TESSUTO OSSEO Flashcards
LEZIONE 27
che tipo di tessuto è il tessuto osseo?
tessuto connettivo di sostegno
LEZIONE 27
che ruolo hanno le ossa ?
- danno sostegno al corpo
- proteggono gli organi interni
- coinvolto nei processi di omeostasi del calcio
LEZIONE 27
come vengono classificate le ossa?
- lunghe
- piatte
- corte
- irregolari
LEZIONE 27
che caratteristica ha la matrice ossea?
notevole durezza e alto grado di mineralizzazione
LEZIONE 27
che caratteristiche ha l’osso?
elevata resistenza alla pressione e trazione, buona resistenza entro certi limiti alla flessione
LEZIONE 27
che caratteristica ha il tessuto osseo?
è estremamente dinamico: varia la sua archiettura in base alle condizioni metaboliche e per meglio rispondere alle forze che gravano su esso
LEZIONE 27
quali processi modificano il tessuto osseo?
- rimodellamento osseo: modificazioni a livello microscopico
- rimaneggiamento osseo: riduzione del tessuto osseo (osteoporosi)
LEZIONE 27
in quali varietà è presente il tessuto osseo?
- acellulare: varietà filogeneticamente più antica
- cellulare
LEZIONE 27
quali sono le diverse tecniche di preparazione per lo studio al microscopio del tessuto osseo?
- demineralizzazione e calcificazione
- erosione o usura
- macerazione
LEZIONE 27
da cosa è costituito il tessuto osseo cellulare?
- abbondante matrice extracellulare
- componente cellulare
LEZIONE 27
la matrice ossea come si distingue?
- parte organica
- parte inorganica
LEZIONE 27
cosa contiene la componente organica della matrice ?
costituisce il 30 % in peso contiene fibre di collagene di tipo I e l’osseina costituita da GAG e glicoproteine (osteonectina e osteocalcina)
LEZIONE 27
cosa contiene la componente inorganica della matrice ossea?
è il 70% del peso costituita da fosfato di calcio sotto forma di cristalli di idrossiapatite e carbonato di calcio
LEZIONE 27
come possono apparire i cristalli della matrice, in base a cosa?
in base a dove si sviluppano
* tondeggianti: in ampi spazi fibrillari
* appiattiti: tra fibre di collagene parallele e stipate
LEZIONE 27
qual è la componente cellulare del tessuto osseo cellulare?
- osteoblasti
- osteociti
- cellule di rivestimento
- osteoclasti
primi tre di origine mesenchimale l’ultimo deriva da cellule macrofaghe
LEZIONE 27
cosa succede alle cellule del tessuto osseo?
rimangono contenute all’interno di cavità nella matrice: lacune ossee
LEZIONE 27
la presenza di lacunee cosa comporta?
le cellule ossee non hanno motilità
LEZIONE 27
come comunicano gli osteociti?
nelle lacune dipartono canalicoli, all’interno dei quali dipartono i prolungamenti citoplasmatici degli osteociti che vengono in contatto con quelli di un altro osteocita formano complessi di giunzioni comunicanti
LEZIONE 27
la comunicazione tra osteociti cosa comporta?
lo scambio di informazioni e nutrienti, che non diffondono nella matrice mineralizzata
LEZIONE 27
che caratteristiche hanno gli osteobalsti?
- cellule di aspetto grosso e voluminoso
- allineate sulla matrice ma nel corso della deposizione vengono inglobate
- grosso nucleo
- evidente Golgi, abbondante RE
- granuli proteici
- si osservano fenomeni di esocitosi di vescicole
- possiedono recettori per vitamina D, estrogeni, paratormone
LEZIONE 27
cosa producono gli osteoblasti?
- matrice glicoproteica e proteoglicanica amorfa
- fibre di collagene
- regolano processo di mineralizzazione
LEZIONE 27
terminata la deposizione di nuovo osso, cosa succede agli osteoblasti?
- differenziano in osteociti quelli racchiusi nella matrice
- quelli presenti sulla superficie di osso neodeposta diventano cellule di rivestimento
- muoiono per apoptosi
LEZIONE 27
come sono fatti gli osteociti?
hanno la forma di ellissoide appiattito con l’asse maggiore disposto parallelamente alla direzione delle fibre
LEZIONE 27
come comunicano gli osteociti?
con prolungamenti citoplasmatici all’interno dei canalicoli e le parti terminali dei prolungamenti entrano in contatto con giunzioni metaboliche
LEZIONE 27
che funizoni svolgono gli osteociti?
- meccanosensori: rilevano le varaizioni di liquido presente nelle lacune e nei canalicoli
- chemiocettori: intervengono nel metabolismo dei fosfati e del calcio
hanno una limitata attività biosintetica
LEZIONE 27
come si svolge il ruolo degli osteociti come meccanosensori?
quando lo shcletro è sotto sforzo producono fattori che inibiscono gli osteoclasti e favoriscono la deposizione di osso; quando invece lo scheletro è a risposo producono fattori che promuovono la formazione di nuovi osteoclasti favorendo il riassorbimento dell’osso
LEZIONE 27
come svolgono gli osteociti la funzione di chemiocettori?
in risposta alle variazioni di concentrazione del calcio e del fosfato producono fattori che agiscono sui tubuli renali producendo l’escrezione dei fosfati e inibendo nelle cellule intestinali la sintesi di vitamina D e quindi l’assorbimento del calcio
LEZIONE 27
da cosa dipende l’accrescimento osseo?
per apposizione di materiale perchè tra gli osteociti non si verificano mitosi
LEZIONE 27
qual è la vita media degli osteociti?
25 anni
LEZIONE 27
cosa sono le cellule di rivestimento?
cellule progenitrici fusiformi che formano uno strato continuo sulla superficie di periostio, endostio, canali di Haver e Wolkmann
LEZIONE 27
che ruolo hanno le cellule di rivestimento?
medierebbero gli scambi tra sangue e liquidi interstiziali circolanti nelle lacune e nei canalicoli
LEZIONE 27
che ruolo hnno gli osteoclasti?
degradno la matrice ossea
LEZIONE 27
dove sono localizzati gli osteoclasti?
sono localizzati su tutte le superfici osseo in cui sono in corso fenomeni di rassorbimento
LEZIONE 27
cosa si forma nei fenomeni di riassorbimento?
laune di riassorbimento
LEZIONE 27
da cosa dipende la morfologia degli osteoclasti ?
dal loro grado di attività
* quando sono liberi hanno una notevole mobilità e presentano sulla superficie lamellipodi
* quando in seguito a stimoli locali o ormonali si attivano, si legano alla matrice ossea da riassorbire ritraggono i lamellipodi ed emettono evaginazioni digitiformi, lunghe e ramificate
LEZIONE 27
come si verifica l’attività di riassorbimento?
- demineralizzazione
- eliminazione della sostanza organica proteica da parte dei lisosomi
LEZIONE 27
cosa succede agli osteoclasti terminata la loro azione?
muoiono per apoptosi
LEZIONE 27
cos’è il periostio?
tessuto fibrillare compatto a fasci interecciati che ricopre la superficie esterna dell’osso
LEZIONE 27
da cosa è costituito il periostio?
- parte esterna ricca di fibre e povera di cellule
- paarte interna ricca di cellule dei connettivi e molto vascolarizzata
LEZIONE 27
che capacità hanno le cellule del periostio?
osteoformativa: sono dei potenziali osteoblasti
LEZIONE 27
cosa diparte dallo strato profondo del periostio?
robusti fasci di fibre che si addentrano nelle lamelle circonferenziali garantendo l’ancoraggio del connettivo all’osso
LEZIONE 27
cos’è l’endostio?
guaina di connettivo lasso che avvolge il canale midollare
LEZIONE 27
da cosa è caratterizzato l’endostio?
- molto vascolarizzato
- cellule con diverse potenzialità: emopoietiche e osteogeniche
LEZIONE 27
in base a cosa può essere classificato il tessuto osseo cellulare?
- tempo di formazione: primario e secondario
- organizzazione della matrice e delle fibre collagene: osso lamellare e non lamellare
LEZIONE 27
come si presenta il tessuto osseo non lamellare?
la matrice è un’unica massa amorfa all’intero della quale sono scavate lacunee contenenti osteociti
le fibre di collagene hanno una diversa disposizione: a fasci intrecciati o paralleli
LEZIONE 27
da cosa è caratterizzato il tessuto osseo non lamellare a fasci intrecciati?
detto tessuto osseo fibroso, le lacune sono distribuite regolarmente e le fibre collagene sono disposte regolarmente a fasci intrecciati
si riscontrano cavità che contengono vasi e midollo osseo
LEZIONE 27
da cosa è caratterizzato il tessuto osseo non lamellare a fasci paralleli?
detto pseudolamellare
le fibre di collagene sono disposte secondo lunghi fasci paralleli, ma non si organizzano in unità distinte
LEZIONE 27
dove si trova il tessuto osseo non lamellare a fasci intrecciati?
temporaneamente nella prima formazione delle ossa dei mammiferi
LEZIONE 27
che tipo di osso prevale nella vita postnatale?
osso lamellare
LEZIONE 27
qual è la caratteristica dell’osso lamellare?
la matrice si dispone in lamelle
LEZIONE 27
cosa comporta la distribuzione delle lamelle?
garantiscono la massima resistenza alla pressione e trazione con il minimo aggravio ponderale
LEZIONE 27
cos’è la lamella ossea?
tavoletta con un certo spessore all’interno della quale sono scavate lacune ossee contenenti osteociti e le fibre collagene sono disposte parallelamente tra loro
LEZIONE 27
cos’è il tessuto osseo lamellare compatto?
lamelle sono strettamenti aderenti le une alle altre formando osteoni o lamine sovrapposte
LEZIONE 27
da cosa è caratterizzato il tessuto osseo spugnoso?
le lamelle formano un trabecolato che presenta numerose cavità
LEZIONE 27
come si dispongono le lamelle ne tessuto osseo compatto?
formano osteoni: sistemi di lamelle concentriche
LEZIONE 27
nel tessuto osseo lamellare compatto quali altre lamelle sono presenti oltre gli osteoni?
- lamelle circonferenziali esterne
- lamelle circonferenziali interne
- lamelle interstiziali
LEZIONE 27
cos’è l’osteone ?
- struttura cilindrica alta 1-1,2 mm
- al centro vi è il canale di Havers in cui decorrono vasi e nervi longitudinalmente
LEZIONE 27
cosa sono i canali di Volkmann o canali trasversi?
canali con decordo obliquo che si connettono trasversalmente al canale di Havers
LEZIONE 27
come sno disposte le lamelle nell’osteone?
- attorno al canale si dispongono concentricamente tra le 8-15 lamelle, quella più vicina è quella più recente, quella più esterna è più vecchia e presenta una linea frastagliata mineralizzata: linea cementata
- sono strettamente aderenti per la matrice mineralizzata
LEZIONE 27
come si dispongono le fibre collagene nelle lamelle?
decorrono parallelamente per tutta la lunghezza del cilindro con decorso elicoidale
due fibre di lamelle contigue si incrociano con un angolo di 90°
LEZIONE 27
come si differenziano le lamelle del tessuto osseo compatto?
- per diverso orientamento spaziale delle fibre
- dalla diversa concentrazione delle fibre: lamelle dense e lamelle lasse
LEZIONE 27
cos’è contenuto nelle lacunee osse nelle lamine del tessuto osseo lamellare compatto?
gli osteociti che hanno un corpo allungato con l’asse maggiore parallelo alla direzione delle fibre di collagene
LEZIONE 27
cosa dipartono dalle lacunee?
canalicoli
* a fondo cieco
* alcuni si fondo con altri canalicoli provenienti da altre lacune
* altri sboccano nelle strutture vascolarizzate
LEZIONE 27
cosa permette l’insieme delle lacune e dei canalicoli?
scambi metabolici tra osteociti
LEZIONE 27
da cosa è facilitato lo scambio metabolico nei canalicoli?
tra canalicoli e prolungamenti osteocitari vi è uno spazio in cui possono circolare i fluidi
LEZIONE 27
con che cosa sono in rapporto le estremità terminali di due prolungamenti osteocitari contigui?
giunzioni comunicanti
LEZIONE 27
cosa vi è nello spazio tra osteoni?
lamelle interstiziali
LEZIONE 27
dove si trova il sistema circonferenziale esterno di lamelle?
al di sotto del periostio, attraversato da fibre spesse connettivali provenienti dal periostio
LEZIONE 27
dove si trova il sistema circonferenziale interno di lamelle?
intorno al canale di Haver e il canale midollare
LEZIONE 27
da cosa è caratterizzato il tessuto osseo spugnoso?
da trabecole con ampie cavità dove è presente midollo osseo, vasi sanguigni e nervi
LEZIONE 27
da cosa è data una trabecola?
da una serie limitata di lamelle sovrapposte
LEZIONE 27
come sono disposte le trabecole?
secondo le linee di forza cui è sottoposto il pezzo scheletrico
LEZIONE 27
cos’è il tessuto osseo acellulare?
versione primitiva di tessuto osseo
LEZIONE 27
com’è fatto il tessuto osseo acellulare ?
non ci sono lacune ossee e le cellule sono aderenti al corpo scheletrico con il corpo cellulare immerso nel periostio
LEZIONE 27
dov’è presente il tessuto osseo acellulare nei mammiferi?
nella dentina
LEZIONE 27
secondo quali modalità avviene la formazione dell’osso?
- ossificazione diretta, intramembranosa o mesenchimale
- ossificazione indiretta o per sostituzione
LEZIONE 27
come avviene l’ossificazione diretta?
le ossa si formano direttamente da mesenchima in punti detti centri di ossificazione
LEZIONE 27
cosa avviene a livello dei centri di ossificazione?
- mesenchima si addensa
- si addensano le fibre di collagene
- cellule mesenchimali si differenziano in osteoblasti
LEZIONE 27
cos’è la matrice preossea o osteoide?
matrice secreta dagli ostoblasti contenente una matrice amorfa e fibre collagene ma non sali minerali
LEZIONE 27
come si dispongono gli osteoblasti intorno all’osteoide?
in file di singole cellule assumendo una disposizione epiteloide
LEZIONE 27
cosa avviene successivamente all’osteoide?
acquisisce i sali minerali e diventa matrice mineralizzata costituendo la prima trabecola
LEZIONE 27
come avviene la crescita della prima trabecola?
per apposizione di tessuto osteoide da osteoblasti che rimangono inclusi nelle lacune differenziandosi in osteociti
LEZIONE 27
cosa sono le lacune emopoietiche primitivee?
spazi contenenti cellule mesenchimali e mopoietiche delimitate da trabecole che confluiscono tra loro da centri di ossificazione vicini
LEZIONE 27
con l’ossificazione diretta che tessuto osseo si è costituito?
tessuto osseo non lamellare a fasci intrecciati: osso primario
LEZIONE 27
come avviene l’ossificazione indiretta?
si parte da un’abbozzo cartilagineo: e si verifica un
* ossificazione endocondrale
* ossificazione pericondrale
LEZIONE 27
dove inizia l’ossificazione indiretta?
al centro delle diafisi
LEZIONE 27
cosa succede alla cartilagine nell’ossificazione indiretta?
condrociti cessano di proliferare e di ipertrofizzano con aumento delle lacunee cartilaginee
LEZIONE 27
cos’è il manicotto osseo pericondrale?
strato di tessuto osseo disposto per ossificazione diretta attorno alla diafisi da parte di osteoblasti del pericondrio
LEZIONE 27
a cosa contribuiscono le cellule osteogeniche del pericondrio?
- responsabili dell’accrescimento in larghezza dell’osso
- determinano il sistema circonferenziale lamellare esterno
attività di queste cellule dura per tutta la vita
LEZIONE 27
cosa secerneno le cellule cartilaginee ipertrofiche?
fattore angiogenico
LEZIONE 27
che ruolo ha il fattore angiogenico?
fattore di crescita per le cellule dell’endotelio vascolare: richiama i vasi sanguigni verso l’intrno della matrice cartilaginea calcificata
LEZIONE 27
cosa succese con l’arrivo dei vasi sanguigni?
arrvano cellule mesenchimali e segnali cellulari che inducono l’apoptosi delle cellule cartilaginee ipertrofiche
LEZIONE 27
cosa succede ai condrociti iprtrofici?
vengono distrutti e le lacunee in cui erano contenute vengono colmate da cellule emopoietiche e mesenchimali osteoprogenitrici
LEZIONE 27
cosa accade alla matrice amorfa della cartilagine?
una parte viene degradata dai condroclasti, una parte costituisce spicole di matrice residua
LEZIONE 27
cosa avviene attorno alle spicole di matrice cartilaginea residua?
si depositano gli osteoblasti assumendo un aspetto epiteloide e deponendo uno strato di tessuto osseo
LEZIONE 27
alla fine dell’ossificazione indiretta il tessuto osseo primario che aspetto ha?
costituito da trabecole irregolari con ampie cavità contenenti midollo osseo e vasi sanguigni
LEZIONE 27
come avverrà poi l’accrescimento del tessuto osseo, dal tessuto osseo primario?
- l’ossificazione endocondrale prosegue verso le epifisi
- l’ossificazione si estende radialmente fino al manicotto osseo
LEZIONE 27
cos’è la cartilagine metafisiaria?
disco cartilagineo tra epifisi e diafisi
LEZIONE 27
che caratteristica ha la cartilagine metafisiaria?
si accresce dal lato epifisiario mentre è degradata e sostituita da osso dal lato diafisiario
LEZIONE 27
poichè vi è un regolare accrescimento in lunghezza delle ossa?
velocità di accrescimento e ossificazione della cartilagine metafisiaria si equivalgono
LEZIONE 27
cosa avviene alla cartilagine metafisiaria al termine dell’accrescimento corporeo?
si ossifica completamente
età adolescenziale
LEZIONE 27
cos’è presente nelle epifisi delle ossa durante il processo di ossificazione indiretta?
un centro di ossificazione secondaria
LEZIONE 27
come si accrescono le epifisi?
- in tutte le direzioni
- ossificazione non totale: rimane la cartilagine articolare e quella metafisiaria
LEZIONE 27
quale ormone induce l’allungamento delle ossa?
ormone somatotropo ipofisiario
LEZIONE 27
cosa avviene successivamente all’ossificazione indiretta?
rimodellamento del tessuto osseo
LEZIONE 27
come viene sostituito l’osso primario da tessuto osseo lamellare compatto?
gli osteoclasti erodono il tessuto osseo primario
LEZIONE 27
la cavità formata nel tessuto osseo da cosa è colonizzata?
osteoblasti che si depongono in lamelle successive attorno al sistema vasale, costituendo l’osteone primordiale
LEZIONE 27
cos’è l’osteone primordiale?
struttura transitoria che subisce precocemente alcune modificazioni
LEZIONE 27
cosa succede all’osteone primordiale ?
viene degradato da ostoclasti che creno cavità tra le lamelle e si formano nuovi osteoni secondari più piccoli
LEZIONE 27
cosa succede ai tratti residui non riassorbiti dell’osteone primordiale?
degradano andando a costituire i sistemi interstiziali
LEZIONE 27
cosa succede alle parti più esterne e intere dell’osteone primordiale ?
non vengono erose costtuendo i sistemi circonferenziali esterni e interni
LEZIONE 27
cosa succede ai tratti che diventeranno osso lamellare spugnoso?
l’osso viene riassorbito dagli osteoclasti e le cavità sono invase da osteoblasti
LEZIONE 27
perchè nel tessuto osseo spugnoso non si formano le lamelle?
perchè nelle cavità sono presenti tessuto emopoietico e tessuto adiposo
LEZIONE 27
come avviene la deposizione di osso nelle epifisi?
si vengono a costruire travate di tessuto ossep spugnoso