insufficienza venosa cronica arti inferiori Flashcards

1
Q

MANIFESTAZIONI PRINCIPALI INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

A

1 SINDROME VARICOSA, presenza di varici venose, molto comune
2 SINDROME POST TROMBOTICA, legata a trombosi venosa profonda,
3 MALATTIA O SINDROME VENOSA CRONICA, presenza di un processo flogistico micro circolatorio che si instaura a livello tissutale e provoca un’alterazione del ritorno venoso e degli scambi metabolici,

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2
Q

epidemiologia vene varicose

A

25-33% della popolazione occidentale,

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3
Q

possibile evoluzioni vene varicose

A

possono evolvere in insufficienza venosa cronica con alterazioni cutanee e ulcerazioni in un 2-5% dei casi

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4
Q

ragione evoluzione nefasta delle vene varicose

A

se non diagnosticata per tempo, per quanto facilmente diagnosticabile, può diventare cronica, causare al pz un danno tissutale

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5
Q

storia naturale della trombosi venosa, cosa può succedere a trombo

A

STORIA NATURALE DELLA TROMBOSI VENOSA, COSA PUO’ SUCCEDERE AL TROMBO,
1 può frammentarsi, determinando embolia o insufficienza venosa valvolare,
2 organizzarsi reclutando circoli venosi collaterali, determinando una trombosi retraente definitiva
3 ricanalizzazione del flusso con risoluzione quadro clinico

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6
Q

diagnostica malattie venose

A

1 anamnesi

a) sesso
b) età,
c) abitudini
1) lavoro
2) sport
3) dieta
4) gravidanze
5) pillola anticoncezionale
d) malattie
1) coagulopatie
2) malattie che portano all’allettamento
3) traumi,
4) parto cesareo
5) interventi chirurgici prolungati
6) neoplasie maligne
e) sintomatologia,
1) tipologia del dolore, epoca di insorgenza, modalità,sede, durata
2) parestesie,
3) gambe senza riposo
4) claudicatio intermittens

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7
Q

fattori di rischio per insufficienza venosa cronica arti inferiori

A

1) Sesso femminile
2) sedentarietà,
3) lavori che impongono la stazione eretta per lungo tempo,
4) dieta, peso corporeo, aumento del peso e del grasso viscerale compromette il circolo ematico e della funzione della pompa cardiaca, compromettendo il ritorno venoso
5) gravidanza, fattori ormonali, estroprogestinici danno imbibizione parietale ed indebolimento che causano nel tempo uno sfiancamento delle pareti elastiche delle vene, con dilatazione parietale e delle valvole venose, prolattina determina un effetto negativo del sistema venoso, inoltre a livello del terzo trimestre le dimensioni del feto aumentano la pressione endoaddominale, con riduzione del ritorno venoso e aumento pressorio, edemi e sindrome insufficienza venosa
6) traumi, interventi chirurgici prolungati, coagulopatie, malattie che portano ad allettamento prolungato, da stasi che può portare a trombosi

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8
Q

MANIFESTAZIONI CLINICHE SINDROME DA INSUFFICIENZA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

A
1 sintomi da pesantezza, 
2 dolore gravativo dell’arto, consente di capire grado di ipertensione venosa profonda, sulla base epoca di insorgenza, modalità, sede e durata, 
3 parestesie, 
4 sindrome gambe senza riposo
5claudicatio intermittente venosa
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9
Q

CLASSIFICAZIONE CLINICA PATOLOGIA, INSUFFICIENZA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

A

Classificazione CEAP, divisa in classi, da C0 a C6, più malattia venosa è grave, più insorgenza della patologia è vecchia e maggiore sarà classe e il rischio del pz, consente infine di valutare se sia una semplice insufficienza valvolare o se la patologia è legata ad una pregressa sindrome trombotica

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10
Q

ESAME OBIETTIVO, IN INSUFFICIENZA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI, tipi

A

1 GENERALE,

2 LOCALE,

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11
Q

COSA SI OSSERVA AD ISPEZIONE, IN ESAME OBIETTIVO LOCALE,

A

1 ectasie venose, tronculari, reticolari, dermiche
2 aneurismi
3 edemi
4 pigmentazioni,
5ulcere
6 segmenti infiammati, tromboflebiti superficiali
7 Compartecipazioni linfatiche

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12
Q

COSA E’ NECESSARIO VALUTARE NEL E.O:

A

i fattori di rischio e le caratteristiche del soggetto, sesso, gravidanza, ormoni,

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13
Q

COME POSSONO ESSERE VARICI O VENE VARICOSE O ECTASIE VENOSE

A

tronculari, reticolari, dermiche

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14
Q

vene varicose tronculare, descrizione

A

Molto sacculente, molto evidenti, dolorose

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15
Q

vene varicose reticolari, descrizione

A

raramente dolorose, principalmente problema estetico, varici di piccole dimensioni, anche se palpabili

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16
Q

TIPI DI EDEMI PRESENTI IN INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA

A

1 EDEMA MOLLE, segno della fovea positio, legato ad insufficienza venosa primitiva, da semplice insufficienza valvovlare, progressivo durante la giornate, verso la fine della giornata maggiore sarà l’edema
2 EDEMA DURO, segno della fovea negatco, cute imbibita, panniculite e dermatite molto estesa, da ipertensione venosa cronica e stasi venosa, determinano infiammazione cutanea difficile da trattare,

17
Q

A CHE COSA SI ASSOCIA EDEMA DURO,

A

pigmentazioni ed ulcere, spesso si accompagnano a patologia del sistema venoso profondo,

18
Q

REGIONI DI INFIAMMAZIONE ACUTA IN INSUFFICIENZA VASCOLARE CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI,

A

1 VARICOFLEBITI
2 TROMBOFLEBITI SUPERFICIALI, anche entrambi, con cordone rosso all’ispezione e dolente alla palpazione, risultato di infiammazione venosa
3 PICCOLI ANEURISMI
4 EVENTUALE COPARTECIPAZIONE LINFATICA

19
Q

cosa si evidenzia alla palpazione nell’insufficienza cronica arti inferiori

A

1 termtatto
2 segmenti venosi, consistenza molle o elastica, tortuosi, comprimibili o no
3 edema molle o duro
4 segno di stemmer negativo
5 cordoni fibrosi duri più o meno dolenti e dolorabili, arrossati e caldi, tromboflebiti syperficiali
6 segmenti di sottocute induriti e anelastici,
7 segno del buco fasciale
8 segni di tvp

20
Q

percussione , cosa si evidenzia in insufficienza cronica degli arti inferiori

A

prova di schwartz hyerdale

21
Q

AUSCULTAZIONE, INSUFFICIENZA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

A

solo nella fav

22
Q

CHE COSA DETERMINA EDEMA

A

Calore in acuto, termotatto comparativo, mentre una stasi cronica comporta la presenza di edema ma senza calore

23
Q

COME SI DEFINISCE LA COMPARTECIPAZIONE LINFATICA,

A

1 se edema duro compartecipazione è presente, segno fovea assente,
2 se edema molle, segno fovea positivo, correlato a sola stasi venosa
3 se segno di stammer positivo, pizzicando dita del piede si ha un segno della fovea positivo sul dorso, si ha interessamento linfatico,

24
Q

PROVE FUNZIONALI INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA ARTI INFERIORI,

A

1 prova di Rima Trendelemburg, pz in posizione clinostatica, si alza la gamba interessata svutando il sistema venoso mettendo un laccio a livello della radice della coscia, il pz poi torna in posizione ortostatica, se ricompaiono le vene varicose, allora si tratta di insufficienza venosa della vena safena
2 prova di perthes
3 test della tosse

25
Q

FORME DI INSUFFICIENZA VALVOLARE CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

A

, insufficienza delle valvole del sistema superficiale, trombosi venosa profonda del sistema femoro popliteo

26
Q

diagnosi differenziale insufficienza valvolare cronica degli arti inferiori

A

cosa fare in insufficienza venosa degli arti inferiori
Diagnosi differenziale tra le due forme di insufficienza valvolare
1 se si hanno varici, INSUFFICIENZA DELLE VALVOLE DEL SISTEMA SUPERFICIALE, stasi venosa superficiale, mentre il sistema venoso profondo è integro, prognosi favorevole
2 se si ha edema e vene varicose, TROMBOSI VENOSA PROFONDA DEL SISTEMA FEMORO POPLITEO TIBIALE, che genera edema e vene varicose, prognosi molto negativa
3 se si ha stasi venosa cronica legata ad una patologia seno ostruttiva, INSUFFICIENZA VENOSA E STASI VENOSA DA OSTRUZIONE DEL FLUSSO VENOSO, prognosi molto grave
4 patologie malformativi, angiomi e aneurismi venosi , patologie funzionali

27
Q

QUADRI DA MALATTIA VENOSA CRONICA DA INSUFFICIENZA VENOSA E STASI VENOSA DATE DALL’OSTRUZIONE DEL FLUSSO VENOSO,

A

trombosi venose profonde, tromboflebiti superficiali
•sindrome post-trombotica;
• compressioni estrinseche

28
Q

DIAGNOSTICA STRUMENTALE INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA ARTI INFERIORI

A

1 ecocolordoppler, gold standard per studio circolo venoso profondo e superficiale, non invasivo, bassi costi
2 Flebografia, solo in casi eccezionali, quadri malformativi o studiare ul reflusso venoso a livello addominale in caso di trombosi venosa profonda, tecnica invasiva
3 Angiotc, esame invasivo per studio di tvp, soprattutto in embolie polmonari, problemi ginecologici,
4 Scintigrafia,
5 Angio Rm

29
Q

cosa si vede con ecocolor doppler in insufficienza venosa arti inferiori

A

1 assist venosi profondi tibiali, poplitei, femmorali, vv grande e piccola safena e sistema delle vene perforanti,
2 presenza di reflusso venoso patologico sia superficiale che profondo
3 segni di trombosi venosa profonda

30
Q

classificazione clinica in insufficienza venosa

A

dopo iter diagnostico, necessaria classificazione clinica traite classificazione ceap
1 co, pesantezza arti, patologia non evidente né con sintomi o segni,
2 c1, teleangectasie o varicosità reticolari, inestetismi cutanei, dolore gravativo
3 c2 c3, segno fovea positivo, vene varicose tronculari, dolore gravativo
4 c4, pigmentazione cutanea o dermatite da stasi, da ocra fino a colore nero, associato a reazione da insufficienza venosachiamata eczema venoso, cute è elastica per assenza di fibrosi
5 c5-c6, dermatite cronica retraente e fibrotica co deformazione dell’arto spesso, con ulcera venosa cronica,
c5_- ulcera attiva
c6 ulcera cicatriziale, per non passare da c5 a c6 terapia adeguata indispensabile

31
Q

tipi di terapia insufficienza venosa arti inferiori

A
insufficienza valvolare cronica arti inferiori
1 norme profilattiche ed igieniche
2 terapia farmacologica
3 terapia elastocompressiva
4 terapia sclerosante
5 terapia chirurgica
32
Q

NORME PROFILATTICO IGIENICHE IN INSUFFICIENZA VALVOLARE CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI,

A

1 dieta, corretta e con controllo del peso corporeo
2 attività fisica aerobica, sport senza eccessi, no manovra del valsalva,non si aiuta ritorno venoso
3 scarpe comode per la camminata,

33
Q

TERAPIA FARMACOLOGICA INSUFFICIENZA VALVOLARE CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI,

A

terapia palliativa, di supporto, aiutano a irrobustire parete vascolare, prevalentemente in estate, condizionati da sole e calore,
1 biflavonoidi, riduzione infiammazione e permeabilità vascolare

34
Q

terapia elastocompressiva

A

Esercita sugli arti una pressione conformante e garantire il ritorno venoso, uso calze elastiche , indossate nele ore in cui il lavoro muscolare non può essere esercitato dal pz, calze elastiche sono graduate, esercitano maggiore pressione a livello del piede e caviglia,meno compressive sulla coscia,

35
Q

TERAPIA SE IL QUADRO DI INSUFFICIENZA E’ LEGATO AD UN DANNO SOLO SUPERFICIALE

A

terapia sclerosante, chirurgica rimuove solo il patrimonio venoso superficiale malato, chirurgia non è un atto radicale, non si elimina il problema ma si alleggerisce il quadro sintomatologico, regressione da stadio c3 a c1

36
Q

da che cosa dipende decorso insufficienza

A

, da come il medico approccia il pz attraverso una terapia elastocompressiva ed indirizza lo stile di vita del pz,