Fluidi E Farmaci Della Rianimazione Flashcards

1
Q

Quali fluidi sono indicati nella fase iniziale della rianimazione

A

I cristalloide isotonici

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2
Q

Come devono essere somministrati

A

Bolo  iniziale di 20 ml per chilo
 In caso di mancata risposta si infonde una seconda volta

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3
Q

Cosa bisogna fare se  non vi è risposta ai primi due boli

A

Se persiste lo shock soprattutto in caso di trauma va considerata la somministrazione di emoderivati
 Tuttavia in presenza di shock cardiogeno o settico o comunque in presenza di segni di disfunzione di pompa come crepiti alle basi polmonari oppure distensione delle giugulari bisogna considerare la somministrazione di inotropo o vasocostrittori limitando l’uso dei fluidi

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4
Q

Quali sono i cristalloide isotoniche

A

Soluzione fisiologica
 Ringer lattato
 Plasmalyte

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5
Q

Cosa può causare l’infusione di grandi volumi di soluzione fisiologica

A

Acidosi ipercloremica

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6
Q

Vantaggi del Ringer lattato e della soluzione di Hartmann

A

In teoria sono maggiormente raccomandate rispetto alla soluzione fisiologica perché sono molto più simili ai fluidi extracellulari dal punto di vista fisico e chimico anche se grandi quantità possono comunque portare alcalosi metabolica e ipo tonicità
 In presenza tuttavia di anuria andrebbero utilizzati con molta cautela perché  contengono potassio

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7
Q

Perché le soluzioni contenenti glucosio non dovrebbero mai essere usate come espansori volemici

A

Perché possono causare l’iperglicemia e diuresi osmotica con perdita del volume circolante

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8
Q

In quali condizioni considerare l’uso degli emoderivati

A

Sicuramente nello shock emorragico in caso di mancata risposta ai boli perché alterazione della coagulazione trombocitopenia ed anemia si traducono in emorragie persistenti e ipossia tissutale

 Nello shock settico perché è frequente che si abbia trombocitopenia e disfunzioni della coagulazione dovute sia a consumo dei fattori sia a diluizione

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9
Q

In emergenza quali sangue trasfondere

A

 Zero Rh negativo

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10
Q

In emergenza quale plasma trasfondere

A

Plasma congelato di gruppo AB

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11
Q

Cosa bisogna fare attenzione quando si trasfonde sangue

A

Il sangue non andrebbe mai trasfuso nella stessa via in cui sono trasfusi Liquidi che contengono glucosio o calcio  perché questo può causare emolisi

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12
Q

Come va trasfuso il sangue in caso di emorragia massiva

A

 10 ml pro kg di sangue associato a 10 ml pro kg di plasma e 5 ml pro kg di piastrine

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13
Q

Cosa può determinare la trasfusione di sangue zero Rh negativo

A

La trasfusione di più di 40 ml pro chilo di sangue zero Rh negativo complica la esecuzione delle prove crociate

 È possibile inoltre che si abbiano anomalie della calcemia che richiedono trattamento

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14
Q

Quali sono gli obiettivi da raggiungere all’emocromo

A

Piastrine sopra 100.000
 Emoglobina sopra sette

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15
Q

Quando va considerata la somministrazione di fibrinogeno

A

Per valori inferiori a 1,5 g per litro

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16
Q

Come gestire la terapia con acido tranexamico

A

Bolo di 20 mg per chilo con una dose massima di 1 g seguito da 2 mg pro chilo ora durante le successive otto ore in tutti i bambini con emorragia massiva

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17
Q

Cosa bisogna fare dopo che si somministra un farmaco

A

Fare sempre un piccolo volo di soluzione fisiologica da 2 a 10 ml  per garantire un’adeguata distribuzione

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18
Q

Quando va somministrata la adrenalina

A

Ogni 3/5 minuti di R CP negli algoritmi dei ritmi non defibrillabili
 Nei ritmi defibrillabili  viene somministrata dopo la terza scarica e poi ogni tre o cinque minuti

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19
Q

Dose adrenalina

A

0,1 ml pro chilo di una soluzione uno a 10.000 cioè 1 mg diluito in 10 ml

20
Q

Dose massima adrenalina

A

1 mg

21
Q

Emivita adrenalina

A

Due minuti

22
Q

Con che cosa non andrebbe mai somministrata l’adrenalina

A

Con il bicarbonato di sodio per cui se questi farmaci vengono somministrati nella stessa linea la somministrazione deve essere separata da un bolo di soluzione fisiologica perché il bicarbonato la inattiva

23
Q

Quando viene somministrata adenosina

A

In caso di tachicardia sopraventricolare

24
Q

Emivita adenosina

A

10 secondi

25
Q

Cosa bisogna fare quando si somministra adenosina

A

Seguire immediatamente un bolo di 10 emme elle di soluzione fisiologica

26
Q

Dose adenosina

A

0,1 mg pro chilo con la dose massima di 6 mg
 La seconda dose può essere massimo 12 mg

27
Q

Quando è necessario somministrare amiodarone

A

È somministrato insieme all’adrenalina nel trattamento dei ritmi defibrillabili  resistenti alla defibrillazione dopo la terza e la quinta scarica

28
Q

Dose amiodarone

A

5 mg pro chilo in bolo  si può ripetere fino a 15 mg pro chilo die

29
Q

 Utilità lidocaina

A

Alternativa al amiodarone
 Si usa con una dose di carico di 1 mg pro chilo con dose massima per dose di 100 mg seguita da infusione continua di 20 o 50 micro grammi per chilo minuto

30
Q

Quando si usa atropina

A

Bradicardia causata da aumento del tono vagale

31
Q

Dose atropina

A

20 micro grammi per chilo con dose massima di 3 mg

32
Q

Cosa bisogna fare sempre in un lattante che si presenta in uno stato di shock e perché

A

Rilevare i valori di glicemia perché ipoglicemie shock si possono presentare entrambi con agitazione o diminuzione della coscienza ipotensione tachicardia e riduzione della perfusione periferica

33
Q

Come sono le riserve di glucosio nei lattanti

A

I lattanti hanno poche riserve di glicogeno e quindi in caso di coma e insufficienza respiratoria o shock sviluppano facilmente ipoglicemia che può causare a sua volta convulsioni e importante riduzione della contrattilità cardiaca

34
Q

Terapia della ipoglicemia documentata

A

Volo di 2/4 ml di soluzione di glucosio al 10%

35
Q

Cosa è il naloxone

A

Antagonista degli oppioidi ad azione rapida con durata fino a 45 minuti

36
Q

Quando si usa il naloxone

A

In caso di intossicazioni di oppioidi

37
Q

Dosaggio naloxone

A

 Da 10 a 40 micro grammi pro chilo fino ad un massimo di 2 mg
 Se necessario si può ripetere ogni tre minuti
 In caso di intossicazione importante si può fare l’infusione continua e con una dose che va da 10 a 160 µg pro kilo l’ora

38
Q

Effetti collaterali

A

Rarissimi tuttavia può causare in certi casi una brusca astinenza da oppioidi con edema polmonare aritmia e con funzioni
 In questi casi è necessaria una lenta titolazione

39
Q

Dove andrebbero somministrati i farmaci vasoattivi

A

Preferenzialmente in un accesso venoso centrale oppure intraosseo
 La via periferica se monitorata con attenzione è soltanto un’alternativa temporaneo

40
Q

Quali sono gli inotropi i più usati

A

 Dobutamina e milrinone

41
Q

Uso principale della Nora adrenalina

A

Viene usata soprattutto come vasocostrittore e non come inotropo

42
Q

Dose Nora adrenalina

A

0,1 mcg pro kilo minuto

43
Q

Dose dobutamina

A

Da due a 20 micro grammi per chilo minuto

44
Q

Effetto dopamina

A

È inotropo ma anche effetto vasocostrittore a dosi elevate

45
Q

Dosaggio dopamina

A

 Da due a 20 micro grammi per chilo minuto

46
Q

In quali vie andrebbero somministrati inotropi

A

Preferenzialmente in via centrali  tramite pompe di infusione