La Trama del Tessuto Sociale Flashcards
Tipologia weberiana dell’azione:
- agire razionale rispetto allo scopo
- agire razionale rispetto al valore
- agire affettivo
- agire tradizionale
Come si definisce l’interazione?
L’interazione è il processo secondo il quale due o più persone in relazione fra loro agiscono reagendo alle azioni degli altri. Con l’interazione si realizza, si riproduce e si cambia nel tempo il
contenuto di una relazione.
Come si definisce un gruppo? E quali sono le sue caratteristiche distintive?
Insiemi di individui che interagiscono secondo determinati modelli, provano
sentimenti di appartenenza al gruppo, vengono considerati parte del gruppo
dagli altri membri
Caratteristiche distintive:
- Interazione strutturata da modelli
- Senso di appartenenza (riti di iniziazione per l’ingresso, simboli distintivi)
- Identità di gruppo: riconoscimento reciproco dei suoi membri e da parte degli estranei
Come si differenziano gruppi primari e secondari?
Primari: piccolo numero di persone che interagiscono direttamente e intrattengono rapporti in cui sono implicati numerosi aspetti della loro personalità; si caratterizzano per: stretti legami personali; ruoli non specializzati; obiettivi indifferenziati.
Secondari: persone che hanno scarsi vincoli emotivi tra loro e interagiscono per raggiungere obiettivi specifici
Quali sono le 3 funzioni dei gruppi?
- Strumentale: svolgere compiti difficili o impossibili da eseguire per un
individuo - Espressiva: soddisfare il bisogno di accettazione, riconoscimento e stima
dei propri membri; - Di supporto: dare sollievo a sentimenti negativi
Quali sono alcune dinamiche di gruppo?
Pressione al conformismo
Rifiuto di gruppo
Distribuzione dei ruoli e leadership
Cosa sono le organizzazioni?
Gruppi sociali costituiti per raggiungere determinati scopi
Cos’è il fine organizzativo e la motivazione individuale?
Quando si parla di “obiettivo organizzativo”, ci si riferisce al fine che un’organizzazione si propone di raggiungere. Ad esempio, un’azienda potrebbe avere come obiettivo organizzativo quello di aumentare le vendite o espandersi in nuovi mercati. Un’organizzazione non profit, invece, potrebbe avere come obiettivo organizzativo quello di fornire assistenza ai bisognosi.
La “motivazione individuale” si riferisce invece al motivo per cui le persone scelgono di fare parte di un’organizzazione e di contribuire al raggiungimento degli obiettivi. La motivazione può derivare da diversi fattori, come il desiderio di successo personale, la passione per il lavoro svolto, la gratificazione dei propri valori o l’aspettativa di ricompense materiali o sociali.
Cosa sta a significare differenziazione e integrazione all’interno di un’organizzazione?
Differenziazione: La differenziazione nelle organizzazioni si riferisce alla suddivisione dei compiti e dei ruoli tra i membri dell’organizzazione. Ogni membro ha una funzione specifica da svolgere e un ruolo da ricoprire all’interno dell’organizzazione. La differenziazione aiuta a organizzare il lavoro in modo efficace, consentendo a ciascun membro di concentrarsi sulle proprie responsabilità e competenze specifiche.
Integrazione: L’integrazione nelle organizzazioni si riferisce al processo di coordinamento e collaborazione tra i membri dell’organizzazione per raggiungere gli obiettivi comuni. L’integrazione può avvenire attraverso diversi meccanismi, come l’adozione di norme e procedure condivise, l’uso di tecnologie e strumenti di comunicazione appropriati, l’implementazione di schemi e programmi d’azione comuni e la condivisione di valori e visione.
Descrivi il modello ideale di Weber nell’organizzazione burocratica
- Fedeltà d’ufficio: dovere di obbedienza ai superiori in quanto detentori di un ruolo
formale e non in quanto specifiche persone; - Competenza disciplinata: a ogni dipendente sono affidati compiti specializzati e
precisi da svolgere secondo norme prestabilite che garantiscono il massimo di
formalizzazione e standardizzazione; - Gerarchia d’ufficio: un rigido sistema di subordinazione dell’autorità con poteri di
direzione e di controllo dei superiori sugli inferiori; - Preparazione specializzata: lavorare in una burocrazia richiede un corso di studi
predeterminato per acquisire le conoscenze necessarie allo svolgimento dei compiti
e offre generalmente ai funzionari una posizione di prestigio sociale; - Concorsi pubblici: per entrare in una burocrazia o passare a livelli superiori sono previsti
concorsi per valutare con criteri universalistici il merito dei concorrenti; - Sviluppo di una carriera: si lavora in burocrazia per tutta la vita attiva, con la possibilità
di ricoprire posizioni sempre più alte e retribuite per merito e anzianità; - Attività a tempo pieno: si tratta di professioni svolte in modo continuativo;
- Segreto d’ufficio: non divulgazione delle pratiche d’ufficio e rigida separazione tra vita
d’ufficio e vita privata dei funzionari; - Stipendio monetario fisso: non si ricevono compensi economici diretti dai clienti o utenti
che pagano l’amministrazione la quale poi provvede a stipendiare i suoi dipendenti; - Non possesso degli strumenti di lavoro: da parte dei dipendenti che li ricevono
dall’amministrazione alla quale devono renderne conto.
Quali sono le funzioni manifeste delle norme all’interno delle organizzazioni, sencondo Merton?
- Esplicativa: sostituiscono con maggiore autorevolezza e precisione gli ordini
personali diretti - Di schermo: evitano la ripetizione personale di ordini da parte di superiori e
consentono di impartire direttive sottratte almeno in parte al rischio di
apparire come iniziative personali - Di controllo a distanza: consentono di esercitare una supervisione al tempo
2stesso indiretta e pubblica sugli aspetti cruciali del lavoro subalterno;
permettono di eliminare i controlli personali e privati che possono assumere
un carattere arbitrario; - Di legittimazione delle punizioni: consentono di rendere prevedibili e di
spersonalizzare le sanzioni inflitte ai dipendenti in caso di infrazione
Quali sono le funzioni latenti, o disfunzioni, delle norme all’interno delle organizzazioni, sencondo Merton?
- Di “deriva”: l’esistenza di norme formali dà ai superiori la possibilità di
“contrattarne” informalmente con i dipendenti l’applicazione per ottenere la
loro cooperazione; l’osservanza delle norme può diventare una moneta di
scambio con i subordinati: la tolleranza su alcune norme meno importanti può
essere utilizzata come mezzo per ottenere in contropartita l’osservanza
rigorosa di altre norme ritenute importanti - Di “conservazione dell’apatia”: le norme più che risolvere il problema
dell’apatia si limitano a definirlo evitando che superi una soglia di tolleranza
(non sono motivanti)
Quali sono le funzioni manifeste della burocrazia?
La burocrazia ha le seguenti funzioni manifeste:
Garantire equità e imparzialità di trattamento
Eliminare occasioni di attriti e rivalità tra i membri
Da cui derivano:
Funzionari addestrati e specializzati nelle procedure più adatte ad affrontare i problemi oggetto dell’organizzazione
Procedure standardizzate al max per evitare che trattamenti differenziati in casi analoghi possano tradursi in privilegi o abusi
Funzionari scrupolosamente rispettosi delle norme vigenti e nei casi dubbi la struttura fornisce l’interpretazione corretta e ufficiale.
Quali sono le funzioni latenti o disfunzioni della burocrazia?
-Incapacità addestrata di adattarsi al nuovo = l’addestramento troppo specifico si traduce in mancanza di duttilità nell’applicazione delle norme e in mancato perseguimento degli scopi dell’organizzazione;
- Ritualismo burocratico = primato della fedeltà alle norme fine a se stessa perdendo di vista i fini reali dell’organizzazione;
- Spirito di corpo e orgoglio di mestiere = difendere i propri interessi costituiti più che assistere gli utenti e i superiori;
- Contrastanti aspettative di burocrazia e di tenza = l’impersonalità della norma si traduce in categorie di utenza mentre l’utente desidera ricevere personalizzazioni e soluzioni specifiche ai sui problemi
Spiega i circoli viziosi della burocrazia, secondo Crozier
- Burocrazia come organizzazione lenta, farraginosa, incapace di correggersi
- Uomo: cuore e mente …. strategie
- Razionalità limitata
- Potere come capacità di sfruttare i margini di incertezza presenti in ogni
organizzazione - Strategie degli attori per conquistare o mantenere il proprio potere
- Svuotamento della gerarchia: mero controllo rispetto regole