Tronco encefalico Flashcards

1
Q

Midollo ed encefalo come comunicano?

A

Tramite un ampio foro, il grande foro occipitale, presente alla base del neurocranio

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

Che cosa è il processo di vescicolazione?

A

Processo di sviluppo embrionale dell’encefalo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

Cosa succede nella vescicolazione primaria?

A

Aumento delle dimensioni della cavità di una estremità del tubo neurale, porta alla formazione di tre vescicole primarie durante la 4 settimana.
Le vescicole individuate a livello dell’estremita dilatata sono in ordine prossimo-distale, vescicola romboencefalica, vescicola mesencefalica, vescicola prosencefalica.
La parte tubulare del tubo neurale senza vescicole darà origine al MS che cambierà di dimensioni passando da 44-45cm

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

Cosa succede nella vescicolazione secondaria?

A

5 settimana: formazione delle vescicola secondarie
dalla vescicola romboencefalica –> vescicola mielencefalica , vescicola metencefalica
vescicola mesencefalica –> vescicola mesencefalica secondaria (cambio di dimensione e aumento del tessuto nervoso
vescicola prosencefalica –> vescicola diencefalica (impari), vescicola telencefalica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

Come è suddiviso embriologicamente l’encefalo?

A

In senso prossimo-distale: bulbo (mielencefalo), ponte e cervelletto (metencefalo), mesencefalo e lamina quadrigemina (mesencefalo), diencefalo (diencefalo), emisferi telencefali (telencefalo)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

Quale è la suddivisione anatomica dell’encefalo adulto?

A

In senso prossimo distale:
-parte inferiore : tronco encefalico che comprende in senso prossimo distale bulbo,ponte, mesencefalo
parti espanse = lamina quadrigemina e cervelletto
- parti superiore: diencefalo e emisferi telencefalici

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

Come è formato strutturalmente il tronco encefalico?

A

É di foma cilindrica, maggiore in lunghezza e spessore rispetto al MS, controlla tramite i nervi tronco encefalici la parte cefalica. Il tronco encefalico comprende ponte,bulbo e mesencefalo. Il tronco encefalico si sviluppa obliquamente dal basso verso l’alto, dall’indietro in avanti.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

Osservando l’encefalo dalla norma superiore cosa notiamo?

A

L’encefalo si presenta con un contorno ovalare con superficie convessa in tutte le sue direzioni, in rapporto con le cavità della volta cranica che presenta delle impronte digitiformi espressione del contatto con le circonvoluzioni. Si nota la parte distale dell’encefalo formata dai due emisferi telencefalici nettamente separati separati da una fessura interemisferica. Al fondo di questa fessura abbiamo una sostanza bianca chiamata corpo calloso una commessura che stabilisce una connessione tra gli emisferi.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

Il corpo calloso esiste sempre?

A

No possiamo avere agnesia del corpo calloso in questo caso i due emisferi sono tenuti insieme dai 2 emisferi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

Osservando l’encefalo dalla norma inferiore cosa notiamo?

A

La superficie inferiore è molto accidentata suddivisa in tre parti (anteriore , media e posteiore) in direzione anteroposteriore e superoinferiore. La parte anteiore spetta agli emisferi cerebrali, intermedia formata dai due emisferi dove nella parte mediana è presente una regione di continuità del diencefalo. La regione centrale risulta depressa è chiamata fossa interpeduncolare e questa affiora in superficie il diencefalo, il mesencefalo che impegna la fossa è chiamato peduncolo telencefalico (pari).
Nella parte posteriore si nota il tronco encefalico, ma anche il cervelletto, la lamina quadrigemina non è visibile dalla norma inferiore

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

Che rapport ha l’encefalo con le fosse craniche?

A

La fossa cranica anteriore è in rapporto con la superficie superiore dell’osso sfenoide, in rapporto con le parti più declivi dell’ipotalamo e una parte laterale pari e simmetrica in rapporto con il terzo medio della superficie inferiore dell’emisfero cerebrale, il lobo temporale. La fossa cranica posteriore è attraversata dal grande foro occipitale, impari mediano, ovalare con diametro sagittale di 2,5 cm. Davanti al foro abbiamo un piano osseo inclinato (clivo).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

Quali sono gli strati di tessuti della volta cranica a partire dall’esterno?

A

TEgumento (cuoio capelluto) formato da cute e sottocutaneo non molto evidente rappresentato dalla galea aponeurotica che fa da aponeurosi di inserzione per due muscoli pelliciai il muscolo frontale e occipitale. Al di sotto del tegumeto vi è il piano osseo di cui il tavolato interno è in rpporto con la dura madre. Al di sotto di questa abbiamo l’aracnoide le due membrane si toccano ma abbiamo uno spazio virtuale.
La pia madre si trova sulla superficie dll’encefalo si approfonda rivestendo intimamente i tessuti sottostanti. Lo spazio subaracnoideo è reale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

Lo spazio extradurale nella cavità cranica esiste?

A

No la dura madre istituisce un rapporto di continuità una fusione tra meninge ed osso parietale a differenza del MS dove la dura madre avvolge a sacco il MS e si forma lo spazio extradurale.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

Che cosa è la dura madre?

A

Membrana biancastra (0.2-0.3 cm) piiuttosto rigida, riveste la fossa cranica anteriore, media e posteriore.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

Cosa sono le pieghe della dura madre?

A

Duplicature della dura madre quindi lamine

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

Quali sono le pieghe della dura madre?

A

Grande falce : disposta su un piano sagittale mediale, impari mediana
Tentorio del cervelletto: forma di tenda canadese, due spioventi che si incontrano al culmine, posto sul piano sagittale mediano

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

Cosa e quali sono le logge?

A

SOno formate dalle pieghe della dura madre e sono:
Loggia sottotentoriale: delimitata superiormente dal tentorio e inferiormente dalla fossa neurocranica posteriore. Corrisponde alla fossa neurocranica posteriore che è occupata da bulbo ponte e cervelletto che indichiamo come rombencefalo per questo la chiameremo loggia rombencefalica
Loggia sopratentoriale: corrisponde alla cavità neurocranica esclusa la fossa neurocranica posteriore (volta, fossa neurocranica anteriore e media), è occupata dal prosencefalo chiamata prosencefalica
Logge telencefaliche: la loggia sopratentoriale viene ulteriormente suddivisa in maniera incompleta dalla grande falce.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
18
Q

Come è formato il tentorio del cervelletto?

A

Visto dall’alto: ha forma di semiluna che giace su un piano orizzontale. Semiluna suddivisibile in due spioventi. Il culmine , la parte piu alta decorre sagittalmente con obliquità dall’alto in basso, dall’avanti in dietro.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
19
Q

A cosa corrisponde il margine convesso del tentorio del cervelletto?

A

In senso antero-latero posteriore, corrisponde alla linea lungo cui la dura madre, che aderisce al crano si distaca per formare la piega chiamata margine aderente. L’inserzione che è simmetrica avviene lungo il margine della piramide del temporale e separa la faccia superiore che prospetta la fossa neurocranica media dalla posteriore: rappresenta lo spigolo postero superiore. L’inserziose si prolunga lungo il soco sulla superficie interna della squama dell’occipitale, il solco trasverso, che decorre trasversalmente e separa la fossa cerebellare dalla fossa cerebrale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
20
Q

A cosa corrisponde il margine concavo del tentorio?

A

Si diparte su ciascun lato, in corrispondenza dell’apice della piramide del temporale e si porta indietro per definire l’incisura del tentorio cerebellare. Questa con la parte alta del clivo rivestita da dura madre, delimita il foro tentoriale o foro ovale o foro di pacchini che fa comunicare le logge romboencefaliche e sopratentoriale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
21
Q

Che cosa è la grande falce?

A

Piega impari mediana, disposta su un piano sagittale mediano, essendo una membrana possiede 2 superfici rivolte verso il corrispondente emisfero. Si arresta verso il basso in corrispondenza della commessura tra gli emisferi cerebrali, il corpo calloso attorno a cui gira e scende più in basso laddove non viè corpo calloso

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
22
Q

A cosa corrisponde il margine aderente della grande falce ?

A

Convesso segue la superficie interna delle ossa del neurocranio. Comincia in corrispondenza della base, nelal fossa neurocranica anteriore a livello della cresta etmoidale e fa da inserzione dell’apice della punta della falce. Da qui si prolunga sull’osso frontale, sulla sutura delle 2 ossa parietali e infine sull’osso occipitale, nella cresta verticale sempre sul piano sagittale mediale. É convesso antero-supero posteriormente.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
23
Q

A cosa corrisponde il margine concavo della grande falce?

A

La concavità dipende dl fatto che segue la convessità del corpo calloso sul versante superiore. L’apice è il punto in cui i margini convesso e concavo si uniscono formando angolo acuto

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
24
Q

A cosa corrisponde la base della grande falce?

A

Corrisponde al punto in cui la grande falce e il tentorio si pongono in rapporto di continuità. É inserita sul culmine del tentorio del cervelletto e lo tira verso l’alto, conferendogli la forma caratteristica.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
25
Q

Quali sono le eccezioni allo spazio extradurale a livello dell a cavità neurocranica?

A

Loggia prosencefalica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
26
Q

Che cosa è la loggia prosencefalica?

A

La dura madre, sul amrgine posteriore del solco del chiasma, anzichè scendere e andare a rivestire il fondo della selal turcicaci passa sopra formando una lamina , il diaframma della sella, che chiunde superiormente una loggia chiamata loggia ipofisaria. É chairo chel’ipotalamo, internamente rispetto alla dura deve perforare il diaframma della sella:infatti queesto presenta un foro al centro

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
27
Q

Che cosa sono le logge terminali?

A

Sulla faccia superiore della piramide, nella parte mediale, la dura anzichè aderire, se ne allontana formando uno spazio dentro cui si trova un ganglio sensitivo, ganglio tigeminale o semilunare, che appartiene al 5 nervo cranico, nervo trigemino

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
28
Q

Che cosa è la zona scollabile?

A

Regione della volta in cui la dura madre è scollabile per cui si parla di zona scollabile o zona di Marchard

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
29
Q

Quali sono le arterie meningee?

A

Sono le arterie meningee anteriori, media e posteriore (sono all’origine delle emoraggie extradurali)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
30
Q

Quale è il percorso delle vene meningee?

A

Vene satelliti di piccole dimensioni, vene meningee che sboccano in vene più grosse sempre nello spessore della dura, chiamati i seni venosi dela dura madre

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
31
Q

Quali sono i nervi meningei?

A

La dura madre ha innervazione somatica, prevalentemente sensitiva , che concerne sopratutto sensibilità di tipo dolorifico viscerale, che innerva i vasi sanguigni della dura

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
32
Q

Quali sono gli organi di transito della cavità neurocranica?

A
Arteria carotide interna (irrora l'encefalo)
Nervi encefalici (emergono dall'encefalo e usciranno dalla cavità neurocranica con un proprio foro)
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
33
Q

Perchè viene chiamata aracnoide?

A

Per la sua sottigliezza simile a quella di una ragnatela, è sottile e trasparente, e costituisce un velo che permette la visione degli organi che vi si trovano all’interno. Nello spazio sub aracnoideo possiamo avere vasi sanguigni arteriosi e venosi. La superficie del telencefalo non è ben osservabile in quanto l’aracnoide non si approfonda ma ci passa a ponte sopra

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
34
Q

Quali sono i vasi responsabili delle emorragie subdurali?

A

Vene subdurali (vene in transito che attraversano lo spazio subdurale per raggiungere la dura madre e raggiungere i seni venosi le cosidette “vene ponte”

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
35
Q

Quali sono gli organi contenuti all’interno dello spazio subaracnoideo?

A

Arterie: arteria carotide interna (dx e SX)e l’arteria vertebrale (dx e sx)
Vene: La rete venosa segue quella arteriosa. Le vene subaracnoidee sono tributarie delle vene meningee, a loro volta tributarie dei seni venosi della dura madre
Nervi encefalici: una volta emersi dai tessuti nervosi presentano un tratto subaracnoideo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
36
Q

Quale è la caratteristica dello spazio subaracnoideo?

A

è uno spazio liquido, il liquor è mantenuto in questo spazio grazie all’impermeabilità di aracnoide e pia madre

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
37
Q

Come sono collegate pia madre e aracnoide?

A

Sono collegate da tralci connettivali, connettivo denso a fasci intrecciati, costituendo il trabecolato subaraccnoideo. Sono meningi in continuità tra di loro che costituiscono la leptomeninge, in contrapposizione alla pachimeninge (spessa)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
38
Q

Cosa sono i villi aracnoidei?

A

Sollevamenti dell’aracnoide rivolti verso l’esterno, i quali penetrano la dura madre e talvolta la superano penetrando addirittura nel cranio

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
39
Q

Perchè sono importanti i villi aracnoidei?

A

Sono fondamentali perchè insieme ai vasi sanguigni, permettono l’accollamento tra aracnoide e dura madre. Questi continuano ad accrescersi al punto da confluire tra loro alla formazione delle granulazioni aracnoidee

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
40
Q

Cosa contengono villi e granulazioni aracnoidee?

A

contengono liquor, sporgendo nella dura madre saranno sicuramente a contatto con le vene creando dei sottili strati a partire da aracnoide,dura madre ed endotelio chiamata membrana liquor-ematica e serve a riassorbire il liquor

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
41
Q

Come viene prodotto il liquor?

A

Prodotto per filtrazione del sangue a livello dei plessi corioidei, strutture a livello delle quali i vasi sangugni sporgono all’interno della cavità del SNC creando un dispositivo anatomico atto al filtraggio del sangue, la membrana emato-liquorale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
42
Q

Cosa succede se abbiamo una interferenza a livello della circolazione liquorale?

A

Porterà ad un accumulo causando ipertensione intracranica. Definita idrocefalo, se diagnosticata in tempo si può intervenire chirurgicamente

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
43
Q

Quali sono le cavità impari dell’encefalo?

A
3 ventricolo=centrale, cavità diencefalica
Acquedotto mesencefalico (di Silvio)= ridotta a un canalicolo, sita a livello del mesencefalo
4 ventricolo (cavità romboencefalica)= cavità ampia del romboencefalo
Canale centrale= ridotta a un canalicolo, presente in parte nel bulbo e in parte nel MS
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
44
Q

Quali sono gli orifizi di comunicazione con lo spazio subaracnoidale?

A
A livello del 4 ventricolo
Foro mediano (Magaendie)= impari e mediano
Foro laterale (Luschka)= pari e laterale
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
45
Q

Quale obliquità presenta il tronco encefalico?

A

Una obliquità dal basso in alto e dall’indietro in avanti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
46
Q

Cosa osserviamo nella norma inferiore del tronco encefalico dell’encefalo?

A

3 segmenti in successione infero superiore: bulbo, ponte e mesencefalo (meno visibile perchè si approfonda nella fossa interpeduncolare)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
47
Q

Cosa si nota del tronco encefalico nella norma laterale sinistra dell’encefalo?

A

Piccola parte del tronco encefalico, rappresentata dalla sup. laterale sinistra di bublbo e ponte

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
48
Q

Cosa notiamo del tronco encefalico nella sezione sagittale mediana?

A

Emiencefalo di sinistra, tronco encefalico intero

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
49
Q

Quale è l’espansione del mesencefalo?

A

Lamina quadrigemina, pianeggiante, sollevata in 4 collicoli o tubercoli quadrigemini 2 superiori e 2 inferiori

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
50
Q

É possibile osservare la lamina quadrigemina a un’esame esterno?

A

Si in uqnato una via di accesso è rappresentata dalla fessura trasversa: abbassando il cervelletto e contemporaneamente innalzando l’emisfero si può divaricare questa fessura per poi osservare nel suo fondo l’affioramento della lamina quadrigemnia

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
51
Q

Quali sono in punti di repere per la divisione tra mesencefalo e diencefalo?

A

punto pari posterosuperiore, collicolo superiore
punto pari anteroinferiore presente al fondo della fossa interpeduncolare, ossi il corpo mamillare dell’ipotalamo.
Il piano obliquo passerà anterosuperiormente al collicolo superiore della lamina quadrigemina e posteroinferiormente al corpo mammillare dell’ipotalamo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
52
Q

Come viene chiamato lo spazio subaracnoideo esterno alla lamina quadrigemina?

A

Cisterna della grande vena cerebrale o cisterna ambiente

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
53
Q

Che cosa si intende per spazio subpiale?

A

Si intende uno spazio all’interno della pia e non sotto ad esso che non esiste. Tuttavia tra la pia madre e lo spazio più esterno dell’encefalo ci sarebbe uno strato molto sottile presente quasi ovunque, mancante solo nei punti di ancoraggio dei vasi sanguigni. questo spazio è compreso tra pia madre e tessuti nervosi, questi tessuti nervosi sono lamine di glia (astrociti), chiamata glia limitante o epiglia.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
54
Q

Cosa ritroviamo nello spazio subpiale?

A

Un plesso vascolare, che perforano la glia ma non penetrano nei sistemi nervosi. Formano una rete a maglie fittissime uniformemente distribuita nello spazio subpiale. Da questa rete nascono le arteriole penetranti che decorrono perpendicolarmente alla superficie e si approfondano nei tessuti nervosi. Esse si ramificano in capillari sempre avvolta dalla guaina gliale perivascolare che rappresentano i vasi di nutrizione dei tessuti nervosi formando la barriera emato-encefalica.
Quindi lo spazio subpiale è presente tutto intorno agli organi del SNC ed è occupato da 2 plessi vascolari subpiali, uno arteriolare ed uno venulare.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
55
Q

Quali sono i rapporti di bulbo e ponte?

A

Bulbo e ponte sono in rapporto anteriormente, mediante le meningi e gli spazi meningei con la sup. interna del clivo dell’occipitale
Posteriormente il bulbo e il ponte sono in rapporto con il cervelletto che occupa tutta la parte posteriore della loggia rombencefalica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
56
Q

Dove si trova il mesencefalo?

A

Si trova nella loggia romboencefalica con la sua parte inferiore, mentre la sua parte superiore si trova nella loggia prosencefalica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
57
Q

Cosa è possibile distinguere sul versante posteriore del tronco encefalico?

A
Parte bulbare (sup.esterna)
Parte ventricolare (corrsiponde al bulbo e in parte al ponte visibile solo dopo rimozione del cervelletto)
Parte posteriore del Mesencefalo
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
58
Q

Quale è l’obliquità del tronco encefalico?

A

Diretto dal basso verso l’alto e da dietro in avanti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
59
Q

Cosa notiamo nella norma antero-inferiore del tronco encefalico?

A

Si vedono i versanti anteriori delle 3 componenti del tronco encefalico, procedendo dal basso:bulbo,ponte e mesencefalo. La faccia anteriore del tronco encefalico è in rapporto con il clivo, ma la parte più superiore tende a disporsi su un piano orizzontale e la troviamo in rapporto con la superficie superiore del corpo dello sfenoide. é possibile notare 2 solchi (bulbopontino e pontomesencefalico)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
60
Q

Esiste un organizzazione segmentaria nel tronco encefalico?

A

Si sono i troncoencefalomeri presenti in numero di 9 come i nervi encefalici (effettivi)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
61
Q

CHe cosa si osserva dalla norma laterale del tronco encefalico?

A

Il ponte, e si osserva un cordone di sostanza bianca in continuità con esso chiamato peduncolo cerebellare medio, sono inoltre visibili solco bulbopontino e solco pontomesencefalico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
62
Q

Che cosa si osserva dalla norma posteriore del tronco encefalico?

A

Per poter vedere la norma postero-superiore bisogna asportare il cervelletto, ed è visibile il bulbo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
63
Q

Come è collegato il cervelletto al tronco encefalico?

A

Mediante 3 coppie di peduncoli cerebellari distinti in:
superiore collega al mesencefalo
-medio collega con il ponte
-inferiore collega con il bulbo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
64
Q

Quante sezioni differenti possiamo identificare nel bulbo?

A
  1. Parte inferiore= o parte chiusa perchè la cavità al suo interno è chiusa. Infatti circoscrive una cavità chiamata canalicolo centrale (canale bulbare)
    Parte superiore = o parte aperta, l’apertura è dovuta all’incurvamento sul piano orizzontale che avviene nel ponte ma che si ripercuote anche nell’adiacente parte superiore del bulbo
65
Q

Cosa osserviamo in una sezione del ponte?

A

L’apertura è avvenuta completamnete quindi si osserva una superficie aperta che viene chiusa dal cervelletto

66
Q

Cosa osserviamo in una sezione del mesencefalo?

A

La cavità è di nuovo chiusa ed è rappresntata dal canalicolo chiamato acquedotto mesencefalico

67
Q

Cosa si intende per parte anteriore del tronco encefalico?

A

Parte antero-inferiore o parte basilare. La parte anteriore viene anche chiamata piede, è la porzione filogeneticamente più recente in quanto compare nelle specie più evolute. Questo perchè la parte basilare è format da fasci di fibre che originano dalla corteccia cerebrale e si sono polungate fino al tronco encefalico

68
Q

Cosa si intende per parte posteriore del tronco encefalico?

A

Parte postero-superiore o calotta o tegmento, filogeneticamente più antica Nella calotta c’è sostanza bianca, grigia e reticolare

69
Q

Cosa si nota osservando la superficie anteriore del bulbo?

A

Sul piano sagittale mediano c’è un solco che rappresenta la continuazione del solco mediano anteriore del MS e si estende fino al solco bubopontino. C’è una regione sopra al limite tra bulbo e MS in cui è assente in realtà in questa zona abbiamo la decussazione delle piramidi. Al lato destro e sinistro sono presenti due masse di sostanza bianca chiamte piramide bulbare separate dal solco mediano anteriore.
Lateralmente ad ogni piramide si osserva un solco anterolaterale che anche in questo caso è il prolungamento dell’omonimo solco del MS, rappresentando l’emergenza delle radicole anteriori dei nervi encefalici
Lateralmente al solco anterolaterale è presente un rilievo che sporge lateralmente e che appartiene alla calotta chiamato oliva bulbare. Subito dietro l’oliva c’è il solco retro-olivare o solco laterale del bulbo. sede di emergenza di una dozzina di radicole posteriori (12-15) che confluiscono poi in 2 nervi cranici: le prime 3-4 superiori formano il nervo glosso faringeo il resto formano il più grosso nervo vago

70
Q

Da dove merge il nervo accessorio?

A

Emerge mediante radicole che si originano dal cordone laterale (tra le radicole posteriori ed anteriori) risale e si porta nella cavità crnica collocandosi al di sotto del nervo vago per questo gli viene dato il numero 11 anche se sitratta di un nervo spinale

71
Q

Dal solco posterolaterale emergono radicole?

A

No

72
Q

Quanti sono i nervi bulbari?

A

3 : sono 12. 10, 9 quindi i segmenti bulbari, intesi come metameribulbari sono 3

73
Q

Come possiamo distinguere le pari del bulbo?

A

Possiede una aprte inferiore “chiusa” dove racchiude il canale centrale e una parte aperta dove il canale occupa una una posizione non più centrale ma posteiore. Il canale è quindi aperto relativamente al bulbo ma la presenza del cervelletto e dei peduncoli cerebellari fa si che la cavità resti internamente e chiusa. Tale cavità prende il nome di cavità romboencefalica

74
Q

Che forma ha il 4 ventricolo?

A

HA una forma di losanga in cui i l pavimento o base, corrisponde alla superficie posteriore del ponte e alla superficie posteriore aperta del bulbo e l’apice corrisponde ad una regione circoscritta del cervelletto chiamata ilo del cervelletto. è una piramide, ma la sua base giace su un piano obliquo (dell’asse del tronco encefalico). Essendo una piramide quadrangolare bisognerà considerare 4 pareti che sono rappresentati dai peduncoli cerebellari, superiore medio e inferiore. Essi sono uniti fra loro a formare pareti che decorrono dall’avanti indietro on direzione del cervelletto, e latero-medialmente convergendo sull’ilo

75
Q

Da dove originano i peduncoli cerebellari superiori?

A

Dalla superficie posteriore del mesencefalo, si portano dall’avanti indietro e latero-medialmente ma anche dall’alto verso il basso

76
Q

Da dove originano i peduncoli cerebellari medi?

A

A livello dell’ilo per cui oltr decorrere dall’indietro in avanti e latero-medialmente anche orizzontalmente

77
Q

Da dove originano i peduncoli cerebellari inferiori?

A

Emergono dal versante posteriore del bulbo si portano dall’avanti all’indietro e latero-medialmente ma anche dal basso in alto, formando le pareti inferiori del quarto ventricoli

78
Q

Gli spigoli del 4 ventricoli da chi sono formati?

A

Spigoli laterali = peduncoli cerebellari medi
Spigoli superiore e inferiore= lamine di sostanza bianca : Velo midollare superiore= lamina tesa tra i peduncoli cerebellari superiori
Velo midollare inferiore= lamina tesa tra i due peduncoli cerebellari inferiori, si può notare anche il 3 foro (foro mediano)

79
Q

Che cosa è l’OBICE?

A

Laddove il velo midollare inferiore sormonta il foro( corrisponde all’angolo inferiore della losanga, comunicazione tra 4 ventricolo e il canale del bulbo) si viene a formare una sporgenza

80
Q

Cosa è l’acquedotto del Mesencefalo?

A

In corrispondenza dell’angolo superiore si vede una comunicazione tra 4 ventricolo e canalicolo presenete nel mesencefalo che ricordiamo che è aperto ma chiuso dalla lamina quadrigemina

81
Q

Quali sono i nervi bulbari e da dove emergono?

A

Nervo ipoglosso: dal solco anterolaterale

NErvo glossofaringeo e vago dal solco retro-olivare

82
Q

QUali sono le differenze tra nervi spinali e nervi troncoencefalici?

A

1 TUtti i nervi spinali sono misti, mentre quelli tronco encefalici possono essere misti o motori o sensitivi
2 Tutti i nervi spinali possiedono un ganglio sensitivo
3 Il MS trasporta solo sensibilità generali, il tronco encefalico trasporta anche sensibilità speciali

83
Q

Dove è localizzato il ponte?

A

Il ponte è il segmento intermedio del tronco encefalico, localizzato distalmente rispetto al bulo e separato dal bulbo e mesencefalo per mezzo di due solchi, solco bulbo pontino e solco ponto-mesencefalico, importanti punti di repere per i nervi, tali solchi rappresentano gli spigoli in quanto decorrono perpendicolarmente all’asse maggiore del tronco encefalico e con andamento curvilineo con convessità rivolta anteriormente

84
Q

Quale è la particolarità del 8 nervo?

A

Non è 1 masono due nervi distinti, che in alcuni tratti presentano regioni di fusione:nervo vestibolare e il nervo cocleare o acustico. Sono entrambi nervi sensitivi somatici, nervo vestibolare= sensibilità vestibolare (propiocezione speciale) mentre nervo cocleare= sensibilità acustica (esterocezione speciale)

85
Q

QUale è la particolarità del 7 nervo ?

A

Non è 1 ma 2 , costituito dal nervo facciale e il nervo intermedio. Il nervo facciale è un nervo motore somatico, che possiede solo fibre motrici somatiche. Il nervo intermedio invece è un nervo misto, tra le quali abbiamo la sensibilità gustativa

86
Q

Quali nervi sono il 6 e 5 nervo?

A

Il 6 è il nervo abducente, il 5 nervo trigemino

87
Q

Quali sono le emergenze dei nervi pontini?

A

Il solco bulbo-pontino a partire dal piano sagittale mediano, a livello della parte paramediana del solco c’è l’emergenza del nervo abducente
spostandosi lateralmente e quindi posteirormente si giunge all’oliva bulbare (slargamento del solco bulbo-pontino= fossetta sopra-olivare) dove ci sono due emergenze: nervo facciale di calibro maggiore spostato un pò lateralmente , nervo intermedio

88
Q

Cosa è la fossa angolo-ponto-cerebellare?

A

è una angolo tridimensionale, diedro in cui c’è l’emergenza di più nervi (facciale,intermedio, vestibolare,cocleare, glossofaringeo,vago), rilevante dal punto di vista clinico in quanto una compressione o irritazione porterà una sintomatologia a carico di molti nervi contemporaneamente, sindrome dell’angolo ponto cerebellare

89
Q

Dove si trova il solco mediano anteriore del ponte?

A

Versante anteriore del ponte sul piano longitudinale, solco non molto profondo

90
Q

Cosa è il toro pontino o toro piramidale?

A

Al lato del solco mediano anteriore del ponte, abbiamo un rilievo che sporge rendendolo più profondo

91
Q

QUali nervi emergono dal toro piramidale?

A

Lateralmente al toro è prsente l’emergenze del nervo trigemino, al limite tra il terzo superiore e i 2/3 inferiori. Tramite due radici: una più grossa disposta inferiormente e lateralmente(radice grande del trigemino)
una più piccola, disposta medialmente e superiormente (radice piccola del trigemino)

92
Q

Perche è un punto di repere l’emergenza del trigemino?

A

Per individuare il limite tra superficie anteriore del ponte e superficie laterale del peduncolo cerebellare medio. Bisogna effettuare un taglio sul piano sagittale che passi al lato di queste due radici, liberando la sup. laterale del ponte

93
Q

Da cosa è caratterizzata la superfici anteriore del mesencefalo?

A

Una superficie anteriore-inferiore caratterizata dallla fossa mediana anteriore. La presenza della fossa permette di dividere la superficie anteriore in 2 parti: il peduncolo cerebrale. Una parte anteriore impari e mediana (tubero cinereo) si prolunga con un peduncolo dall’alto verso il basso fino ad attraversare il diaframma della sella e porsi in contatto con la ghiandola ipofisi. Al di dietro del peduncolo relativo al tuber cinereum sono presenti due formazioni di forma semi-sferica, simmetriche chiamate corpi mammillari

94
Q

Quale è la sup. laterale del mesencefalo?

A

Data dalla porzione che si sposta lateralmente del corrispondente peduncolo cerebrale

95
Q

Quale è la sup. posteriore del mesencefalo?

A

Coperta dalla lamina quadrigemina, questa superficie non è visibile solo tramite taglio obliquo dall’alto verso il basso e dall’avanti indietro. Possiamo vedere il limite rappresentato dall’acquedtto del mesencefalo

96
Q

Quanti e quali sono i nervi mesencefalici?

A

4 nervo trocleare: l’unico ad aavere emergenza posteriore subito sotto la lamina quadrigemina e subito sopra del peduncolo cerebellare superiore, il nervo decorre sulla superficie laterale del mesencefalo e si anteriorizza a livello del solco ponto mesencefalico, dove si avvicina al nervo oculo motore comune
3, nervo oculomotore comune: emergenza coinci con l’estremità posteriore della fossa interpeduncolare

97
Q

Cosa si intende per nuclei inferiori del tronco encefalico?

A

Sono formati dagli stessi neuroni della sostanza grigia del MS quindi sensitivi e motori. Inferiore signfica che è a diretto contatto con la periferia. Sono rppresentati dai nuclei dei nervi encefalici

98
Q

Cosa si intende per nuclei superiori del tronco encefalico?

A

Ricevono informazione indirettamente dalla periferia, attraverso centri sensitivi inferiori che mediano il collegamneto. Rappresentati da nuclei propri del tronco encefalico

99
Q

Quali neuroni troviamo nei nuclei/centri sensitivi inferiori?

A

Sono di ordine 2 o superiore, ricevono le informazioni da un neurone sensitivo di ordine primario, posto in periferia

100
Q

Quali neuroni troviamo nei nuclei motori inferiori?

A

Radicolare che invia segnali in periferia, in alcuni casi contatta l’effettore in altri casi si interrompe in un ganglio motore, il ganglio motore è sempre un organo del sistema nervoso periferico

101
Q

Quali neuroni troviamo nei centri sensitivi superiori?

A

Neuroni sensitivi di ordine minimo 3, dipendenti da un centro inferiore

102
Q

Quali neuroni troviamo nei centri motori superiori?

A

Funzione di controllo di neuroni motori somatici di centri inferiori, sono rappresentati da neuroni mototri sopra-radicolari

103
Q

I fasci ascendenti sono presenti nel tronco encefalico?

A

Si sono sensitivi, tramite collegamento via cavo in quanto non abbiamo una conduzione saltatoria, devono attraversare tutto il tronco encefalico dal basso in alto

104
Q

I fasci discendenti sono presenti nel tronco encefalico?

A

Si sono motori

105
Q

Cosa sono i fasci associativi del tronco encefalico?

A

Consentono l’associazione intersegmentaria tra segmenti di MS sia in verso ascendente che discendetne, ma anche una associazione a livello del tronco enefalico. Esiste anche una associazione, sempre intersegmentaria, tra segmenti di midollo e tronco encefalico

106
Q

Quali sono i neuroni presenti nei nuclei dei nerrvi encefalici?

A

Interneuroni (2 tipo di Golgi)
Neuroni associativi intersegmentari (1 tipo di golgi e funicolari)
Neuroni sensitivi di secondo ordine o maggiore, c’è un eccezione in cui abbiamo un nucleo con neuroni sensitivi di 1 ordine
Neuroni motori del 1 tipo di golgi e radicolari

107
Q

Quali sono i nuclei motori viscerali nel tronco encefalico?

A

Soltanto parasimpatici, chiaramente perchè l’innervazione parasimpatica offerta dal MS è limitata soltanto ai SEGMENTI SPINALI S2-S4

108
Q

Come avviene l’apertura del tronco encefalico?

A

Si tratta di movimenti che avvengono su piani perpendicolari all’asse del tronco, quindi su piani obliqui ma prossimi all’orizzontalità. Immaginiamo di tagliare sul piano sagittale mediano, a partire dalla superficie posteriore, quindi dal solco mediano posteriore, che procede dall’indietro in avanti sino a raggiungere il canale centrale. Praticato questo taglio i 2 lembi si allontanano con u n movimento di apertura di libro, con conseguente assenza del canale centrale

109
Q

Cosa si nota all’apertura del tronco encefalico?

A

La sostanza grigia si colloca nella parte centrale, la sostanz. bianca intorno. La sostanz. grigia è divisibile in 4 zone popolate da tipi neuronali differenti

110
Q

A seguito dell’apertura del tronco encefalico cosa è successo ai nuclei?

A

Hanno assunto una posizione più posteriore, e più superficiali. Infatti il pavimento del 4 ventricolo presenta carattere irregolare, determinato da una serie di nuclei dei nervi encefalici.
I nuclei sensitivi somatici, sono posti lateralmente
I nuclei sensitivi viscerali sono posti medialmente ai precedenti nella porzione intermedia
I nuclei mototri viscerali ancora più medialmente
I nuclei motori somatici sono in posizione paramediana
Quindi i viscerali formano la parte intermedia della parte posteriore della calotta del ponte e delle parti adiacenti del bulbo e del mesencefalo

111
Q

Quali sono i nervi telencefalici e diencefalici?

A

Nervo diencefalico: 2 ottico ss

Nervo telencefalico: 1 olfattico sv

112
Q

Quale è la particolarità del 7 nervo encefalico?

A

è formato da 2 nervi faccial e intermedio. L’intermedio è misto con fibre motorie viscerali e sensitive somatice e sensitive viscerali, ci aspetteremmo 2 gangli sensitivi invece ne ha solo 1.

113
Q

Cosa distinguiamo nel bulbo?

A

Piede (parte anteriore)

Calotta (parte posteriore)

114
Q

Cosa è il piede del bulbo?

A

Parte anteriore impari è formato da 2 piramidi bublbari, la cui divisione è operata dal solco mediano anteriore . Le piramidi bulbari sono sostanza bianca di origine corticale, quindi da fasci discendenti, ogni piramide è formata da un fascio piramidale. Questo fascio si estenderà per tutto il SNC a partire dalla corteccia fino a da rrivare ai segmenti più inferiori del MS

115
Q

Cosa è la calotta del bulbo?

A

Parte inferiore-alta, nella parte posteriore della sezione troviamo 2 nuclei: nucleo gracile (mediale) e cuneato (laterale), in parte prospettano sulla superficie posteriore del ponte determinando due rilievi, tubercoli gracile e cuneato

116
Q

CHe tipo di nuclei sono il gracile e cuneato?

A

Sono nuclei sensitivi somatici, inferiori e centri di ritrasmissione sensitiva, fanno parte di vie spinali della sensibilità, ricevono sensibilità somatica da tutti i segmenti periferici spinali e si tratta di una sensibilità somatica esterocettiva tattile fine discriminata e propriocettiva cosciente

117
Q

Quale è l’organizzazione somatotopica del fascio gracile?

A

Il fascio gracile è costituito dai rami centrali di fibre sensitive di neuroni sensitivi di 1 ordine che si trovano con il corpo localizzato in gangli spinali di nervi spinali, che vnno in senso infero -superiore, dal ganglio del nervo Co1 a T5-T6. Lo osserviamo per tutta l’estensione del midollo spinale dal basso verso l’alto, fino al bulbo terminando in corrispondenza del limite tra parte chiusa e parte aperta nel nucleo gracile qui ci sono i neuroni di 2 ordine

118
Q

Quale è l’organizzazione somatotopica del fascio cuneato?

A

I rami centrali di neuroni sensitivi di 1 ordine in gangli da T6-T5 in sù formano il fascio cuneato. Lo osserviamo nel cordone posteriore in posizione laterale, nella metà superiore del midollo. Trova ritrasmissione nel nucleo cuneato

119
Q

Le vie nervose sensitive dei fasci gracile e cuneato come sono descritte anatomicamente?

A

Via ganglio bulbo talamo corticale, inoltre sono fasci ipsilaterali

120
Q

Esistono altri nuclei oltre il nucleo cuneato e accessorio?

A

Si il nucleo cuneato accessorio, vicino al nucleo cuneato ma distinto da esso, è formato da neuroni sensitivi di 2 ordine che concernono una di 2 sensibilità propriocettive generali non coscienti integrati dalla corteccia cerebellare. I gangli sensitivi dei nervi cervicali, i quali non raggiungono il nucleo toracico si servono del fascio cuneato per contattare il nucleo cuneato accessorio. Questo nucleo conterrà neuroni sensitivi di 2 ordine da qui poi originerà il fascio cuneato cerebellare destinato al cervelletto. Si occupa della sensibilità propriocetiva generale non cosciente

121
Q

Cosa sono i nuclei inferiori del tronco encefalico?

A

Sono nuclei posteriori corrispondenti ai nuclei dei nervi encefalici, i nuclei motori somatici sono quelli più mediali e poi progressivamente di lato ci sono i nuclei motori viscerali, i nuclei sensitivi viscerali e infine i nuclei sensitivi somatici

122
Q

Quali sono i nuclei motori somatici presenti nella calotta del bulbo?

A

Sono nuclei in continuità nel MS con le colonne dela Lamina9. Sono posteriori mediali e tra questi vi è il nucleo ipoglosso, in questo nucleo troviamo neuroni motori somatici radicolari, interneuroni e neuroni sensitivi. Maggiormente i somatomotoneuroni infatti una lesione si presensta con disturbi della motilità somatica (mancata contrazione della lingua)

123
Q

Dove si trovano i nuclei motori viscerali presenti nella calotta del bulbo?

A

Lateralmente ai nuclei motori somatici, ci sono 2 nervi nella parte inferiore viene nominato nucleo motore posteriore del vago, nella parte superiore viene chiamato nucleo salivatore inferiore (appartiene all’ipoglosso). Il nervo vago possiede fibre motrici viscerali che hanno centro trofico nel nucleo motore posteriore del vago, mentre le fibre motrici viscerali del nervo glossofaringeo hanno centro trofico nel nucleo salivatorio inferiore

124
Q

Dove si trova la colonna sensitiva viscerale?

A

Procedendo in direzione mediolaterale dopo i nuclei motori viscerali, . Il nucleo presente è il nucleo solitario, un nucleo condominiale appartenente a 3 nervi: Nervo vago, nervo glossofaringeo, nervo intermedio. In questi nuclei abbiamo neuroni sensitivi viscerali di 2 ordine, neuroni funicolari che ricevono il prolungamento di neuroni sensitivi primari presenti nel ganglio viscerale. Da questi nuclei nascerà un fascio solitario ipotalamico con centro di integrazione nell’ipotalamo

125
Q

Come mai un nucleo bulbare (nucleo del fascio solitario) è un centro di ritrasmissione pontino ( nervo intermedio)?

A

Il nervo intermedio è un nervo misto che merge al limite tra bulbo e ponte, i rami sensitivi viscerali del nervo intermedio per poter raggiungere il centro di ritrasmissione nel bulbo dovranno scendere formando un fascicolo breve e di piccolo calibro, chiamto fascicolo solitario

126
Q

Il nucleo del fascio solitario riceve solo sensibilità viscerali generali?

A

No riceve anche informazioni che concernono la sensibilità viscerale speciali: sensibilità gustativa

127
Q

Quale è il nucleo piu laterale nella calotta del bulbo?

A

É il nucleo sensitivo somatico, chaiamto nucleo bulbare del trigemino, nucleo condominiale di cui fanno parte 4 nervi: nervo vago, nervo glossofaringeo, nervo intermedio, nervo trigemino

128
Q

Nel nucleo bulbare del trigemino giungono fibre di nervi pontini?

A

Si il nervo intermedio e trigemino tramite un fascicolo discendente chiamato radice discendente del trigemino, formato da fibre sensitive somatiche appartenenti sia al trigemino sia all’intermedio. Per questo motivo il nucleo bulbare del trigemino è anche nominato nucleo della radice discendente del trigemino

129
Q

Dove si trova il nucleo ambiguo?

A

Nella calotta del bulbo. Nucleo condominiale appartenente alla colonna motoria somatica. Rispetto ai nuclei motori somatici assume una posizione insolita, dovrebbe trovarsi postero-medialmente invece è diametralmente oppsoto ha posizione antero-laterale

130
Q

Nel tronco encefalico abbiamo anche centri superiori?

A

Si solo 1: Il complesso olivare inferiore dove da ciascun lato si distinguono 3 nuclei. Il più grosso è il nucleo olivare inferiore che ha laforma di una lamina arricciata, disegnera una convessità rivolta lateralmente ed è responsabile della sporgenza visibile sulla sup. laterale del bulbo chiamato “oliva bulbare”. Anteriormente e posteriormente ci sono le parolive una anteriore e una posteriore. Questo complesso è un centro superiore sensitivo somatico, formato cioè da neuroni sensitivi che ricevono informazioni dai centri inferiori, si può descrivere un fascio spino-olivare che origina neuroni sensisitivi di 2 ordine del midollo. Questo complesso è anche un centro motore somatico superiore da cui origina fascio olivo-spinale che controlla i somatomotoneuroni inferiori, movimento involontario dao che il centro è sottocorticale

131
Q

Quali sono i principali fasci associativi nel bulbo?

A

Nella formazione reticolare sono impossibili da individuare tra gli innumerevoli fascetti, sono solitamente 2 fascicolo longitudinale mediale, fascicolo longitudinale posteriore

132
Q

QUali sono i fasci sensitivi (ascendenti) che hanno origine nel MS?

A
  • Fascio spino talamico anteriore e laterale, fanno parte della via ganglio-spino-talamocorticale, nel tronco encefalico diventa 1 e si chiama lemnisco mediale
  • Fascio spino cerebellari (anteriore e posteriore) che hanno come destinazione il cervelletto, attraversano il tronco encefalico fino ai peduncoli cerebellari. L’anteriore attraverso il peduncolo cerebellare superiore, il posteriore attraverso il peduncolo cerebellare inferiore
  • FAscio gracile e cuneato
  • Fascio spino-olivare
133
Q

Quali sono fasci sensitivi che hanno origine nel tronco encefalico?

A

Lemnisco mediale: fa parte di una via spinale della sensibilità anche se origina dal tronco encefalico, la via ganglio-bulbo-talamo-corticale. Questo fascio origina dai nuclei gracile e cuneato, si occupa della trasmissione della sensibilità somatica propriocettiva cosciente.Formato da fibre il cui centro trofico sono neuroni sensitivi di 2 ordine del nucleo gracile e cuneato. Nella calotta della parte inferiore del bulbo si assiste a un incrociamento bilaterale di fibre che prende il nome di decussazione dei lemnischi mediali

  • Lemnisco trigeminale: ha origine nel nucleo bulbare del trigemino
  • Lemnisco viscerale: ha centro trofico nel nucleo del fascio solitario
134
Q

Quali sono i fasci motori presenti nel tronco encefalico?

A

Fascio piramidale si trova nel piede del tronco encefalico è un fascio motore somatico, origina dalla corteccia cerebrale e controlla l’attività di somatomotoneuroni

135
Q

QUale è la struttura del ponte?

A

Molto simile a uella del bulbo, per analizzarla si utilizzano due sezioni trasverse una in corrispondenza della metà inferiore e una della metà superiore. Nel ponte ci sarà una porzione anteiore definita piede del ponte ed una parte posteriore definita calotta

136
Q

Cosa troviamo nel piede del ponte?

A

I fasci piramidali dx e sx in cui risultano essere compatto nel mesencefalo, frammentato in fascetti nel ponte e nuovamente compatto nel bulbo. QUesto scompaginamento nel ponte è dovuto alla resenza dei nuclei definiti basilari, delle colonne tra i fasci

137
Q

I nuclei basilari presenti nel piede del ponte cosa hanno di particolare?

A

Presenza di neuroni associativi che possono collegare 2 neuroni dello stesso tipo, o di versi formando delle catene associative, chiamati anche CNETRI DI REGOLAZIONE. Un centro di regolazione già incontrato è il complesso nucleare olivare inferiore nella calotta del bulbo

138
Q

Quali sono i fasci che ritroviamo nel ponte oltre i fasci piramidali?

A

fasci piramidali formati da : fasci cortico-spinali, cortico nucleari
Fasci cortico-pontini (questi fasci non si trovano nella piramide del bulbo perchè si fermano a valle del ponte
Fascio ponto-cerebellari che si originano dai cortico-pontini che una volta raggiunti i nuclei basilari del ponte daranno origine al fascio ponto-cerebellare che sarà direzionato verso il cervelletto. QUesto circuito definito cerebro-cerebellare collega concettualmente i due più voluminosi organi encefalici cioè le due cortecce cerebellare e cerebrale. I due fasci del circuito si dispongono più anteriormente dove si avra l’incrocio dei fasci, che trapasseranno il peduncolo cerebellare medio per dirigersi al cervelletto

139
Q

Quando avviene l’incrociamento?

A

Dopo aver attraversato il piano sagittale mediale perchè l’incrociamento significa quando un fascio passa da un antimero all’altro. É come se ci fosse una commensura

140
Q

COme sono disposti i nuclei nella calotta del ponte?

A

In prima posizione postero-mediale abbiamo i nuclei motori somatici, e in seconda posizione più anteriori nella calotta

141
Q

Perchè è sbagliato definire il nervo “abducente”?

A

Perchè il movimento non è propriamente abducente sul bulbo oculare. Le fibre muscolari innervate da questo neurone fanno parte di un muscolo scheletrico sui generis perchè da un lato è associato all’occhioe dall’altro all’osso. Il muscolo è il retto laterale dell’occhio che causa una contrazione somatica(movimento volontario) che porta all’ “abduzione” dell’occhio. Nel caso di un movimento di abduzione l’asse è sagittale e il piano è frontale. Invece la contrazione del muscolo retto laterale dell’occhio porta ad una rotazione laterale dell’occhio. Ma la rotazione avviene su un piano ORIZZONTALE e con asse verticale

142
Q

Dove si trova il nucleo abducente nella calotta del ponte?

A

Si trova in prima posizione , è la continuazione verso l’alto del nucleo dell’ipoglosso però rimane un nucleo sferico e non colonnare

143
Q

Dove si trova il nucleo faciale?

A

Si trova nella calotta del ponte in 2 posizione. É il centro trofico del nervo faciale che in realtà è costituito da 2 nervi ovvero il nervo faciale che è solo motore somatico e il nervo intermedio che è misto con fibre sensitive somatiche e viscerali con centri trofici nel bulbo.

144
Q

Dove hanno centro trofico i fasci del nervo intermedio?

A

Ci sono collegamenti tra calotta del ponte e i nuclei bulbari rappresentati dalla radice del fascio solitario e dalla radice discendente del trigemino. Il nervo intermedio ha anche fibre motorie viscerali che hanno centro trofico a lato dei nuclei motori somatici in prima posizione, questo è sferoidale e di piccole dimensioni con un numero ristretto di corpi neurali e risiede solo nella porzione inferiore dl ponte proprio perchè è sferico e non colonnare viene chiamato nucleo salivatorio superiore.

145
Q

Il nucleo salivatorio dove lo ritroviamo?

A

Nella porzione superiore della calotta del bulbo in posizione postero-mediale. Nel bulbo viene diviso nel nucleo salivatorio inferiore che si trova nella porzione più alta del bulbo e il nucleo posteriore del vago che è nella parte inferiore

146
Q

Quali sono i nuclei sensitivi somatici speciali presenti nella calotta del ponte?

A

Vestibolari e cocleari. I nuclei vestibolari sono 4 per lato ed i cocleari sono 2 per lato

147
Q

Quali sono i nuclei sensitivi somatici generali presenti nella calotta del ponte?

A

Il nucleo pontino del trigemino ha struttura colonnare che ritroveremo anche nella porzione superiore del bulbo e costituisce il nervo trigemino. La sensibilità somatica generale del tronco encefalico sarà quindi associata ai nuclei del trigemino che dal basso verso l’alto saranno:
nuclei bulbari del trigemino
nuclei pontini del trigemino
nuclei mesenceflici del trigemino
nuclei trigeminali del tronco sono 3 per lato e 1 per ogni segmento encefalico

148
Q

Quali nuclei ritroviamo nella parte superiore della calotta del ponte?

A

-Il nucleo pontino del trigemino, nucleo colonnare
-1 nucleo motore in posizione 2 che è il nucleo del trigemino.
Il nucleo pontino del trigemino è sensitivo,
il nucleo motore del trigemino viene anche definito “masticatorio” perchè tende ad innervare molti muscoli coinvolti nella masticazione ma in realtà innerva anche altri muscoli.

149
Q

Quali sono i principali fasci della calotta del ponte?

A

Lemnisco: Fascio tronco-encefalico che ha come punto di destinazione il talamo. Il lemnisco laterale si dispone lateralmente al lemnisco spianale può anche essere definito lemnisco acustico/uditivo

150
Q

Perchè il termine lemnisco è inappropriato?

A

1 Indica un fascio sottile e in realtà questi non lo sono se non per il lemnisco mediale
2 il termine lemnisco indica fasci tronco encefalici che attraversano tutto il tronco ma questo lo si osserva solo nel lemnisco spinale
3 il lemnisco non deve avere interruzioni nella sua ascesa perchè comporterebbe un ritardo del segnale. Anche qui c’è una eccezione data dal lemnisco laterale che fa 3 fermate in 3 nuclei intercalati tra esso e il talamo e sono i nuclei: trapezoide, complesso nucleare olivare superiore e del lemnisco laterale.

151
Q

Quali sono i lemnischi di cui sono stati ipotizzati la presenza?

A
  • Lemnisco viscerale che ha come origine il nucleo del fascio solitario, direzionato all’ipotalamo e anche ad integrazione corticale. Potrebbe anche non esistere come struttura a sè stante ma come componente accessoria di un lemnisco di grosse diemnsioni.
  • Lemnisco vestibolare perchè anche la componente viscerale avrà un componente cosciente. alcuni credono sia accessorio al lemnisco trigeminale
152
Q

Dove si trova il mesencefalo?

A

Costituisce la porzione superiore del tronco encefalico, posta superiormente e anteriormente rispetto al solco ponto-mesencefalico, parallelo e superiore al solco bulbo-pontino, il mesencefalo possiede una obliquità vicino all’orizzontalità. Il mesencefalo è situato in parte della loggia rombo-encefalica, prenendo rapporto con il clivo, e in parte nella loggia prosencefalica, in rapporto con la faccia superiore del corpo dello sfenoide, in particolare con la sella turcica, infatti la faccia basilare del mesencefalo vi è posta superiormente.

153
Q

Come èformato il piede del mesencefalo?

A

Il piede del mesencefalo è formato da due peduncoli cerebrali. I due peduncoli si portano in avanti e lateralmente, individuando una fossa interpeduncolare, ove è possibile osservare la calotta, definita anche sostanza perforata posteriore. Sempre a livello della fossa sono viibili 2 sollevamenti emisferici, definiti corpi mammillari ed una sporgenza appuntita, il tubero

154
Q

Come sono disposti i peduncoli?

A

Entrmbi in sezione trasvera presentano la forma di rettangolo schiacciato in senso antero-posteriore ed allungato in senso latero-laterale. Presentano una
superficie libera: rivolta verso l’esterno, essa è rivolta in avanti, lateralmente e leggermente verso il basso
superficie opposta: è in rapporto con la calotta. I due margini uno mediale e uno laterale, affiorano in superficie, infatti il primo prospetta la fossa interpeduncolare

155
Q

Da cosa è costituito il peduncolo?

A

É costituito interamente da sostanza bianca, il centro trofico di queste fibre è rappresentato dai neuroni della corteccia cerebrale. Le fibre attraversano il prosencefalo discendendo, superato il mesencefalo attraversano la parte basilare del ponte, A questo livello troviamo i nuclei basilari, infatti le fibre discendenti si risolvono in molte decine di fasci bianchi di dimensioni minori

156
Q

Quali sono i fasci passanti dai peduncoli?

A

Immaginiamo una divisione in 5 del peduncolo in cui il fascio piramidale occupa i 3/5 intermedi.
Fascio piramidale: Responsabile del movimento somatico volontario. Passa dal mesencefalo, si proplunga per tutto il tronco encefalico e per tutto il MS. Lo si trova per tutto il nevrasse, le cui fibre in parte sono destinate ai nuclei motori somatici del tronco encefalico e in parte alla lamina 9 del MS.Le fibre destinate al tronco encefalico sono le più mediali del fascio e costituiscono un sub-fascio, fascio cortico-nucleare, mentre le fibre destinate al MS sono il fascio cortico-spinale (anteriore e laterale)
A livello del 5 laterale e del 5 mediale abbiamo il passaggio di 2 fasci:
Fasci cortico-pontino laterale e cortico-pontino mediale: Entrambi originano dalla corteccia e sono destinati ai nuclei basilari del ponte. Originano a livello della corteccia cerebrale, attraversano il prosencefalo, il mesencefalo e si frammentano a livello del ponte, a livello bulbare sono assenti. Sono fibre regolative, dal ponte grazie alle fibre ponto-cerebellari si dirigono al cervelletto

157
Q

Cosa troviamo nella parte inferiore della calotta del mesencefalo?

A

É presente in posizione posteriore e mediale l’acquedotto del mesencefalo. abbiamo 2 nuclei pari

  • Nucleo sensitivo mesencefalico del trigemino: Pari, ha posizione posteriore e laterale, lateralmente rispetto all’acquedotto. É un nucleo di tipo colonnare, presente a livello di tutte le componenti del tronco encefalico, ed è presente per tutta l’estensione della calotta mesencefalica
  • Nucleo motore somatico del trocleare: In prima poszione, mediale e posteriore, prossimo all’acquedotto ed al piano sagittale mediano
158
Q

Cosa troviamo nella parte superiore della calotta del mesencefalo?

A

Complesso nucleare oculomotore comune: Complesso impari ma presenta una simmetria bilaterale notevolmente complessa, in quanto è costituito da 5 nuclei distinti, alcuni mototri somatici, muclei motori viscerali, oculomotori. Il termine “comune” è dovuto al fatto che il nervo oculomotore comune innerva 4 muscoli estrinsechi dell’occhio, mentre gli altri 2 sono innervati dal nervo trocleare e dal nervo abducente.
Sostanza nera: Lamina interposta tra peduncoli e calotta, è composta da sostanza grigia e rappresenta un centro di regolazione del sistema motore somatica , il termine sostanza nera deriva dal tipico aspetto macroscopico, in cui i neuroni producono dei pigmenti melanici
Nucleo rosso: Voluminoso centro superiore del sistema motore somatico. É sede di somatomotoneuroni superiori (sopraradicolari) che sontrollano i somatomotoneuroni del MS. Da esso originano fasci proiettivi extra piramidali, in quanto il fascio piramidale origina dall’area motoria primaria della corteccia cerebrale. Il nome rosso deriva dalla pigmentazione dei neuroni, ricchi in pigmenti di ferro

159
Q

Quali sono i fasci che transitano per la calotta mesencefalica?

A

AVremo fasci sensitivi ascendenti e fasci mottori discendenti. Tra i primi abbiamo:
Lemnisco spinale: via ganglio-spino-talamo corticale
Lemnisco mediale: via ganglio-bulbo-talamo-corticale
Lemnisco trigeminale: via ganglio-bulbo-talamo- corticale
Lemnisco laterale: via acustica centrale