Fluidi E Farmaci Della Rianimazione Flashcards
Quali fluidi sono indicati nella fase iniziale della rianimazione
I cristalloide isotonici
Come devono essere somministrati
Bolo  iniziale di 20 ml per chilo
 In caso di mancata risposta si infonde una seconda volta
Cosa bisogna fare se  non vi è risposta ai primi due boli
Se persiste lo shock soprattutto in caso di trauma va considerata la somministrazione di emoderivati
 Tuttavia in presenza di shock cardiogeno o settico o comunque in presenza di segni di disfunzione di pompa come crepiti alle basi polmonari oppure distensione delle giugulari bisogna considerare la somministrazione di inotropo o vasocostrittori limitando l’uso dei fluidi
Quali sono i cristalloide isotoniche
Soluzione fisiologica
 Ringer lattato
 Plasmalyte
Cosa può causare l’infusione di grandi volumi di soluzione fisiologica
Acidosi ipercloremica
Vantaggi del Ringer lattato e della soluzione di Hartmann
In teoria sono maggiormente raccomandate rispetto alla soluzione fisiologica perché sono molto più simili ai fluidi extracellulari dal punto di vista fisico e chimico anche se grandi quantità possono comunque portare alcalosi metabolica e ipo tonicità
 In presenza tuttavia di anuria andrebbero utilizzati con molta cautela perché  contengono potassio
Perché le soluzioni contenenti glucosio non dovrebbero mai essere usate come espansori volemici
Perché possono causare l’iperglicemia e diuresi osmotica con perdita del volume circolante
In quali condizioni considerare l’uso degli emoderivati
Sicuramente nello shock emorragico in caso di mancata risposta ai boli perché alterazione della coagulazione trombocitopenia ed anemia si traducono in emorragie persistenti e ipossia tissutale
 Nello shock settico perché è frequente che si abbia trombocitopenia e disfunzioni della coagulazione dovute sia a consumo dei fattori sia a diluizione
In emergenza quali sangue trasfondere
 Zero Rh negativo
In emergenza quale plasma trasfondere
Plasma congelato di gruppo AB
Cosa bisogna fare attenzione quando si trasfonde sangue
Il sangue non andrebbe mai trasfuso nella stessa via in cui sono trasfusi Liquidi che contengono glucosio o calcio  perché questo può causare emolisi
Come va trasfuso il sangue in caso di emorragia massiva
 10 ml pro kg di sangue associato a 10 ml pro kg di plasma e 5 ml pro kg di piastrine
Cosa può determinare la trasfusione di sangue zero Rh negativo
La trasfusione di più di 40 ml pro chilo di sangue zero Rh negativo complica la esecuzione delle prove crociate
 È possibile inoltre che si abbiano anomalie della calcemia che richiedono trattamento
Quali sono gli obiettivi da raggiungere all’emocromo
Piastrine sopra 100.000
 Emoglobina sopra sette
Quando va considerata la somministrazione di fibrinogeno
Per valori inferiori a 1,5 g per litro
Come gestire la terapia con acido tranexamico
Bolo di 20 mg per chilo con una dose massima di 1 g seguito da 2 mg pro chilo ora durante le successive otto ore in tutti i bambini con emorragia massiva
Cosa bisogna fare dopo che si somministra un farmaco
Fare sempre un piccolo volo di soluzione fisiologica da 2 a 10 ml  per garantire un’adeguata distribuzione
Quando va somministrata la adrenalina
Ogni 3/5 minuti di R CP negli algoritmi dei ritmi non defibrillabili
 Nei ritmi defibrillabili  viene somministrata dopo la terza scarica e poi ogni tre o cinque minuti