Pancreas Flashcards
Pancreas
organo retroperitoneale anficrino.
La parte endocrina è costituita dalle ISOLE DI LANGHERANS: Alfa, glucagone / beta, insulina / delta, somatostatina / pp: altri ormoni.
Ha poco adipe e poco connettivo, quindi il tumore (tessuto cirroso duro e poco vascolarizzato) nell’imaging si vede come una lesione ipodensa.
Pancreatite: cos’è, acuta e cronica
patologia infiammatoria che può portare al decesso a causa di compromissione sistemica:
- acuta: porta alla fuoriuscita di enzimi pancreatici con attività digestiva che portano anche alla distruzione della ghiandola
- cronica: dolore poco responsivo ai farmaci, riduzione della cellularità e fibrosi > perdita di capacità anficrina = malassorbimento = perdita di peso. In questi casi si può fare la pancreasectomia anche solo come palliativo.
Pancreatite: come si cura
generalmente con terapia medica, solo nei casi più gravi con chirurgia per rimuovere necrosi o inserire drenaggi
Pancreatite: sovrainfezioni
si deve capire se sono ematiche o se ci sono raccolte infette (da tac) e poi drenarle
- in acuto le raccolte non hanno parete, quindi si drenano in laparoscopia
- se sono esito di pancreatite acuta, quindi a distanza di un mese o due, allora hanno parete e si fa drenaggio endoscopico drenando dallo stomaco
Pancreatite: classificazione
LIEVE: mortalità bassa, 70-80% di incidenza.
ha decorso favorevole e abbastanza immediato, dà dolore epigastrico irradiato posteriormente e distensione addominale con ansa sentinella che è il colon trasverso.
- interventi: idratazione, perchè il pz sequestra liquidi + TAC (gs) per vedere l’entità del danno, se c’è edema ghiandolare e poca necrosi + copertura antibiotica e protezione gastrica + SNG per nutrizione e svuotamento gastrico
SEVERA: 20-30%, mortalità elevata
Dà complicanze sia sistemiche che locali: necrosi ischemica o emorragia e vascultiti + steatonecrosi massiva, perchè gli enzimi digeriscono tutto ciò che c’è intorno
Pancreatite: eziologia
ideopatica, alcolismo, litiasi biliare, farmaci, neoplasia ampollar, post ERCP
- ulcera duodenale: può perforare ed erodere la testa del pancreas
ERCP
colangio pancreatofrafia retrograda endoscopica
si fa per capire il probolema di deflusso di bile, si entra dalla bocca e si va alla papilla di Water. si fa con mezzo di contrasto, e se questo va nel dotto di wirsung può dare lesione che porta a pancreatite
litiasi biliare:
formazione di calcoli che ostruiscono il coledoco ed il wirsung (entrambi entrano nella papilla e poi sboccano nel duodeno). se questi vengono ostruiti non si scarica più niente, quindi la bile refluisce, attiva il succo pancreatico e porta alla pancreatite
Pancreatite: effetti sistemici
l’infiammazione porta a vasodilatazione, quindi aumento della permeabilità capillare: sviluppo di edema nel terzo spazio, ovvero ascite.
può dare shock, insufficienza renale per pressione insufficiente, sindrome da distress respiratorio acuto o insufficienza respiratoria
pancreatite: sintomi
dolore, distensione addominale, nausea e vomito
febbre, ipotenzione, riduzione o assenza di peristalsi
se c’è steatonecrosi si può palpare la massa
pancreatite: esami ematochimici
aumento delle amilasi e delle lipasi
NEOPLASIE DEL PANCREAS
ESOCRINO:
maligni: adenocarcinoma duttale, cistoadenocarcinoma, carcinoma a clle acinari
benigni: cistoadenoma mucinoso e IPNM
ENDOCRINO:
insulinoma, glucagonoma, lipoma e gastrinoma
adenocarcinoma duttale
tumore del pancreas esocrino maligno.
è il più frequente, con incidenza che coincide con la mortalità
è frequente nella testa, e questo è un vantaggio perchè dilata il coledoco e il wirsung, quindi dà più sintomi.
se insorge nel corpo o nella coda è più asintomatico, e dà metastasi al fegato, che diventa anche itterico
cistoadenocarcinoma
tumore del pancreas esocrino maligno, è evoluzione di un tumore cistico
cistoadenoma mucinoso
tumore benigno del pancreas esocrino.
è da tenere sotto controllo perchè degenera facilmente