epatite virali Flashcards
Epatite virale
Malattia caratterizzata da flogosi e necrosi del
parenchima epatico, che porta ad alterazioni
cliniche, biomediche e cellulari
Eziologia
Virus: HAV, HBV,HCV, HDV, HEV
EBV, CMV ed HSV anche se più rari
Autoanticorpi
Alcool, farmaci e sostanze tossiche
Anamnesi
Storia clinica ed esame obiettivo
Età
Stile di vita
Uso di farmaci
Modalità di trasmissione
HAV – fecale – orale
HBV – parenterale
HCV – parenterale
HDV – parenterale
HEV – fecale – orale
Indici di funzionalità epatica
Sono strumenti indispensabili, assieme alle
transaminasi, nella diagnostica delle epatopatie,
valutando comunque la storia clinica e lo stile di vita
del paziente
Alterazione indici di funzionalità
epatica
Transaminasi: danno epatocellulare
Bilirubina: colestasi, ostruzione biliare
Fosf. Alcalina: colestasi, ostruzione biliare
Protrombina: sintesi ridotta
Albumina: sintesi ridotta
Gamma GT: colestasi, ostruzione biliare
Acidi biliari: colestasi, ostruzione biliare.
Epatiti acute e croniche
2 – 5 volte i valori normali (croniche)
5 – 15 volte valori normali (acute)
ALT > AST (indice di necrosi)
AST > ALT (Ep. Cronica)
che sono le alt e le AST
Le transaminasi ALT (Alanina Aminotransferasi) e AST (Aspartato Aminotransferasi) sono enzimi che si trovano principalmente nel fegato, ma anche in altri tessuti come i muscoli, il cuore e i reni. Sono utilizzati come marcatori di danno epatico, poiché quando le cellule del fegato sono danneggiate, questi enzimi vengono rilasciati nel sangue.
Ipertransaminasemie 5-15 VN
Epatiti virali acute (A,B,C,D,E)
Farmaci tossici
Epatite ischemica, Epatite autoimmune
Sindrome di Budd-Chiari
Ostruzione acuta delle vie biliari
Ipertransaminasemie 2-5 VN
Epatite cronica B o C
Epatite virale da CMV o EBV
Steatosi o steatopatie
Epatite autoimmune
Farmaci tossici
virus della epatite A enziogenesi
Causata da un virus a RNA della famiglia
degli Enterovirus
Trasmissione per via orofecale
Contatto personale stretto (familiari,
sessuale), e norme igieniche scarse o
errate
Trasmissione parenterale possibile ma rara
Diagnosi sierologica :A
Presenza dell’anticorpo anti – HAV IgM (la presenza di IgG
indica una pregressa infezione)
Diagnosi Clinica
* Aumento bilirubina, transaminasi, fosfatasi alcalina, gamma
GT
* Aumento del tempo di protrombina
Manifestazioni cliniche:A
Fase prodromica (iniziale):
Sintomi simil-influenzali: febbre, malessere generale, dolori muscolari (mialgia), stanchezza e affaticamento.
Sintomi gastrointestinali: nausea, vomito, perdita di appetito (anoressia), diarrea o dolore addominale, soprattutto nella regione del fegato (ipocondrio destro).
Cefalea e dolori articolari.
Fase itterica:
Ittero: colorazione giallastra della pelle e degli occhi dovuta all’accumulo di bilirubina nel sangue, segno distintivo di danno epatico.
Urine scure: di colore simile alla birra scura o al tè, causato dall’eliminazione della bilirubina attraverso le urine.
Feci chiare: il colore delle feci può diventare pallido o biancastro.
Prurito: talvolta presente a causa dell’accumulo di bile.
Epatomegalia:
Ingrossamento del fegato, spesso doloroso alla palpazione.
Sintomi sistemici:
Astenia (affaticamento cronico): un senso di spossatezza che può persistere per diverse settimane.
Perdita di peso: dovuta alla mancanza di appetito e ai sintomi gastrointestinali.
Sintomi meno comuni:
Dolore addominale (soprattutto al quadrante superiore destro).
Sintomi simili a quelli di un’influenza.
Gonfiore addominale.
Trattamento:A
o Nella maggior parte dei casi decorso benigno e
guarigione spontanea
o Astensione da bevande alcoliche
o Riposo e giusto apporto di nutrienti in fase
acuta
Profilassi: A
Profilassi:
Misure generali
* Igiene delle mani
* Accurato trattamento escreti, biancheria ecc…
Pre - Esposizione
* Vaccinazione (consigliata per viaggi in aree endemiche)
Post - Esposizione
* Protezione passiva con immunoglobuline contenenti
anticorpi anti - HAV