Gare - Cap. 1. I fatti e gli atti giuridici del diritto amministrativo Flashcards
Quali sono le due categorie principali del diritto?
Diritto pubblico e diritto privato
Cosa comprende la sfera del diritto pubblico?
è la sfera che comprende tutte quelle regole o poteri che tendono alla immediata soddisfazione degli interessi comuni a tutta la collettività
Cosa regola il diritto privato?
Il diritto privato disciplina le relazioni tra soggetti in condizione di parità, fissando presupposti e limiti agli interessi dei singoli.
Cos’è la norma del fatto giuridico?
Ogni evento dal quale conseguono effetti giuridici.
Come si differenziano i fatti giuridici?
In due tipi:
1) fenomeni naturali o fatti naturali
2) comportamenti dell’uomo o fatti umani
All’interno del diritto pubblico quali sono le diverse categorie del diritto?
Sono tre:
1) diritto pubblico interno
2) diritto pubblico internazionale
3) diritto comunitario (o dell’Unione)
Come si suddivide il diritto pubblico interno?
In due tipologie:
1) diritto costituzionale
2) diritto amministrativo
Come si definisce il diritto amministrativo?
è quella parte del diritto pubblico che ha per oggetto l’organizzazione, i mezzi e le forme d’attività della pubblica amministrazione i conseguenti rapporti giuridici fra la medesima e gli altri soggetti
Sono sempre gli stessi giudici a giudicare nel diritto privato e in quello amministrativo?
No, essendo un diritto che riguarda la stessa amministrazione dello Stato, ci sono giudici speciali
Come si suddivide il diritto amministrativo?
In due altre categorie:
1) diritto amministrativo sostanziale
2) diritto processuale
Cosa studia il diritto amministrativo sostanziale?
Le fonti, i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti
Cosa studia il diritto processuale?
I mezzi di difesa dei diritti e degli interessi dei singoli nei confronti della pubblica amministrazione
Quali sono i fatti giuridici di cui si occupa il diritto amministrativo?
Sia fatti naturali che umani (o fenomeni naturali e comportamenti umani):
- esempi di fatti naturali: prescrizione, nascita, morte
- esempi di fatti umani: atti giuridici di diritto pubblico o privato
Quale aspetto degli atti giuridici va considerato per determinarne il carattere pubblico, privato o amministrativo?
In che funzione sta operando il soggetto pubblico mentre li emette:
se il soggetto pubblico emette un atto nell’esercizio delle sue funzioni esso avrà valore di diritto pubblico (iure imperii)
se lo emette nell’esercizio della sua potestà amministrativa allora sarà amministrativo (iure gestionis)
sono di diritto privato quelli compiuti senza potestà pubblica o supremazia
Quali sono le caratteristiche di un atto amministrativo (in iure gestionis)?
1) unilateralità = proviene esclusivamente dalla P.A.
2) imperatività = deve essere realizzato nei suoi effetti giuridici
3) inoppugnabilità = scaduti i termini per la contestazione dei soggetti legittimati, il provvedimento si consolida (salvo revoca o annullamento da parte della P.A.)
4) tipicità = deve essere previsto dall’ordinamento
5) nominatività espressa = per l’interesse pubblico per cui è proposto
6) esecutorietà = soddisfa direttamente l’interesse pubblico
In particolare rispetto agli appalti pubblici, il diritto amministrativo come fa interagire il diritto pubblico e quello privato?
In generale, in questi casi c’è una commistione dei due.
Fai uno schema della struttura basilare del diritto
1) Diritto privato
2) Diritto pubblico
I) diritto pubblico interno
a) diritto costituzionale
b) diritto amministrativo
i) diritto amministrativo sostanziale
ii) diritto processuale
II) diritto pubblico internazionale
III) diritto comunitario (o dell’Unione)
Cos’è la pubblica amministrazione?
Dal punto di vista soggettivo è costituita dallo Stato, dalla sua rete nazionale e sovranazionale: lo Stato e i suoi enti territoriali (substatali: comuni, province, regioni, consorzi ecc.) e gli enti o agenzie sovrastatali
Da chi derivano la loro personalità gli enti substatali?
Dallo Stato stesso
Da chi derivano la loro personalità gli enti o agenzie sovrastatali?
Dallo Stato che ha stretto un accordo con entità sovranazionali come Commissione europea, Nato, Agenzie europee ecc.
Perché può essere utile studiare la normativa nazionale in materia di appalti per capire cos’è la pubblica amministrazione?
Perché in una sua parte cita quali possono essere gli attori di appalto e per lo Stato cita: amministrazioni dello Stato, enti pubblici territoriali, altri enti pubblici non economici, organismi di diritto pubblico, associazioni, unioni, consorzi, e altri organizzati per soddisfare specificatamente esigenze di interesse generale, senza però avere carattere industriale o commerciale, con personalità giuridica e finanziamento maggioritario dallo Stato o controllo dello Stato (che designa la maggioranza dei membri del consiglio direttivo)
Cosa dice invece la normativa comunitaria sugli enti da considerare pubblica amministrazione?
Lo Stato, gli enti pubblici territoriali, gli organismi di diritto pubblico e le associazioni costituite da uno o più di tali enti pubblici territoriali i da uno o più di tali organismi di diritto pubblico
Per gli organismi diversi dallo Stato in sé e dagli enti pubblici territoriali qual è il criterio per determinarne il carattere di pubblica amministrazione?
1) attività finanziata in modi maggioritario dallo Stato o enti pubblici territoriali (EPT)
2) controllo dello Stato o Ept sull’attività di gestione, la composizione dell’organo di amministrazione, direzione o vigilanza
Negli appalti di solito esiste un’amministrazione aggiudicatrice e un soggetto privato. Possono esistere alternative?
Sì, ci sono casi in cui ci sono due soggetti pubblici (affidamenti in economia / house providing) o due soggetti privati, o meglio il soggetto aggiudicatore deve seguire la procedura pubblica perché fornisce merci o servizi di interesse pubblico non a carattere industriale o commerciale
Quale ulteriore vincolo è stato introdotto nella normativa dei contratti con la pubblica amministrazione e ha causato un cambiamento nell’approccio agli attori privati, ma maggiormente nella finalità della procedura, che una volta era semplicemente la scelta della miglior offerta?
Il criterio del mantenimento di una sana concorrenza.
Questo ha aumentato l’articolazione degli obblighi imposti dall’amministrazione pubblica nelle fasi che precedono la conclusione del contratto
Quando è stata recepita dall’ordinamento italiano la normativa europea sui contratti pubblici del 2004?
Nel 2006
Le direttive del 2004 (2004/18/CE e 2004/17/CE) sono state modificate?
Sì:
La 2004/18/CE sarà sostituita dalla 2011/896, cioè una nuova direttiva sugli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi
La 2004/17/CE sarà sostituita dalla 2011/895 def. (COD), cioè una nuova direttiva sugli appalti di acqua, energia, trasporti e servizi postali
L’introduzione della direttiva 2011/897 def. (COD) sull’aggiudicazione dei contratti di concessione
Quali sono gli strumenti per i contratti pubblici già previsti dal regio decreto del 1923?
1) pubblico incanto o asta pubblica
2) licitazione privata
3) trattativa privata
4) appalto concorso
Cos’è il pubblico incanto o asta pubblica (ex art. 3, comma 37)?
Si tratta di un’offerta al pubblico, alla quale possono partecipare tutti quelli che hanno i requisiti indicati nell’avviso d’asta o bando
Cos’è la licitazione privata (ex art. 3, comma 38)?
La P.A. invita alcune ditte, iscritte a particolari albi o ruoli, e chiede loro di proporre le condizioni economiche più vantaggiose
Cos’è la trattativa privata (ex art. 3, comma 40)?
Consentita solo in ipotesi limitate, perché permette alla P.A. di scegliere liberamente il contraente
Cos’è il appalto concorso (ex art. 3, comma 39)
Sostituisce l’appalto concorso, in cui la P.A. chiede, oltre all’offerta economica, anche un progetto tecnico e lo valuta per l’aggiudicazione.
Cosa s’intende con contratto passivo?
Contratti in cui è previsto l’acquisto di beni o servizi.
Quali sono le fasi dell’assegnazione di contratti (o evidenza pubblica) da parte della pubblica amministrazione?
1) determinazione a contrarre
2) procedura da seguire
3) aggiudicazione
4) Stipula
Quante e quali sono le procedure per determinare il contraente?
Sono 4:
1) procedura aperta (ex asta pubblica o pubblico incanto)
2) procedura ristretta (ex licitazione privata)
3) procedura negoziata (ex trattativa privata)
4) dialogo competitivo (ex appalto concorso)
Cos’è il dialogo competitivo?
In pratica è l’appalto concorso, cioè si crea un dialogo tra l’ente aggiudicatore e gli ammessi alla procedura, in modo da decidere congiuntamente le scelte tecniche più corrette per affrontare il problema. Tutti gli operatori economici possono partecipare.
Cosa venne contestato alla procedura ristretta e negoziata?
L’eccessiva discrezionalità della pubblica amministrazione nel determinare il contraente.
Cosa si fece per limitare la discrezionalità della P.A. nelle procedure ristretta e negoziata?
Si introducono limiti minimi al numero di partecipanti alla gara in modo di salvaguardare almeno un po’ la concorrenza.
Quali sono i limiti al numero dei partecipanti nelle procedure ristrette?
Il numero non può essere inferiore a 10, o 20 per appalti di importo superiore ai 40 milioni di euro; tutto ciò se esiste un tale numero di soggetti idonei.
Qual è il limite numerico dei contranti nelle procedure negoziate con bando e quelle a dialogo competitivo?
Il numero minimo è 6, se esiste un tale numero di soggetti qualificati.
Cos’è allora il bando?
È l’atto che esplicita l’intenzione contrattuale della P.A. e lascia in bianco, pur ponendo limiti inferiori o superiori, l’elemento richiesto dalla gara.
Dove vengono menzionati i contenuti minimi del bando?
Nell’art. 64, comma 4 del CCP
Quali sono i contenuti minimi del bando?
Sono contenuti nel CCP e sono, per es.:
Contatti vari dell’amministrazione aggiudicatrice (indirizzo elettronico incluso)
Procedura di aggiudicazione prescelta
Luogo di consegna della merce o di esecuzione dei lavori
Ecc.
Quanta libertà di compilazione hanno le pubbliche amministrazioni nel caso dei bandi?
Molto poca, infatti ci sono di modelli, detti bando-tipo, pubblicati dall’Autorità e approvati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Se ci sono delle clausole o qualunque requisito che renda impossibile a qualunque ente di partecipare a una gara eccetto uno, cosa bisogna fare?
Il presente atto, il bando, è immediatamente impugnabile.
Può riguardare i requisiti del contraente, ma anche in caso di diffusione non conforme all’art. 66 del CCP, cioè qualora non venisse fatta abbastanza pubblicità oppure limitata nel tempo e nello spazio in modo da avvisare solo un contraente.
Definizione di appalto secondo l’art. 1655 del CC
L’appalto è il contratto col quale una parte assume, con l’organizzazione dei mezzi e con gestione a proprio rischio, li compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro.
Definizione di appalto secondo Corradini
Il processo mediante il quale gli enti pubblici (nazionali o territoriali) ed enti pubblici in genere possono acquistare lavori, beni o servizi
Tutte le procedure richiedono la pubblicazione di un bando, elenca come funziona questo aspetto per tutte le procedure
Procedura aperta: previo bando
Procedura ristretta: previo bando per manifestare interesse, richiesta d’invito
Procedura negoziata: previo bando o senza
Dialogo competitivo: previo bando di gara ex art. 64
Cosa c’entrano gli appalti pubblici con la cooperazione allo sviluppo?
Per effettuare qualunque progetto finanziato da BM, Ue, Onu o altre organizzazioni internazionali o pubbliche bisogna rispettare le regole dell’appalto pubblico (public procurement)
Le norme comunitarie in materia di appalti pubblici definiscono caratteristiche più restrittive o più ampie?
Più ampie
Contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più amministrazioni aggiudicatrici aventi per oggetto l’esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi
C’è solo un tipo di contratto pubblico? Esiste solo l’appalto pubblico?
No, ce ne sono a miriadi.
Qual è la principale differenza tra appalto e concessione?
Nell’appalto il corrispettivo per il lavoro è il denaro, una cifra che va concordata proprio con la procedura, mentre nella concessione il corrispettivo è la gestione dei lavori oppure la gestione dei lavori più una parte in denaro
Perché la normativa pubblicistica riguardo agli appalti pubblici è così vasta e minuziosa?
Perché può contenere una varietà notevole di argomenti e procedure, di conseguenza i casi sono molti
Cos’è la preinformazione?
Comunicazione che l’amministrazione pubblica ha l’obbligo di fornire sulle caratteristiche dell’appalto
Quali sono le garanzie da tenere conto nella procedura degli appalti pubblici secondo il d.lgs. 163 del 12/4/2006?
L'affidamento e l'esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture devono garantire la qualità delle prestazioni e svolgersi nel rispetto dei principi di: 1) economicità 2) efficacia 3) tempestività 4) correttezza e deve rispettare i principi di: 1) libera concorrenza 2) parità di trattamento 3) non discriminazione 4) trasparenza 5) proporzionalità 6) pubblicità Questi principi sono sempre validi per i contratti delle P.A. a prescindere dall'importo.