responsabilità extracontrattuale (aquilana) Flashcards
quando si verifica un danno illecito?
Qualunque pregiudizio che un altro poi provoca per una sua azione o una sua omissione, mancanza, costituisce un danno. un evento pregiudizievole può gravare sulla mia situazione economica (danno patrimoniale) o sulla mia situazione psichica o fisica (danno morale). per ciascun danno è possibile chiedere il risarcimento, ma non è obbligatorio sempre risarcire ogni danno. In questo senso interviene l’art.2043, fondamentale per la responsabilità aquiliana affermando che chiunque cagioni un danno a qualcun altro è obbligato a risarcirlo soltanto se il danno causato è ingiusto.
quando un evento è doloso piuttosto che colposo?
anzitutto un danno è risarcibile, secondo l’art 2043 c.c. , se è stato provocato con colpa. Un evento si dice colposo quando è intenzionalmente determinato, cioè quando è causato da negligenza, imprudenza… quindi quando la colpa è assente in un fatto causato da forze maggiori o per caso fortuito, ossia tutte quelle cause che il danneggiante non poteva evitare né prevedere.
il risarcimento è a maggior ragione dovuto nel momento in cui l’evento è stato provocato con dolo, cioè quando il danneggiante lo ha previsto e lo ha causato volontariamente.
quando un soggetto non è responsabile del fatto dannoso?
un soggetto non è responsabile de fatto dannoso quando nel momento in cui l’ha commesso non era capace di intendere e di volere. Se il fatto dannoso è stato commesso da una persona incapace, il danneggiato può richiedere un risarcimento alla persona preposta alla sorveglianza dell’incapace. La persona sorvegliante è esente da responsabilità solo se riesce a provare che non è stata in grado di evitare il compimento del fatto dannoso. qualora questa persona non sia in grado di risarcire il danno, l’incapace può richiedere al giudice una condanna a pagare al danneggiato un’equa indennità.
cosa si intende per cause di giustificazione?
le cause di giustificazione sono delle circostanze per le quali un evento pregiudizievole viene giustificato, cosicché non si è tenuti al risarcimento del danno da esso derivato. La responsabilità viene meno nel momento in cui l’evento dannoso è compiuto durante l’adempimento di un dovere, ma anche nel caso di legittima difesa, la quale deve però essere proporzionata all’offesa ricevuta altrimenti l’evento eccessivo non è più giustificato e si dovrà risarcire il danno provocato. anche nel caso in cui si agisca in uno stato di necessità, non si è obbligati al risarcimento del danno ma il danneggiato ha diritto a un’indennità che verrà decisa dal giudice.
quali possono essere i casi di responsabilità aggravata?
per potere ottenere un risarcimento in caso di contestazione, il danneggiato non deve provare soltanto che l’evento è stato causato dalla persona da cui pretende il risarcimento e che il danno si sia verificato effettivamente, ma deve anche provare la sua colpa. Da qui sorgono alcune ipotesi:
1)esercizio di attività pericolosa. chi esercita attività pericolose deve assicurarsi di fornire tutte le precauzioni possibili per evitare danni a terzi. In caso di danno il danneggiato, per sfuggire alla responsabilità deve provare che il danno da lui subito non è dovuto a cause a lui imputabili
2)danno cagionato da cose in custodia. ognuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia, salvo per caso fortuito
3)danno cagionato da animali. il proprietario di un animale è responsabile di un danno da esso causato (anche se smarrito o fuggito)
4)rovina di edificio. Il proprietario di un edificio è responsabile di un danno causato dalla rovina di quest’ultimo: può venire meno alla responsabilità se riesce a provare che il danno non è dovuto alla mancata manutenzione o a vizio di costruzione
quali sono le ipotesi di responsabilità indiretta?
oltre alla responsabilità dell’autore dell’evento illecito vi è una seconda responsabilità detta responsabilità indiretta di un’altra persona. Le ipotesi di responsabilità indiretta sono:
1) responsabilità del datore di lavoro di illecito di un dipendente
2) responsabilità del proprietario di un veicolo di danno commesso dal veicolo stesso
3) responsabilità dei genitori di un illecito commesso dal figlio minorenne con essi conviventi
quali sono le differenze tra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale?
La prima differenza riguarda l’onere della prova: in responsabilità contrattuale il creditore deve solo provare l’esistenza del suo credito e la scadenza dell’obbligazione, il debitore invece se vuole contestare deve provare che non ha potuto adempiere alla prestazione per cause a lui non imputabili. In responsabilità extracontrattuale invece il danneggiato deve provare sia che il comportamento del convenuto gli ha causato un danno, ma anche che il danno è stato provocato con colpa e con dolo.
Un’altra differenza riguarda gli effetti che da esse ne possono derivare. Entrambe ammettono risarcimento del danno, ma se in responsabilità contrattuale non vi è dolo ma vi è colpa allora sono risarcibili soltanto i danni che erano prevedibili. Nella responsabilità aquilana invece la prevedibilità non ha mai rilevanza ai fini del risarcimento del danno.