Gare - Introduzione Flashcards

1
Q

A cosa serve gestire gli acquisti pubblici con procedure rigide e burocratiche come gli appalti?

A
A garantire i principi di:
legalità
giustiziabilità
imparzialità
buona gestione
ragionevolezza e proporzionalità
legittimo affidamento
trasparenza
sussidiarietà
leale cooperazione
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2
Q

Quali sono i problemi principali che affrontano le PMI negli appalti pubblici?

A

1) difficoltà di reperire le informazioni
2) mancanza delle conoscenze delle procedure d’appalto
3) grande entità degli appalti
4) esiguità del tempo disponibile per preparare le gare d’appalto
5) costi di preparazione delle gare
6) livelli di capacità e requisiti di certificazione sproporzionati 7) discriminazione verso gli offerenti stranieri/favoritismi verso le imprese locali e nazionali
8) difficoltà a reperire l’impresa collaboratrice all’estero con cui cooperare
9) pagamenti tardivi da parte delle autorità aggiudicatrici

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3
Q

Quali sono le direttive europee che regolano le procedure degli appalti pubblici (public procurement)?

A

1) 2004/18/CE

2) 2004/17/CE

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4
Q

Ci sono sviluppi della normativa europea?

A

Sì, diversi progetti che dovrebbero entrare in vigore, o essere recepiti, entro giugno 2014

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5
Q

In sintesi, che cambiamenti comporteranno queste nuove normative?

A

Maggiore flessibilità e libertà di scelta per le autorità aggiudicatrici

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6
Q

Quali sono gli strumenti per gli appalti pubblici analizzati dal libro e presenti nelle direttive 2004/18 e 17?

A

1) procedura aperta
2) procedura ristretta
3) procedura negoziata concorrenziale (o procedura competitiva con negoziato)
4) dialogo competitivo
5) procedura negoziata senza pubblicazione preventiva
6) accordo quadro e sistema dinamico di acquisizione

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7
Q

Quali procedure aggiuntive sono introdotte?

A

1) associazione (partenariato) per l’innovazione
2) aste elettroniche
3) cataloghi elettronici

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8
Q

Cos’è in breve l’associazione/collaborazione (partenariato) per l’innovazione?

A

L’amministrazione aggiudicatrice affida a un’impresa il compito di sviluppare un prodotto innovativo impegnandosi di acquistarlo in caso di soddisfacimento dei criteri di costo e qualità richiesti nel bando. Si può sospendere o bloccare in corso d’opera pagando la parte del lavoro svolta

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9
Q

Quali elementi di novità vengono introdotti all’interno delle procedure?

A

1) maggiore semplificazione e flessibilità delle procedure facendo ricorso all’autocertificazione
2) maggior ricorso a sistemi elettronici con obbligo di trasmissione di bandi e avvisi in forma elettronica e rendere disponibili tutti gli atti in formato elettronico
3) modernizzazione delle procedure distinzione chiara dei criteri di selezione degli offerenti e quelli degli appalti
4) uso strategico degli appalti per promuovere crescita intelligente, sostenibile e inclusiva

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10
Q

Qual è l’obiettivo più importante delle riforme in atto?

A

L’accesso delle PMI negli appalti pubblici

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11
Q

Quali riforme sembrano indicare la promozione dell’accesso agli appalti per le PMI?

A

1) ricorso all’autocertificazione (solo al vincitore sarà richiesto di fornire tutta la documentazione)
2) istituzione del passaporto europeo per gli appalti pubblici per garantire l’assenza di ragioni d’esclusione
3) suddivisione degli appalti in lotti omogenei o eterogenei (e in caso contrario giustificando l’assenza della divisione)
4) i subappaltatori possono richiedere il pagamento diretto dell’amministrazione aggiudicante

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12
Q

Dal punto di visto amministrativo e istituzionale (governance) cosa prevedono le riforme?

A

1) istituzione di organi nazionali di vigilanza (autorità unica per il monitoraggio, l’attuazione e la vigilanza in materia di appalti pubblici 2) l’istituzione di centri di conoscenza nazionali a sostegno degli enti aggiudicatori (consulenti)

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13
Q

Quali sono i limiti economici della direttiva sulle concessioni?

A

Le concessioni uguali o superiori ai 5 milioni di euro dovranno sottostare alla direttiva

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14
Q

Cos’è una concessione?

A

Concessioni di lavori pubblici, concessioni di lavori, concessioni di servizi

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15
Q

Definizione di concessione di lavori pubblici

A

S’intende un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più amministrazioni aggiudicatrici, avente per oggetto l’esecuzione di lavori, ove il corrispettivo dei lavori da eseguire consista unicamente nel diritto di gestire i lavori oggetto del contratto o in tale diritto accompagnato da un prezzo

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16
Q

Come si esplica oggi l’azione esterna dell’Ue?

A

1) politica estera e sicurezza comune (PESC)
2) politica di sicurezza e difesa comune
3) politica commerciale comune
4) cooperazione sviluppo
5) cooperazione economica, finanziaria e tecnica con paesi terzi
6) aiuti umanitari
7) accordi internazionali
8) relazioni con OI
9) attuazione della clausola di solidarietà

17
Q

Chi è Robert Schuman?

A

Uno dei padri fondatori dell’Ue

18
Q

Cosa disse d’importante nel 1950?

A

Fece un discorso in cui spiega che solo la progressiva unione, lenta e graduale, sarà l’unica opzione ai conflitti europei, ma soprattutto mondiali.

19
Q

Quali sono i settori d’intervento della cooperazione internazionale dell’Ue?

A

1) dispositivi d’attuazione
2) integrazione delle politiche
3) creazione di associazioni collaborative (partenariati)
4) necessità di parlare con un’unica voce

20
Q

Qual è l’organo Ue che si occupa della cooperazione allo sviluppo?

A

La Direzione Generale per la Cooperazione internazionale e lo sviluppo, nata dalla fusione tra l’Ufficio di Cooperazione EuropeAid (AIDCO) con la Direzione Generale per lo Sviluppo e le Relazioni con i Paesi ACP (Africa, Caraibi, Pacifico) (DEV).

21
Q

Quando è stata riformata l’ultima volta?

A

Nel 1/1/2015

22
Q

Come si attuano gli interventi della direzione generale ?

A

Su due linee: 1) sovvenzioni (grant) a progetti specifici 2) appalti pubblici (public procurement)

23
Q

Da dove attinge le sue risorse il DEVCO?

A

Dal FES (Fondo Europeo di Sviluppo) (EDT European Development Fund) e dal bilancio generale

24
Q

Cosa fa l’Ue per ottenere più fondi?

A

Coinvolge tutti gli enti che lo vogliono

25
Q

Come fa a sollecitare la collaborazione?

A

Con due strumenti:

1) (Call for proposal)
2) proposta di partecipazione a pubblici appalti (Call for Tender)