TRADUZIONE, VIA CITOPLASMATICA, VIA SECRETORIA Flashcards
LEZIONE 15
quali sono le macchine per la traduzione ?
i ribosomi
LEZIONE 15
cosa sono i ribosomi ?
organuli riboproteici contenenti rRNA e proteine
LEZIONE 15
qul è il compito dei ribosomi ?
la sintesi delle proteine
LEZIONE 15
da quante subunità è costituito il ribosoma ?
2: una maggiore e una minore
LEZIONE 15
qual è la forma degli rRNA ?
è poco nota perchè complessati da un gran numero di proteine: filamenti che formano eliche semplici
LEZIONE 15
dove si trovano i ribosomi ?
- citosol
- associati al RER: prima sintetizzati nel citosol
LEZIONE 15
quante proteine contengono i ribosomi?
- subunità maggiore: 50 proteine S
- subunità minore: 33 proteine L
LEZIONE 15
qual è la forma della subunità minore ?
corpo ovoidale con testa tondeggiante e un collo sottile, ha una fessura che è il punto di interazione codone-anticodone
LEZIONE 15
qual è la forma della subunità maggiore ?
ha una faccia convessa e una piana da cui dipartono due protuberante: stelo e naso
presenta un canale in cui passa la catena polipeptidica
LEZIONE 15
quando si associano le subunità dei ribosomi ?
durante la sintesi
LEZIONE 15
cosa sono i polisomi ?
più ribosomi su uno stesso mRNA
ciascuna subunità svolge una funzione specifica
LEZIONE 15
quanti e quali sono i siti della subunità maggiore ?
3
* sito A
* sito P
* sito E
LEZIONE 15
in quante fasi si divide la sintesi proteica ?
- fase di inizio
- fase di allungamento
- fase di termine
LEZIONE 15
cosa avviene nella fase di inizio ?
il tRNA si lega nel sito P con la metionina
LEZIONE 15
come si lega la subunità minore all’mRNA?
la coda poli-A e il cap formano un’ansa che permette l’assemblaggio dei fattori di trascrizione che formano un complesso per far legare la subunità minore all’mRNA
LEZIONE 15
perchè il codone AUG è sempre il primo?
il tRNA iniziatore che lega la metionina è l’unico compatibile con il sito P del ribosoma
LEZIONE 15
cosa succede nell’allungamento?
- legame peptico produce peptidil-tRNA
- traslocazione dal sito A scorre al sito P
- sito A libero per nuovo tRNA
LEZIONE 15
da cosa dipendono i fenomeni di scorrimento e sistemazione degli amminoacidi nella catena proteica?
- fattori enzimatici
- molecole energetiche ATP
LEZIONE 15
quando avviene la fase di termine?
ribosoma incontra i codoni di terminazioni
LEZIONE 15
cosa corrisponde ai codoni di terminazione ?
proteine di rilascio del citoplasma
LEZIONE 15
cosa succede al ribosoma che ha ultimato la sintesi?
si divide e ritorna nel citoplasma per intraprendere altri processi di sintesi su nuovi o lo stesso polisoma
LEZIONE 16
cosa sono le proteine ?
polipeptidi costituiti da centinaia a migliaia di amminoacidi
LEZIONE 16
come è fatto un amminoacido ?
- parte comune: idrogeno, gruppo carbossilico (acido), gruppo amminico(basico)
- parte variabile: gruppo R
LEZIONE 16
com’è chiamato il carbonio 2 degli amminoacidi ?
chirale:legato a 4 gruppi differenti
LEZIONE 16
quanti isomeri esistono per ogni amminoacido ?
2: D e L
LEZIONE 16
qual’è l’unico amminoacido che non ha un carbonio chirale ?
la glicina: al posto della catena laterale ha un H
LEZIONE 16
cosa sono gli amminoacidi essenziali ?
amminoacidi che non siamo in grado di autosintetizzare
LEZIONE 16
quanti sono gli amminoacidi essenziali ?
in totale sono 9: triptofano, metionina, fenilanina, leucina, isoleucina ecc
LEZIONE 16
come si dividono gli amminoacidi ?
in base alla catena laterale
LEZIONE 16
in quanti gruppi si dividono gli amminoacidi ?
- acidi: hanno carica negativa
- basici: hanno carica positiva
- polari: carica neutr
- non polari: sono idrofobici (proteine transmembrana?
LEZIONE 16
che tipo di molecole sono gli amminoacidi e perchè?
anfotere: un gruppo funzionale basico e uno acido
LEZIONE 16
in soluzione come possono trovarsi gli amminoacidi?
cationi, anioni, anfoioni
LEZIONE 16
cos’è il pool degli amminoacidi ?
l’insieme degli amminoacidi liberi
LEZIONE 16
da cosa deriva il pool degli amminoacidi ?
- degradazione proteine
- assorbimento liquidi interstiziali
LEZIONE 16
quante strutture hanno le proteine?
4
LEZIONE 16
com’è la struttura primaria?
legame peptidico: per condensazione tra gruppo carbossilico e gruppo amminico di due amminoacidi
LEZIONE 16
che tipo di legame è quello peptidico?
legame covalente
LEZIONE 16
come si forma la struttura secondaria?
legami deboli, legami a idrogeno, tra due amminoacidi
LEZIONE 16
quali sono le configurazioni più comune del legame secondario ?
- a-elica
- b-foglietto
LEZIONE 16
com’è fatta la configurazione a b-foglietto?
- tipiche di proteine fibrose
- limitata ad alcuni tratti
- legami a idrogeno tra gruppi carbossilici e amminici dei residui amminici di due catene polipeptidiche che decorrono antiparallele: struttura pieghettata con i legami peptidici posti sul piano e i resisui amminocidici che sporgono al di sopra e al di sotto della lamina pieghettata
LEZIONE 16
com’è la struttura ad a-elica?
rappresentata da un’avvolgimento a spirale: molecola assume 1nm di dimensione compresi i residui che sporgono lateralemente
LEZIONE 16
che cosa rappresenta la struttura terziaria?
struttura tridimensione vera e propria
LEZIONE 16
da cosa è determinata la struttura terziaria?
determinata da legami a idrogeno tra gruppi peptidici e da legami da i radicali degli amminoacidi e il solvente e i soluti in cui sono disciolti
LEZIONE 16
i legami deboli della struttura terziaria perchè sono forti ?
perchè in grandi quantità e quindi il loro contributo totale è più stabilizzante di un legame covalente
LEZIONE 16
cosa stabilizza la struttura terziaria?
i ponti disolfuro
LEZIONE 16
cosa dipende dalla struttura terziaria?
le proprietò fisico-chimico e biologiche della proteina
LEZIONE 16
che tip di specificità ha la proteina con altre molecole?
sterico: dipende dalla configurazione spaziale della molecola
LEZIONE 16
perchè una sostituzione di un amminoacido altera la funzione della protiena o non ha alcun effetto ?
non dipende dalla natura chimica della sostituzione, ma dal sito in cui avviene
LEZIONE 16
da cosa è caratterizzata la struttura quaternaria ?
da più catene polipeptidiche, subunità, associate
LEZIONE 16
quale molecola ha una struttura quaternaria ?
l’emoglobina
LEZIONE 16
da cosa dipende la distribuzione delle proteine ?
- sequenza segnale sulla proteina
- recettore sul destinatario che riconosca il segnale
LEZIONE 16
che tipi di indirizzamenti esistono?
- post-traduzionale: via citoplasmatica
- co-traduzionale: via secretoria
LEZIONE 16
perchè delle proteine restano nel citoplasma?
non hanno delle sequenze di indirizzamento
LEZIONE 16
che tipo di trasporto caratterizza la via citoplasmatica?
- trasporto nucleare
- trasporto perissosomiale
- trasporto mitocondriale
LEZIONE 16
da cosa è caratterizzato il nucleo ?
dai pori nucleari
LEZIONE 16
che cosa creano i pori nucleari fusi a livello della membrana?
complesso del poro
LEZIONE 16
cos’è il complesso del poro?
struttura proteica di diametro di 120 nm
LEZIONE 16
com’è fatto il complesso del poro?
- anello citoplasmatico: da cui dipartono 8 filamenti proteici
- anello nucleare: da cui dipartono 8 filamenti che si uniscono ad un anello terminale= canestro nucleare
- intelaiarura centrale formata da 8 raggi
LEZIONE 16
da cosa è caratterizzata l’intelaiatura centrale?
- 8 canali che rappresentano siti di diffusione passiva di ioni e piccole molecole
- 8 maniglie che ancorano il poro alla membrana
LEZIONE 16
da cosa è costituito il complesso del poro ?
30-50 proteine associate: nucleoporine
LEZIONE 16
quanti pori sono presenti nel nucleo ?
3/4 mila pori
LEZIONE 16
come vengono trasportate le proteine nel nucleo?
grazie a segnali di importazione ed esportazione nucleare riconosciuti da specifici recettori
LEZIONE 16
cosa succede ai segnali di importazione delle proteine?
non vengono rimossi
LEZIONE 16
perchè i segnali di importazione non vengono rimossi ?
in telofase nel nucleo vengono reimportate le proteine preesistenti senza costringere la cellula alla sintesi ex novo di tutte le proteine
LEZIONE 16
come vengono riconosciute le molecole da importare ?
da recettori citosolici: importine
LEZIONE 16
come si legano le importine al poro nucleare?
grazie ai siti di attacco per le importine: fibrille + nucleoporine ricche di ripetizioni di amminoacidi fenilanina e glicina
LEZIONE 16
da dove viene presa l’energia per il trasporto delle proteine ?
dall’idrolisi della GTP
LEZIONE 16
da chi viene idrolizzata la GTP?
dalla RAN
LEZIONE 16
qual’è la particolarità della RAN ?
è in grado di idrolizzare e legare la GTP
* RAN-GTP
* RAN-GDP
LEZIONE 16
il passaggio nelle due forme del RAN da chi p indotto?
- RAN-GAP: attiva la GTPasi di RAN
- RAN-GEF: attivo lo scambio GDP-GTP
LEZIONE 16
dove si trovano le RAN ?
- RAN-GTP nel nucleo insieme a RAN-GEF
- RAN-GDP nel citoplasma insieme a RAN-GAP
LEZIONE 16
come avviene l’importazione delle proteine nel nucleo ?
i recettori di importazione si legano alla proteina e vanno nel nucleo dove incontrano RAN-GTP che stimola il rilascio del carico
il recettore viene riportato al citoplasma dove RAN-GTP viene idrolizzata in RAN-GDP
RAN-GDP viene ripostata nel nucleo dove grazie a RAN-GEF diventa RAN-GTP
LEZIONE 16
come avviene l’esportazione delle proteine dal nucleo ?
RAN-GTP stimola nel nucleo il legame con il suo recettore e tale complesso raggiunge il citoplasma
l’drolisi del GTP stimolata da RAN-GAP determina la dissociazione del complesso e il recettore libero ritorna al nucleo
LEZIONE 16
in cosa è implicata anche la GTPasi di RAN?
- regolazione dell’organizzazione del fuso mitotico
- ancoraggio cromosomi ai microtubuli
LEZIONE 16
in che modo le proteine attraversano il poro ?
nella loro forma ripiegata
LEZIONE 16
cosa sono i perossisomi ?
organulo citoplasmatico che interviene in vari livelli del metabolismo cellulare e nella biosintesi di intermedi attivi
LEZIONE 16
qual’è l’enzima più abbondante nei perossisomi ?
la catalasi: 40 % proteine totali
LEZIONE 16
in quale numero e forma sono presenti ?
- numero variabile: centinaia e migliaia nelle cellule renali ed epatiche
- forma a bastoncello, sferica, formano strutture reticolari
multiformi e dinamici
LEZIONE 16
da cosa controllata la posizione dei perossisomi?
si muovono sui microtubuli del citoscheletro
LEZIONE 16
che cos’è la matrice perissosomiale?
sostanza amorfa contenente materiale finemente granulare che può formare il neucloide
LEZIONE 16
da cosa ricevono le proteine i perossisomi ?
- via secretoria
- via citoplasmatica
LEZIONE 16
da dove hanno origine i perossisomi?
si formano da esansioni tubulari e lamllari del RE nella cui membrana sono inserite proteine sintetizzate dai ribosomi associati al RER: si differenziano per formare i futuri perossisomi acquisendo le altre proteine di membrana e della matrice
LEZIONE 16
quali sono le proteine implicate nell’importazione ?
le perossine: 32 diverse proteine
posseggono specifiche sequenze seganle per l’importazione
LEZIONE 16
in quanti gruppi sono distinte le proteine della matrice ?
2 gruppi
* più numerose presentano il segnale di importazione PTS1
LEZIONE 16
da cosa è caratterizzato il segnale di importazione PTS1?
serina-lisina-leucina SKL
LEZIONE 16
chi riconosce il segnale SKL?
la perossido Pex5p
LEZIONE 16
cosa fa la Pex5p?
trasporta la proteine a un complesso di traslazione posto sulla membrana dell’organulo costituito da diverse proteine
LEZIONE 16
cosa avviene alla sequenza SKL dopo l’inserimento del perossisoma?
la SKL viene rimossa dalla peptidasi
LEZIONE 16
il trasferimento delle proteine al perossisoma richiede energia ?
si, presa dall’idrolisi dell’ATP