RODENTICIDI Flashcards
RODENTICIDI: generalità
Sono pesticidi (mezzi offensivi) che hanno lo scopo di uccidere roditori considerati nocivi contro ratti e topi al fine di limitare la diffuzione di malattie infettive da loro veicolate e proteggere le derrate alimentari.
Caratteristiche ideali:
- tossici selettivamente per i topi/ratti
- non tossici per gli altri animali
- appetibili per topi e ratti
- letali in modo non violento
Forme
- fumigazione
- esce solide già pronte o preparati
- solubilizzazione in esce liquide
- polveri di pista
Intossicazione altri animali:
- ingestione di esce accidentalmente
- ingestione di carcasse di animali avvelenati
- contaminazione di mangimi
- scopo doloso
RODENTICIDI ANTICOAGULANTI
Caratteristiche: deriva dall’idrossi 4 cumarina, idrofobico, stabile alla luce, umidità e variazioni di temperatura.
2 generazioni che presentano differenze (nella prima fa parte il Warfarin).
Sono sottoforma di esche solide o di polveri di pista
Animali colpiti:
- cani e gatti: ingestione esche (cani), leccamento di urine di topo avvelenato o di carcasse, scopo doloso
- animali da reddito: contaminazione dei mangimi
- predatori selvatici: ingestione di carcasse avvelenate
Cinetica:
- completo assorbimento per via intestinale
- distribuzione con legame alle proteine al 98%
- fissazione a livello epatic
- eliminazione renale
Meccanismo d’azione:
- inibizione fattori anticoagulanti (protrombina II, proconvertina VII, fattore antiemofilico B IX, fattore di Stuart X9
- inibizione trasformazione K epossido (inattivo) in K1 ridotto (attivo).
Sintomatologia:
compare dopo 24-48 ore in seguito ad esaurimento delle scorte dei fattori della coagulazione.
Farmaci I generazione: tossicità moderata dovuta a somministrazioni ripetute
Farmaci II generazione: tossicità grave con singola dose.
Ci può essere fissazione a livello epatico con circolo enteroportale e quindi allungamento tempo di tossicità.
- acuta –> morte senza segni
- subacuta –> sintomatologia emorragica
Terapia (sintomatica):
- senza sintomi: carbone attivo, emetici e vit K
- con sintomi: vit K1 per via rettale, fluidoterapia, stimolanti cardiorespiratori con supporto alla respirazione, sedativi e tranquillanti, trasfusioni di sangue.
RODENTICIDI VITD3
Caratteristiche: vitamina liposolubile introdotta con la dieta oppure sintetizzata in seguito a esposizione a raggi UV a partire dalla pelle.
1. ingestione
2. circolo portale da intestino a fegato
3. trasformazione a livello epatico di 25-idrossicolecalciferolo
4. al rene sotto l’azione del paratormone viene trasformato in 1,25-diidrossicalciferolo
L’eliminazione avviene principalmente tramite la bile.
Effetti della vitD:
- aumento mobilizzazione calcio, diminuzione escrezione calcio, ipercalcemia
- regolazione fosforo
Dopo intossicazione da VitD:
1. ipercalcemia
2. iperfosfatemia
Durata d’azione 30gg
Sintomi:
- turbe neuromuscolari –> inibitori SNC con conseguente stato comatoso, tremori e convulsioni
- alterazione digestione con vomito e diarrea (rilassamento muscolatura liscia)
- calcificazioni ectopiche
- alterazioni a livello cardiaco con possibile fibrillazione e arresto cardiaca
- insufficienza respiratoria per formazione di calcificazione
- l’ipercalcemia causa poliuria
- la precipitazione di sali minerali a livello di rene causa insufficienza renale acuta con oligo/anuria
LAP:
- calcificazioni e necrosi
- emorragie diffuse apparato GE
Diagnosi: concentrazione ematica di calcio
Terapia:
- emetici, carbone attivo, lassativi
- Furosemide, Glucocorticoidi, Calcitonina (favoriscono escrezione calcio con urine)
- regime alimentare povero di calcio
- riparo dalla luce
- idrossido di alluminio per regolare il fosforo
- cloruro di sodio (aumenta la calciouresi) e bicarbonato di sodio per contrastare l’acidosi metabolica
-
STRICNINA
Cianuro che si ottiene dal seme di strychnos nux vomica e strychons ignatii.
Ha un sapore amaro e proprietà irritanti.
Animali: molto tossico per mammiferi, uccelli, pesci, molluschi marini e rapaci.
Le intossicazioni si verificano più frequentemente nel cane e in animali come lupo e volpe a scopi dolosi.
Tossicità: dipende dalla dose ingerita e dalla capacità dell’animale di vomitare.
Cinetica: assorbita velocemente a livello di apparato GE ed eliminato rapidamente.
Meccanismo d’azione: inibizione della glicina tramite legame ai suoi recettori in post-sinaptico del motoneurone con conseguente ipereccitabilità e iperstimolazione.
A livello cerebrale viene accumulato acido glutammico con conseguente convulsioni.
Sintomi (compaiono in 15-45 min)
- basse dosi principalmente letargia, atassia e rigidità muscolare
- alte dosi: convulsioni, tremori, opistotono, alterazione di stati di eccitabilità e depressione, contrazione muscoli respiratori con atassia e perdita di coscienza.
Morte per asfissia.
Terapia:
- barbiturici e benzodiazepine
- emetici, carbone attivo, lavanda gastrica
- supporto respiratorio (ossigenoterapia)
- fluidoterapia (ringer lattato), trattamento per ipertermia
Diagnosi differenziale: con metaldeide
FOSFURO DI ZINCO
Caratteristiche: fosforo e zinco, liposolubile, polvere opaca e nera con odore agliaceo.
Basso costo e non molto sensibile.
Specie sensibili: ratto, coniglio e pollo perchè produzione HCl continua
Tossicità: dipende dalla produzione di HCl
Meccanismo d’azione:
- inibizione respirazione cellulare
- azione protoplasmatica (interazione con proteine con emoglobina)
- azione irritante su GE
Sintomi: compaiono dai 30 minuti alle 4 ore.
Letargia vomito ematico, diarrea, tremori, acidosi e morte per insufficienza cardiaca e respiratoria.
Terapia:
- lavanda gastrica
- bloccanti della produzione di H+
- bicarbonato di sodio per contrastare acidosi
- ossigenoterapia
- purganti
- epatoprotettori
ALFA-CLORALOSIO
Rodenticida che veniva utilizzato come anestetico generale ma responsabile di anestesia poco profonda e lento risveglio.
Composto cristallino bianco, insapore e liposolubile.
Gli animali si intossicano tramite:
- esche mal riposto o rivolte agli animali nocivi
- scopo doloso
- ingestione di uccelli o roditori intossicati
Specie colpite: principalmente cane e gatto (ma anche volpi e altro)
Cinetica: assorbimento a livello intestinale, metabolizzazione a livello di globuli rossi con formazione di tricloroetanolo e distribuzione in tutto l’organismo.
A livello epatico formazione di acido uroclorico per glucoridazione ed eliminazione sotto quella forma.
Meccanismo d’azione: depressione dei neuroni sulla formazione reticolare ascendente.
Sintomatologia:
-inizialmente comportamento aggressivo, convulsioni e ipereccitabilità
- atonia muscolare, ipotermia (causa morte), abbattimento, perdita di coscienza, coma (più frequente in gatti
Terapia:
- doxapram
- diazepam
- emetici, lavanda gastrica, carbone attivo
- respirazione artificiale
- ambienti caldi e tranquilli