché è solo l’autorizzazione che è direttamente collegato.
rifiuto al coacquisto
“sporco”: si fa con dichiarazione del coniuge che rifiuta la caduta in comunione legale del bene (cass. 1986), la Cass lo ammette sul principio che non si può non poter rifiutare un beneficio. invito beneficium non datur. non seguire
“pulito” convenzione matrimoniale che escluda il singolo acquisto –> opposizione: che le convenzioni matrimoniali devono essere programmatiche e riguardare tutto il regime. bisognerebbe escludere una categoria di beni/acquisti –> cass 2020 e cnn le convenzioni possono essere dispositive e quindi si può fare
è possibile estromettere un bene già acquistato dalla comunione legale? con quali effetti?
sì, il bene va in comunione ordinaria tra i coniugi.
definizione di conflitto di interessi e caratteri essenziali del conflitto.
la tutela dell’interesse dell’uno non si concilia con quella dell’interesse dell’altro
Si ha conflitto di interessi quando il rappresentante persegue fini propri o altrui in contrasto con quelli del rappresentato, per cui ne può derivare un vantaggio per il rappresentante ed un danno per il rappresentato.
Caratteri:
1. Incompatibilità degli interessi
2. Attualità th che non seguiamo per la giurisprudenza è sufficiente che il conflitto sia solo eventuale/potenziale, e cioè non connotato da attualità
3. patrimonialità
4. danno come per l’attualità il danno non deve effettivamente verificarsi, basta che vi sia il pericolo.
conflitto diretto ed indiretto, cosa sono
conflitto diretto: quando a confliggere sono direttamente gli interessi del rappresentante con quelli del rappresentato. È applicazione del conflitto diretto anche la particolare ipotesi del contratto con sé stesso –> ha comunque natura giuridica bilaterale
conflitto indiretto di interessi (art 1394): quando il rappresentante, nel compiere l’atto, persegue l’interesse di un terzo al quale è legato da un vincolo di affetto o di affari. In questo caso il contratto stipulato in conflitto di interessi è annullabile se il conflitto era conosciuto o conoscibile dal terzo. Nel caso di rappresentanza di incapaci è discusso se la riconoscibilità sia effettivamente necessaria
conflitto diretto/contratto con sé stessi, sanzioni previste? Come si può salvare?
annullabilità, salvo
- espressa autorizzazione specifica e preventiva
- oppure se il contenuto del contratto con sé stesso è predeterminato dal rappresentato in modo tale da escludere il conflitto di interessi.
conflitto indiretto di interessi, sanzioni?
annullabilità se il contratto era conosciuto o conoscibile dal terzo.
donazione da padre a figlio minore : c’è conflitto di interessi?
il padre è sicuramente in conflitto attuale, la madre essendo legittimaria è in conflitto eventuale potendo la sua posizione di legittimaria essere lesa solo ed eventualmente in futuro dall’atto di donazione. Per la cassazione la madre sarebbe in conflitto di interessi perché la donazione modifica l’ordine di chi è tenuto agli alimenti in caos di bisogno (che diventa per primo il donatario e poi il coniuge), per questo essendoci tutte le caratteristiche nemmeno la madre potrebbe accettare per il figlio **metteremo comunque il curatore speciale **
C’è conflitto di interessi nella vendita in cui la parte venditrice è composta da padre nudo proprietario e figlio minore usufruttuario (o viceversa) ?
sì, il conflitto si ravvisa nell’attribuzione del prezzo perché non c’è valore oggettivo di questi diritti
C’è conflitto di interessi nella donazione del nonno al nipote ex filio?
sì, potrà essere rappresentato dall’altro genitore.
C’è conflitto di interessi nel trasferimento a titolo oneroso dal minore ad una sorella del padre (o madre)?
Sì, il genitore fratello è in conflitto di interessi, anche solo morale, ed in questo caso gli si dà eccezionalmente rilevanza.
C’è conflitto di interessi nella vendita del bene del minore ad una società della quale sia socio il genitore?
Sì, c’è conflitto indiretto, perché la società riceve un vantaggio e così indirettamente, anche il genitore socio.