Test 7 Flashcards
Quale normativa devo utilizzare in caso di struttura ospedaliera esistente con oltre 100 posti letto:
A. D.M. 18 settembre 2002 con le modifiche introdotte dal DM 19 marzo 2015
B. DM 3 agosto 2015 con la disposizione normativa del DM 29/03/2021 - RTV 11
c. A scelta sia la A che la B
c. A scelta sia la A che la B
Quale è il rischio principale nella progettazione delle strutture sanitarie:
A. Il carico di incendio
B. La difficoltà d’esodo
c. L’affollamento
B. La difficoltà d’esodo
Quali attività di tipo civile sono soggette ai controlli dei VVF:
A. Tutte quelle interessate da RTV
B. Le attività contenenti aree a rischio specifico
c. Quelle elencate nell’allegato al D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151
c. Quelle elencate nell’allegato al D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151
Quali regole tecniche di sicurezza antincendio devono essere seguite:
A. Soltanto le norme armonizzate in ambito europeo
B. Le regole tecniche tradizionali prescrittive indicate per le singole attività o il Codice D.M. 3 agosto 2015 con le RTV collegate
c. Il D.M. 10 marzo 1998
B. Le regole tecniche tradizionali prescrittive indicate per le singole attività o il Codice D.M. 3 agosto 2015 con le RTV collegate
Per gli edifici di civile abitazione devono essere rispettate:
A. Il D.M. 16 maggio 1987 e successive modifiche o la RTV 14 associata al Codice
B. Soltanto la Guida tecnica per le facciate emanata il 15 aprile 2013
c. Il D.M. 10 marzo 1998
A. Il D.M. 16 maggio 1987 e successive modifiche o la RTV 14 associata al Codice
Per le attività di pubblico spettacolo devono essere rispettate:
A. Soltanto il D.M. 10 marzo 1998
B. Il D.M. 19 agosto 1996 e successive modifiche o la RTV 15 associata al Codice D.M. 3 agosto 2015
c. Le norme sulle attività ricettive
B. Il D.M. 19 agosto 1996 e successive modifiche o la RTV 15 associata al Codice D.M. 3 agosto 2015
Per gli interventi di riqualificazione energetica negli edifici di civile abitazione devono essere rispettate:
A. Il D .M. 1 O marzo 1998
B. Soltanto le norme armonizzate in ambito europeo
c. La Guida tecnica per le facciate emanata il 15 aprile 2013 o la RTV 13 associata al Codice D.M. 3 agosto 2015
c. La Guida tecnica per le facciate emanata il 15 aprile 2013 o la RTV 13 associata al Codice D.M. 3 agosto 2015
Per gli edifici tutelati devono essere rispettate:
A. Le norme prescrittive tradizionali previste o le RTV 10 e 12 associate al Codice D.M. 3 agosto 2015
B. Il D.M. 10 marzo 1998
c. Le norme prescrittive sulle autorimesse
A. Le norme prescrittive tradizionali previste o le RTV 10 e 12 associate al Codice D.M. 3 agosto 2015
Nelle attività ricettive open air il decreto del ministero dell’interno del 2.07.2019
A. Si applica a tutte le strutture turistico ricettive
B. Si applica a tutte le strutture turistico ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, etc.) con capacità superiore a 400 persone
c. Si applica ai rifugi alpini
B. Si applica a tutte le strutture turistico ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, etc.) con capacità superiore a 400 persone
Nelle attività ricettive open air il decreto del ministero dell’interno del 2.07.2019
A. Impone il rispetto delle distanze di sicurezza delle strutture ricettive all’aperto dalla vegetazione; distanze che variano in base al tipo di vegetazione presente (cespugli, boschi diradati o pinete)
B. Fissa una sola distanza di sicurezza delle strutture ricettive all’aperto dalla vegetazione
C. Fissa distanze di sicurezza delle strutture ricettive all’aperto dalla vegetazione in funzione dell’altezza della struttura
A. Impone il rispetto delle distanze di sicurezza delle strutture ricettive all’aperto dalla vegetazione; distanze che variano in base al tipo di vegetazione presente (cespugli, boschi diradati o pinete)
Nelle attività di demolizione autoveicoli e simili, con sup. > a 3.000 m2. Il dm 7 luglio 2014:
A. Non prevede la presenza di reti di idranti
B. Nei criteri di dimensionamento della rete idranti secondo le UNI 10779 stabilisce il livello di rischio in funzione della classificazione adottata dal decreto (tipo 1- tipo 2- tipo 3 )
c. Nei criteri di dimensionamento della rete idranti secondo le UNI 10779 stabilisce solo il livello I di rischio
B. Nei criteri di dimensionamento della rete idranti secondo le UNI 10779 stabilisce il livello di rischio in funzione della classificazione adottata dal decreto (tipo 1- tipo 2- tipo 3 )
Nelle attività di demolizione autoveicoli e simili, con sup. > a 3.000 m2. Il dm 7 luglio 2014:
A. Per attività di tipo 2 non deve essere garantita la percorribilità, ai mezzi di soccorso dei Vigili del fuoco
B. Per attività di tipo 3 deve essere possibile anche la percorribilità ai mezzi di soccorso dei Vigili
del fuoco della viabilità principale all’interno del centro demolizioni
C. Per attività di tipo 3 deve essere possibile agli automezzi di soccorso poter raggiungere solo l’ingresso del centro
B. Per attività di tipo 3 deve essere possibile anche la percorribilità ai mezzi di soccorso dei Vigili
del fuoco della viabilità principale all’interno del centro demolizioni
Nello studio di un’attività secondo i criteri dettati dal D.M. 03.08.2015 è sempre necessario calcolare il carico di incendio:
A. Vero
B. Falso
A. Vero
Il codice prescrive le lunghezze delle vie di esodo massime al di sopra delle quali non è mai possibile andare se non con una deroga:
A. Vero
B. Falso
B. Falso
Quando progetto un’attività di cui è presente una RTV specifica devo usare il Codice nella sua interezza e verificare le eventuali integrazioni presenti nella RTV stessa:
A. Vero
B. Falso
A. Vero
Secondo il D.M. 03.08.2015, la progettazione della compartimentazione delle aree all’interno di un’attività è legata alta superficie complessiva, alla quota della stessa rispetto al piano di riferimento e al profilo di rischio delle varie aree che compongono l’attività:
A. Vero
B. Falso
A. Vero
All’interno di un sito industriale, non potendo soddisfare una soluzione conforme, si decide di ricorrere ad una soluzione alternativa con il metodo ingegneristico. Non avendo ricevuto dal responsabile dell’attività informazioni circa i materiali che saranno stoccati nei locali, si può comunque procedere ugualmente in FSE utilizzando le curve di incendio standard ISO 834 e parametri standard
A. Vero
B. Falso
B. Falso
Con le soluzioni alternative ve posso applicare la normativa Americana NFPA in sostituzione delle Norme UNI o in assenza di altre normative, a patto di utilizzare dette norme per intero:
A. Vero
B. Falso
A. Vero
I livelli di prestazione nelle strategie antincendio indicano una classificazione generica di possibilità:
A. Vero
B. Falso
B. Falso
In caso di più attività all’interno di uno stesso edificio è necessario integrare le strategie antincendio relative al GSA delle singole attività in modo che siano coerenti tra loro:
A. Vero
B. Falso
A. Vero
In un’autorimessa è necessario installare estintori per incendi di tipo A e di tipo B. Per il tipo A e il rischio vita calcolato è necessario che ogni estintore sia installato a meno di 30 metri, mentre per i tipo B a meno di 15. Invece di installare 2 estintori accanto posso installare estintori di policlasse AB ogni 15m:
A. Vero
B. Falso
A. Vero
La progettazione della segnaletica di sicurezza all’interno di un’attività soggetta è un onere dell’impresa che realizza l’opera a regola d’arte:
A. Vero
B. Falso
B. Falso