Malattia Cardiovascolare Flashcards

1
Q

Quanto è rappresentata la malattia CV a livello di decessi in Italia?

A

44% di tutti i decessi

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Q

Definizione ISCHEMIA

A

Mancanza di apporto di sangue

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3
Q

Quanti decessi rappresenta in Italia la cardiopatia ischemica?

A

28% di tutti i decessi e prima causa di morte

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4
Q

Top 3 cause di decessi in Italia

A

Cardiopatia ischemica coronarie
Tumori
Localizzazione carotidea

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5
Q

Cosa succede alla funzione cardiaca se sopravviviamo ad un infarto?

A

Funziona meno il cuore, evoluzione in scompenso cardiaco

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6
Q

Cosa accade sopravvivendo a un evento ischemico cerebrale?

A

Perdita funzione degli arti e quindi disabilità

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7
Q

Definizione malattia aterosclerotica

A

Malattia infiammatoria cronica immunomediata

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8
Q

Perché malattia aterosclerotica è definita cronica?

A

Danno nel tempo
No guarigione

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9
Q

Dove si localizza la malattia aterosclerotica?

A

Parete delle arterie di medio calibro, in particolare nello strato dell’intima 

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10
Q

Quali sono i tre strati delle arterie?

A

Intima sotto l’endotelio
Medio
Avventizia, esterna

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11
Q

Quanto deve essere ridotto il lume affinché l’apporto di sangue sia insufficiente?

A

70% causa ischemia

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12
Q

Cosa succede nell’endotelio quando si rompe?

A

Esposizione sangue, richiamo piastrine, formazione tronco che occlude

Necrosi a valle

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13
Q

Che cosa causa una localizzazione coronarica della malattia aterosclerotica?

A

Angina e infarto

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14
Q

Da che cosa è causata l’angina?

A

Restringimento parziale delle coronarie che determina una riduzione transitoria del passaggio di Sangue

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15
Q

Qual sono i sintomi dell’angina?

A

Dolore toracico oppressivo che può irradiare il braccio

Sudorazione, tachicardia

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16
Q

Qual è la durata di un attacco anginoso?

A

5 minuti massimo

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17
Q

Quali sono le tre condizioni che provocano un sovraccarico di lavoro al cuore e quindi angina?

A

Vaso dilatazione classica (digestione)
vasocostrizione periferica (freddo)
Lavoro fisico

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18
Q

Qual è la differenza principale fra angina e infarto?

A

L’angina è reversibile, l’infarto è irreversibile il cuore rimane danneggiato

Se il danno ischemico è grave si ha arresto cardiaco

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19
Q

Che cosa provoca la localizzazione carotidea della malattia aterosclerotica ?

A

Ischemia cerebrale e ictus

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20
Q

Che cosa sono le carotidi?

A

Arterie di medio calibro che portano il sangue nel sistema nervoso centrale

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21
Q

Qual è il quadro più comune di ischemia cerebrale a livello di manifestazioni?

A

Perdita di forza agli arti, in genere arto inferiore e superiore corrispondente

Deviazione della rima buccale

Disartria, difficoltà di parola

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22
Q

Quanto può durare il disturbo provocato dall’ischemia cerebrale?

A

Può essere transitorio anche fino a 24 ore

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23
Q

Come si manifesta l’ictus? Episodio permanente

A

Crollo a terra improvviso, perdita di funzione motoria, perdita della parola

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24
Q

Cosa provoca la localizzazione femorale della malattia aterosclerotica?

A

Claudicatio intermittens ed ischemia critica

25
Q

Che cosa coinvolge e che tipo di dolore provoca la claudicatio intermittens?

A

Coinvolge le arterie degli arti inferiori e quindi i muscoli scheletrici, dolore crampiforme

26
Q

Che cosa si intende per ischemia critica?

A

Morte del tessuto ad esempio degli arti inferiori (piede)

27
Q

Come può l’alimentazione influenzare la malattia aterosclerotica?

A

Modifica il decorso, non può guarire

28
Q

Come si manifesta la cardiopatia ischemica?

A

Dolore retrosternale irradiato a giugulo all’asse interno del braccio. Posteriormente sul dorso fra le scapole

Il dolore determina l’attivazione simpatica: tachicardia sudorazione fredda e pallore 

29
Q

Differenza fra segni e sintomi

A

Il sintomo è ciò che riferisce il paziente, il segno ciocche possiamo vedere noi tramite rilievo obiettivo

30
Q

Nella patologia cardiaca, quali sono i sintomi?

A

Dolore
Dispnea
Ortopnea
Cardiopalmo
Astenia

31
Q

Che cos’è la dispnea? Perché si manifesta?

A

Difficoltà nel respirare
Ventricolo sinistro non si contrae, aumenta la pressione, quindi anche nell’atrio di sinistra e nelle vene polmonari, nei capillari polmonari. Liquidò uscirà dal capillare e renderà più difficile lo scambio di ossigeno

32
Q

Che cos’è l’ortopnea? Perché si manifesta?

A

Dispnea quando sia sdraiati

Aumenta il ritorno di sangue al cuore da sdraiati

33
Q

Qual è la frequenza respiratoria normale in un adulto?

A

14-16 atti respiratori al minuto

34
Q

Che cos’è il cardiopalmo?

A

Sentire il cuore battere

35
Q

Che cos’è l’astenia?

A

Perdita di forza

36
Q

Come cambia il dolore retrosternale provocato dall’ischemia della donna e dell’uomo?

A

Nella donna è più epigastrico, alla bocca dello stomaco

37
Q

Definizione di insufficienza cardiaca 

A

Incapacità del cuore di rispondere in maniera adeguata alle richieste della periferia

38
Q

Che cosa sono caratterizzate le forme ambulatoriali di insufficienza cardiaca?

A

Dispnea da sforzo, piede che non entra nella scarpa per edemi (aumento pressione idrostatica), astenia, difficoltà a dormire per affanno, ascite, congestione polmonare e tosse, aumento della minzione notturna per riassorbimento degli edemi

39
Q

Qual è la genesi più frequente di insufficienza cardiaca?

A

Due terzi dei casi ha genesi ischemica

40
Q

Come sono definiti i fattori di rischio cardiovascolari?

A

Tradizionali, acquisiti e modificabili

41
Q

Qual è la persona ideale con rischio pari a zero a livello cardiovascolare?

A

Non fuma, BMI minore di 25, attività fisica adeguata, dieta mediterranea, colesterolo totale <200 senza farmaci, PA < 120-80
Glicemia digiuno <100

42
Q

Qual è il primo passaggio nella formazione della placca aterosclerotica?

A

L’attivazione endoteliale

43
Q

Quali sono le attività fisiologiche dell’endotelio?

A

Regola la permeabilità, azione vasodilatante e antiossidante per la produzione di ossido nitrico. Inibisce l’adesione delle piastrine

44
Q

Cosa succede alle funzioni dell’endotelio quando viene attivato?

A

Diventano funzioni contrarie: non produce ossido nitrico, quindi vasocostrizione, favorisce l’adesione di piastrine e globuli bianchi e diventa più permeabile

45
Q

Quali sono gli elementi che favoriscono l’attivazione dell’endotelio?

A

Stimoli chimici: colesterolo, glucosio, sostanze del fumo

Stimoli infiammatori, quindi malattia infiammatoria

Stimoli fisici: ipertensione arteriosa

46
Q

Cosa favorisce la permeabilità aumentata dell’endotelio attivato?

A

Il passaggio di lipoproteine ossidati, che vengono fagocitati dai monociti dell’intima che si trasformano in cellule schiumose e determinano la formazione della stria lipidica

47
Q

Cosa succede alle lipoproteine ossidate che si accumulano in eccesso?

A

Inizialmente vengono fagocitati, poi riemesse come prodotti dell’ossidazione

48
Q

Cosa succede ai prodotti dell’ossidazione delle lipoproteine?

A

Hanno proprietà antigeniche, non vengono quindi riconosciute come proprie e richiamano i linfociti T

49
Q

Cosa provocano i linfociti T?

A

Liberano molte citochine che richiamano cellule muscolari lisce dalla tonaca media all’intima. Perdono la capacità contrattile e acquistano capacità macrofagica (nuovi macrofagi)

50
Q

Quali sono i due momenti chiave della formazione della placca?

A

L’attivazione endoteliale e la liberazione nell’intima dei prodotti dell’ossidazione delle lipoproteine con conseguente richiamo di linfociti

51
Q

Quali fattori di rischio inducono un aumento dell’aggregazione piastrinica?

A

Diabete e fumo

52
Q

Cosa succede quando si ha la rottura dell’endotelio?

A

Adesione di piastrine, formazione del trombo

Coagulazione e amplificazione fibrina

53
Q

Definizione di danno d’organo

A

Alterazione morfologica e funzionale di un organo un apparato

Clinicamente silente

54
Q

Che fase rappresenta quella di danno d’organo?

A

Una fase intermedia tra fattore di rischio ed evento clinico

55
Q

Quali possono essere i danni d’organo cardiovascolari?

A

Rilievo di una placca a livello delle carotidi (ecografia)

L’indice pressorio braccio caviglia

Steatosi epatica

Ipertrofia ventricolo sinistro (ecocardiogramma)

Presenza di microalbuminuria 30-300mg/24h

56
Q

Che cos’è l’indice pressorio braccio caviglia?

A

E serve ad esplorare dal punto di vista dell’aterosclerosi

Fisiologicamente la pressione delle caviglie e maggiore rispetto a quella delle braccia

Se invece risulta minore, significa che lungo l’aorta, l’asse iliaco, le arterie delle arti inferiori è presente un restringimento aterosclerotica

57
Q

Cosa si intende per familiarità per malattie cardiovascolari precoci?

A

Prima dei 57 anni nell’uomo e prima dei 65 anni nella donna

58
Q

Come si effettua la diagnosi di diabete mellito?

A

Almeno due riscontri di:

Glicemia digiuno maggiore di 126

Glicemia maggiore di 200 dopo due ore dal carico

Emoglobina Glicata maggiore del 6,5%

Oppure solo riscontro di glicemia casuale maggiore di 200