insufficienza cerebrovascoalre da patologia carotidea Flashcards
definizione
insufficienza cerebrovascolare insieme di segni di disfunzione cerebrale focale e globale ad insorgenza acuta, che possono condurre a morte o perdurare per oltre 24h, senza causa apparente
epidemiologia
insufficienza cerebrovascolare insieme di segni di disfunzione cerebrale focale e globale ad insorgenza acuta, che possono condurre a morte o perdurare per oltre 24h, senza causa apparente
eziopatogenesi
1 gran parte dei casi, patologia intrinseca del vaso, in gran parte dei casi aterosclerosi, patologia stenostruttiva su base degenerativa
2 rottura a livello intracranico dei vasi cerebrali che evolve in emorragia
complicanze placche aterosclerotiche
a) può crescere nel tempo, da occlusione vasale totale con ipoperfusione
b) può dare emorragia intramurale, espande la placca determinando un incremento del gradi di stenosi fino ad occlusione vaso
c) in caso di emorragia intraplacca può causare rottura della capsula fibrosa creancdo un numero importante di piccoli trombi, con aree ischemiche
d) ulcerazione da rilascio di frammenti
e) aumentata aggregazione piastrinica può causare trombosi sovramuraria sulla placca sottostante, instabile
f) dissecazione intramuraria intima con fenomeni tromboembolici
principale organo soggetto a ipoperfusione
Cervello, necessario capire estensione circolo ischemico o presenza di microembolismi sparsi in vasi più piccoli,
fisiopatologia, regolazione del flusso
1 meccanismo chimico
2 meccanismo miogeno
tempistica di realizzazione ischemia
Impiega ore per verificarsi se persistono zone in cui perfusione è mantenuta impiega ore perché il flusso è mantenuto a valori di almento 10 ml 100 g min, se riesce ad adattarsi non per forza va incontro a lesioni,
tia, definizione
deficit neurologico di duratainferiore alle 24 h
danno neurologico ischemico reversibile
deficit neurologico con durata superiore alle 24 ma con risoluzione totale entro le 3 settimane
manifestazione clinica di tia e di ictus carotidei
1 SE IN PZ CON CAROTIDE OSTRUITA,
A) 1) Deficit motori con paralisi/paresi del lato controlaterale della carotide colpita
2) Deficit sensoriali con perdita di sensibilità, parestesie o emianestesie del lato
controlaterale
3) Deficit di linguaggio se viene colpito l’emisfero dominante
4) Deficit visivi dovuti a deficit campimetrici omolaterali, perché la carotide interna prima
di entrare a livello intracranico dà come collaterale l’arteria oftalmica
5) Deficit mentali come confusione ( segno aspecifico)
6) La sindrome vertiginosa oggi non è considerata come sintomo specifico di
ipoperfusione cerebrale, ci devono essere altre situazioni di tipo flussimetrico
intracranico per spiegarla.
fase acuta, situazioni possibili
1 ictus in miglioramento con adattamento cerebrale e miglioramento dei sintomi
2 ictus in peggioramento,può portare a morte pz
3 fluttazioni da valutare di volta in volta considerando altri parametri come pressione arteriosa, condizioni generali, frequenza cardiaca
ictus stabilizzato definizione
deficit neurologico che persiste oltre le tre settimane dall’esordio, se i pz sono ben stabilizzati possono essere riabilitati nel tempo con la fisioterapia, può avere sintomi neurologici da patologia carotidea
diagnosi,
ANAMNESI FAMILIARI
2 FATTORI DI RISCHIO
3 ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA )
Momento di comparsa (risveglio, notte, dopo i pasti, durante un esercizio
fisico)
b) Modalità d’esordio (improvviso o graduale)
c) Sintomatologia
d) Durata
e) Presenza di deficit neurologici residui
f) Frequenza degli attacchi
g) Presenza di aritmia cardiaca o alterazioni della pressione arteriosa
h) Eventuale assunzione di farmaci
Valutare sempre l’assunzione di farmaci che possono aver alterato lo stato neurologico del
paziente stesso.
esame fisico
1 GENERALE, FC, RITMO CARDIACO, SOFFI
2 ESAME NEUROLOGICO
3 AUSCULTAZIONE
ESAMI EMATOCHIMICI
1 EMOCROMO, EMATOCRITO, POLICITEMIA
2 PROFILO RENALE,
3 ECG E ALTRE VALUTAZIONI
ESAMI STRUMENTALI,
1 TAC CEREBRALE, Non sempre indicativa di lesione cerebrale, spesso visualizzabile a distanza di 24 72 h
2 ecodoppler, fondamentale, metodica non invasiva, poco costosa e ripetibile, presenza di placche, informazione su tratto extracranico
3 angiografia, tc, con o senza mezzo di contrasto, pervietà lume, angiografia gold standard
terapia patologia stenostruttiva carotide
2 APPROCCI TERAPEUTICI
1 terapia medica, scelta migliore per ridurre rischio ictus, antiaggregante piastrinico, in pz che non hanno necessità di intervento, sia in pz che sono stati operati , anticoagulanti orali da riservare n pz che hanno anche patologie cardiache ad elevato rischio tromboembolico, antilipemizzanti in pz con patologia ateroscletotica