parlato analisi conversazionale Flashcards
su che piani il canale fonico-acustico è prioritario?
antropologico (tutte le lingue si parlano solo alcune si scrivono), ontogenetico e filogenetico
ruolo della prosodia
non è presente nello scritto ma è fondamentale per i processi di comprensione tanto da poter cambiare il significato o la struttura sintattica di una frase.
caratteristiche del testo parlato
è co-costruito, il feedback dell’interlocutore scandisce il testo non la punteggiatura
cos’è il turno
unità del testo parlato, quando un locutore parla, gli altri lo ascoltano seguendo il flusso verbale e individuando le unità che si succedono al fine di potersi inserire al momento opportuno, cioè nei punti di rilevanza transazionale. È a quel punto che qualsiasi altro partecipante può prendere la parola seguendo alcune regole principali.
regole di turnazione
-i turni non si sovrappongono se non per brevi periodi
-la turnazione non pianificata è regolata da regole gestite internazionalmente
cos’è il meccanismo di repair
meccanismo che si attiva a riparazione di problemi di comunicazione, per esempio l’innalzamento del volume della voce
cosa sono le mosse comunicative
relazioni di adiacenza mostrano l’esistenza e l’architettura del comportamento intersoggettivo. ogni unità acquista valore prospettivo e retrospettivo
come si organizzano le mosse comunicative
le mosse si organizzano per coppie adiacenti e a volte possiamo trovarle in situazioni di incassamento per cui una coppia è separata da altre mosse che si incassano nella sequenza
cos’è un punto di rilevanza transazionale
punto di inserimento nel dialogo nel momento in cui il parlante finisce il proprio turno. punto in cui qualsiasi altro partecipante può prendere la parola
regole di turnazione
- i turni non si sovrappongono se non per brevi periodi
-la turnazione non pianificata è regolata da regole gestite interazionalmente
Written Language Bias 46
Il significato è oggettivo e preesistente rispetto al segno linguistico che lo esprime.
Alternativa: Il significato è il frutto di un processo di significazione istanziato nel discorso.
Written Language Bias 60
Solo poche categorie di espressioni in una lingua sono deittiche o indessicali in quanto richiedono una specificazione contestuale per essere interpretate (situazione anomala).
Alternativa: Gli enunciati sono sempre contestualizzati e indessicali. La maggior parte delle espressioni richiede una specificazione situazionale.
asse di variazione della diamesia
variazione riconducibile al mezzo usato per comunicare
complicazione di scritto vs. parlato
Impossibilità di una distinzione binaria basata esclusivamente sulla scelta del canale, ci sono di mezzo forme come il parlato recitato o il parlato scritto.
le caratteristiche del parlato
il parlato è organizzato all’interno della dimensione temporale e si sviluppa nel tempo reale.
il parlato è dipendente da contesti specifici di enunciazione
l’uso della lingua parlata è integrato in un insieme di risorse semiotiche a disposizione dei parlanti (prosodia, gesti, sguardo, …)
dimensione temporale del parlato
c’è simultaneità di produzione e ricezione, il messaggio è evanescente e il tutto si basa su una strutturazione incrementale.
il fatto che ci sia simultaneità tra produzione e ricezione e il fatto che ci sia evanescenza determinano le scelte linguistiche dei parlanti
dipendenza da specifici contesti di enunciazione
- compresenza dei partecipanti nell’interazione dialogica e cooperazione
- interferenze determinate dal contesto
la grammatica del parlato
oggetto di studio di alcuni studiosi che la ritengono parzialmente indipendente dalla grammatica dello scritto.
l’obbiettivo è elaborare una teoria del linguaggio che possa includere fattori linguistici ed extralinguistici
cos’è la semplificazione
strategia proposta da Berruto secondo cui si parte dallo scritto e si semplifica nel parlato. oggi screditata
cos’è la low definition
teoria di Voghera secondo cui nel parlato tendiamo a usare un basso grado di specificazione perché il significato si costruisce insieme nella conversazione. si definisce meno perché è meno faticoso e più economico.
Du Bois e la grammatica del parlato
Le strutture attivate nella conversazione (e.g. liste, comparazione) rimangono
attive e sono disponibili per essere riutilizzate.
I parlanti, tipicamente nel dialogo ma anche nel parlato monologico possono orientarsi verso strutture già attivate come strategia per conseguire conseguire la coerenza testuale.
cos’è il modello SPEAKING
modello esplicativo-descrittivo proposto da Hymes negli anni Settanta in cui si sottolinea in modo esplicito la funzione svolta dal contesto all’interno del processo comunicativo.
Il termine SPEAKING è l’acronimo costituito dalle iniziali (in lingua inglese) degli elementi considerati costitutivi del funzionamento concreto delle interazioni comunicative
cos’è la competenza comunicativa
competenza individuale che il parlante possiede e che si esplica nelle pratiche concrete di interazione verbale, cioè nelle conversazioni
come si scandisce la conversazione?
La conversazione è scandita da regolarità, turni, pause, convenzioni culturalmente e socialmente determinate, che costituiscono una parte integrante della competenza comunicativa
cos’è il turno in analisi comunicativa?
individuato da Sacks, Schegloff, Jefferson attraverso una ricerca empirica come unità minima strutturale della conversazione
caratteristiche del turno
- Sequenza di parole pronunciate in modo continuo (senza pause) da un parlante.
- Non hanno lunghezza fissa, né sempre predeterminata dal parlante.
- Nei turni esistono punti di potenziale completamento (“punti di rilevanza
transazionale” PRT), che possono essere espansi ricorsivamente. - PRT: “il luogo, identificato tramite il completamento sintattico, semantico, intonativo, in cui ci si può scambiare il turno”(Bazzanella 2007: 200)