LINGUISTICA TESTUALE Flashcards
LINGUISTICA TESTUALE
analisi linguistica a livello testuale
TESTO
unità comunicativa, basato su fattori linguistici e non linguistici dell’attività comunicativa
CONTESTO LINGUISTICO vs EXTRALINGUISTICO
LINGUISTICO
comunicazione verbale che precede/segue il testo
CONTESTO LINGUISTICO vs EXTRALINGUISTICO
EXTRALINGUISTICO
situazione comunicativa specifica, circostanza all’interno di cui è prodotto
principi COSTITUTIVI della testualità
COERENZA
COESIONE
INFORMATIVITA’
SITUAZIONALITA’
INTERTESTUALITA’
INTENZIONALITA’
ACCETTABILITA’
principi COSTITUTIVI della testualità
COERENZA
globale unità di senso nel testo
principi COSTITUTIVI della testualità
COERENZA
3 tipi di coerenza….
TEMATICA, prima… poi… infine: progressione LINEARE degli eventi
LOGICA non… perché: legami logici tra le frasi
SEMANTICA accendo la paia con l’accendino: compatibilità tra i significati delle parole
principi COSTITUTIVI della testualità
COESIONE
legame superficiale tra gli elementi linguistici
principi COSTITUTIVI della testualità
Coesivo e coeso
COESIVO: elementi utilizzati per assicurare la coesione, (che dipende dalle strutture sintattiche)
COESO: enunciato che presenta coesione.
principi COSTITUTIVI della testualità
INFORMATIVITA’
misura degli elementi testuali
principi COSTITUTIVI della testualità
SITUAZIONALITA’
fattori di rilevanza contestuale
principi COSTITUTIVI della testualità
INTERTESTUALITA’
dipendenza da altri testi, es. CITAZIONI o ALLUSIONI
principi COSTITUTIVI della testualità
INTENZIONALITA’:
atteggiamento del PARLANTE
principi COSTITUTIVI della testualità
ACCETTABILITA’
atteggiamento del RICEVENTE
COREFERENTI
elementi che rimandano a una entità designata
2 TIDI DI COREFERENTI
ANAFORA
CATAFORA
ANAFORA
Ho preso il cane (precedente) e l’ho (anafora) portato fuori
elementi che – per essere interpretati – è necessario far riferimento al contesto linguistico PRECEDENTE…
CATAFORA:
Io lo (catafora) porto fuori il cane (successivo)
elementi che – per essere interpretati – è necessario far riferimento al contesto linguistico SUCCESSIVO…
DEISSI
la comprensione di espressioni dipende e varia in base al contesto. Ha NATURA EGOCENTRICA
L’interpretazione dell’espressione è legata a 5 componenti del CENTRO DEITTICO:
PERSONALI
SPAZIALI
TEMPORALI
TESTUALI
SOCIALI
PERSONALI
dicendo io, chi parla grammaticalizza il fatto di riferirsi a sé stesso
partecipanti a un evento comunicativo: pronomi, clitici, desinenze verbali, agg posses
SPAZIALI
dicendo lì, chi parla sottintende un centro di riferimento spaziale
localizzazioni in relazione al luogo: avv di luogo, agg e pro dimostrativi, prossimali e distali, verbi di movimento
5 componenti del CENTRO DEITTICO:
TEMPORALI
dicendo dopo, chi parla fissa un punto di riferimento temporale, cioè il presente della comunicazione
punti o intervalli di tempo: avv e agg temporali, tempi verbali
TESTUALI
riferimento a parti di un testo: quello che hai detto, nel paragrafo precedente…
SOCIALI
status o ruolo sociale: (assoluti) signora preside, vostro onore, (relazionali) tu vs lei
PRINCIPI REGOLATIVI DELLA TESTUALITA’
APPROPRIATEZZA
EFFICIENZA
EFFICACIA
APPROPRIATEZZA
rispetta i PRINCIPI COSTITUTIVI (vedi sopra)
EFFICIENZA
grado di difficoltà di un testo per la sua elaborazione
EFFICACIA
effetto prodotto da testo, capacità di persuadere il ricevente per uno scopo