RETINOPATIA DIABETICA Flashcards
cos’è la retinopatia diabetica?
La retinopatia diabetica è una patologia a carico della retina che si configura come una conseguenza micro-angiopatica del diabete, che rappresenta la principale causa di cecità in età compresa tra i 20 e i 65 anni.
Qual è la prevalenza di retinopatia diabetica tra i pazienti con diabete?
40% in diabete-insulinodipendente
20% in diabete non insulino dipendente
dopo 10 anni di malattia il 50% dei pazienti diabetici, dopo 30 anni 90%.
fattori di rischio:
- durata del diabete
- diabete mal controllato
- ipertensione
- nefropatia
- elevati valori di emoglobina glicosilata
Quali vasi sono colpiti nella retinopatia diabetica?
Arteriole precapillari, capillari e venule retiniche
Quali sono le componenti dei vasi attaccate (in ordine) dal danno iperglicemico?
- periciti (morte)
- membrana basale (inspessimento per glicosilazione)
- cellule endoteliali (perdita tight junction ecc ecc)
Il danno di quali cellule risulta patognomico della retinopatia diabetica?
Periciti
andamento del danno nella retinopatia diabetica
A livello endoteliale:
alterazione di permeabilità per perdita delle tight junction (edema) –> aumento della viscosità ematica –> modificazioni capillari –> deformazione dei globuli rossi –> alterazione delle piastrine –> trombi (perdita della rete capillare e ischemia) –> ischemia retinica –> VEGF –> neoangiogenesi ++
[periciti producono TGF-B (inibitore di neoangiogenesi) in assenza di questo si avvia una neoangiogenesi disorganizzata e aberrante]
qual è il danno iniziale a livello endoteliale?
perdita delle tight junction
cosa consegue alla fuoriuscita di essudato? (edema)
formazione di essudati duri, in seguito al riassorbimento della parte liquida. Si formano a confine tra retina sana e malate. Sono accumuli di materiale lipidico e proteico. Si formano in strato plessiforme esterno e interno e crescono a discapito dell’epitelio retinico, scompaginandolo.
Quale edema è tipico della retinopatia diabetica e anche associato ad una peggiore gravità della stessa?
l’edema maculare
Da quali sistemi è vascolarizzata la rete:
- Superficiale: arterie retiniche
- Profondo: coriocapillare
Permeabilità alla fluoresceina nei vasi retinici
- superficiali non permeabili (per tight junction)
- profondi permeabili alla fluoresceina
come si può stadiare la retinopatia diabetica?
- Retinopatia diabetica non proliferante: essudati duri. Microaneurismi, emorragie intraretiniche, essudati duri, edemi
- Retinopatia diabete per-ploriferante: anomalie vascolari intraretiniche (IRMA), dilatazioni venose e noduli cotonosi
- Retinopatia diabetica proliferante: neovascolarizzazione extra capillare, emorragia distacco retinico
cosa sono i noduli cotonosi?
compaiono in corrispondenza di aree microinfartuali dello strato delle fibre nervose retiniche che determinano opacizzazione retinica. Accumulo di detriti neuronali all’interno dello strato delle fibre nervose.
Sintomatologia fase non proliferante:
la sintomatologia può essere scarsa o nulla, a meno che l’edema non coinvolga la macula. In questo caso assistiamo a severa diminuzione del visus e metamorfopsia