MEMBRANA PLASMATICA Flashcards
Fosfolipidi
Costituiti da 1 molecola di glicerolo + 2 acidi grassi + 1 gruppo fosfato e a volte si legano a un altro gruppo R.
Liposomi
Vescicole cave che si formano spontaneamente quando i lipidi sono mescolati con acqua. In genere contengono un nucleo di soluzione acquosa. Sono delimitate dal doppio strato fosfolipidico. Si possono creare sinteticamente in laboratorio (mettendo fosfolipidi).
Sfruttati per il trasporto di particolari farmaci di natura idrofilica, farmaci cristallizzati, farmaci di natura idrofobica nello strato fosfolipidico, Dna-Rna-siRna.
Micelle
Strutture lipidiche sferiche più piccole dei liposomi che all’interno non contengono soluzione acquosa.
Funzioni membrana
- Formano una barriera selettivamente permeabile.
- Confinano le differenti attività della cellula.
- mantenere un ambiente interno costante.
- l’importazione e l’esportazione selettiva di molecole;
- lo scambio di informazioni tra cellule vicine e la ricezione di segnali;
- l’adesione tra cellule e tra cellule e la matrice extracellulare
eritrociti (globuli rossi)
hanno tutti la stessa dimensione, è una cellula che possiamo rompere molto facilmente per ottenere solo la membrana plasmatica.
“congelamento e frattura”
tecnica che dimostra come le proteine non solo si trovano sulla superficie della membrana, ma riescono anche ad attraversare il doppio strato fosfolipidico. Tecnica che permette di suddividere lo strato lipidico della membrana cellulare.
1. congelamento degli strati lipidici in modo rapido.
2. sottoposto ad un forte colpo con una lama di diamanti.
modello a mosaico fluido
membrana plasmatica è formata da un doppio strato di fosfolipidico fluido (lipidi non fissi) attraversato da proteine inserite in modo discontinuo in un doppio strato lipidico fluido (ricco di acidi grassi insaturi).
componenti della membrana
- glicerofosfolipidi
- sfingofosfolipidi
- colesterolo
glicerofosfolipidi (fosfogliceridi)
i + importanti fosfolipidi (testa gruppo fosfato).
Gruppo di fosfolipidi caratterizzato da una molecola di glicerolo legata a due acidi grassi e all’acido ortofosforico
sfingofosfolipidi
Gruppo di fosfolipidi caratterizzato da sfigosina (un ammino-alcol a lunga catena) legata a 2 acidi grassi e all’acido ortofosforico. gruppo amminico sfigosina è legato al gruppo carbossilico di un acido grasso.
colesterolo
molecola organica che fa parte dei lipidi, un costituente della membrana cellulare, dove ha massima concentrazione. Formato da 3 esagoni + 1 pentagono + un gruppo ossidrilico.
Importante anche per la fluidità della membrana, interviene e si comporta come un tampone, tampona la membrana troppo fluida o troppo rigida. A basse temperature se la membrana è troppo rigida si interpone tra le catene degli acidi grassi e ne impedisce l’impacchettamento e ostacola la solidificazione.
Ad alte temperature riduce la fluidità impedendo il movimento dei fosfolipidi.
fosfoinositidi
fosfogliceridi costituiti da glicerolo esterificato e da residui di acidi grassi, almeno 1 è insaturo e un residuo di acido fosforico a cui è legato l’inositolo.
Presenti in basse concentrazioni.
Svolgono importanti funzioni nella trasmissione dei segnali (numerosi secondi messaggeri derivano da queste molecole).
sfingomielina
uno sfingofosfolipide presente nella guaina mielinica delle fibre nervose.
glicolipidi
derivati della sfingosina (sfingoglicolipidi o glicosfingolipidi, cellule eucariotiche animali) o del glicerolo (glicoglicerolipidi, cellule procariotiche ed eucariotiche vegetali).
Componenti specializzati della membrana (monostrato non citosolico).
Contengono al posto del gruppo fosfato un carbonio: si dividono in gangliosi e cerebrosidi (glicerolo + 2 acidi grassi + 1 carboidrato)
cerebrosidi
la sfingosina lega 1 acido grasso e il glucosio o galattosio. Hanno un solo zucchero e si trovano nelle guaine mieliniche.
gangliosidi
contengono oligosaccaridi con uno o più
residui di acido sialico che conferiscono loro una carica netta negativa.
Formano il 5-10% della massa lipidica totale della membrana delle cellule nervose. Hanno+ molecole di zucchero.
fluidità membrana
varia con la temperatura (dirett proporzionale), dipende da saturazione e lunghezza delle
code idrocarburiche
code idrocarburiche lunghe e sature
formano molte interazioni VDW + forti. Stabilizzano la membrana e la rendono di tipo solido.
code idrocarburiche e insature
presentano una distorsione della coda dell’acido grasso che ostacola interazioni e impacchettamento delle molecole (aumento dei doppi legami)—-> aumento fella fluidità.
rotazione
un tipo di movimento delle molecole fosfolipidiche che comporta la rotazione sul proprio asse.
diffusione laterale
un tipo di movimento delle molecole fosfolipidiche, all’interno dello stesso monostrato.
movimento flip-flop
un tipo di movimento delle molecole fosfolipidiche da uno strato all’altro. Lento e raro e necessita utilizzo degli enzimi flippasi e floppasi—-> importante per l’apoptosi.
proteine di membrana integrali o intrinseche
hanno zone idrofobe con le quali si inseriscono nel doppio strato lipidico, e le estremità polari sporgono nell’ambiente acquoso.
zattere lipidiche o lipid rafts
zone semisolide in cui si addensano (raggruppano) proteine e fosfolipidi nella membrana plasmatica. Sono zone diverse per composizione dalla membrana che le circonda e nelle zattere troviamo proteine o fosfolipidi che hanno a che fare con i recettori coinvolti nella comunicazione tra le cellule.
proteine integrali monotopiche
sono posizionate solo su una faccia del doppio strato ed inserita parzialmente.
proteine monopasso
attraversano una volta il doppio strato