emorragie digestive Flashcards
epidemiologia emorragie digestive
- Causa di elevata mortalità, un’
- emorragia acuta può portare il pz ad uno stato di shock e le conseguenze dello shock, reversibile o irreversibile,
- Reale incidenza delle emorragie digestive è sottostimata, soprattutto perché circa il 50% degli episodi emorragici del tratto superiore si veridica in ambiente ospedaliero,
- Negli stati uniti le EGI ALTE rappresentano l’80% dei ricoveri per EGI, mentre quelle BASSE solo il 20%
- Incidenza stimata 180 190 casi per 100 000 anno,
- Mortalità pari a circa 2 3 casi ogni 100 000 abitanti,
- È una tra le cause di morte più elevate in tutto il mondo per l’acuzie con cui si presenta, ma attualmente si presenta con un inversione di incidenza delle cause che più frequentemente in passato davano emorragia: come le varici esofagee o il sanguinamento di ulcere gastriche, mentre attualmente l’uso di alcuni farmaci si ha una riduzione della sua incidenza, mentre per esempio l’abuso di alcuni farmaci come i FANS denotano un’aumentato indice di sanguinamento associato a fans,
importanza emorragie digestive
- Emorragia EGI, è uno dei campi di maggiore impegno sia per lo specialista che per il medico generico, e i progressi delle scienze di base e delle tecnologie applicate consente una più precisa valutazione del malato, ed un trattamento pià efficace, sia in emergenza che in elezione,
- È un quadro prognosticamente grave a cui corrisponde un impegno multidisciplinare, con una collaborazione tra team, e non come avveniva tempo addietro tra l’endoscopista, il radiologo, o l’epatologo: la multidisciplinarità ha fatto in modo che non ci sia più un’unica figura che possa agire di fronte all’emorragia, ma si tratta di un team di specialisti che collaborano, portando ad un netto miglioramento sia diagnostico che terapeutico. Inoltre questi progressi si sono riflessi anche sulla progettazione di nuove attrezzature tecnologiche che hanno consentito un miglioramento prognostico, degli emostatici sia per via chirurgica ma anche per via endoscopica e radiologica
- Miglioramento della prognosi attuale per l’ideazione di trattamenti radiologici e farmacologici molto avanzati, coagulazioni elettriche o laser, legature endoscopiche, iniezioni locali di sostanze sclerosanti, di farmaci vasocostrittori e di collanti biologici, embolizzazioni radiologiche per via angiografica: insomma l’armamentario a disposizione è molto vasto,
definizioni emorragie digestive
- EGI ALTE Cranialmente al legamento di Treitz
- EGI BASSE , sotto il legamento di treitz
considerazioni epidemiologiche delle egi alte, cause , mortalità, andamento
- Ulcera peptica, 75%
- Gastrite acuta emorragica, varici esofagee, sindrome di Mallory weiss, 5 15%
- Cambiamento eziopatogenesi principale delle EGI ALTE, declino dei ricoveri per sanguinamento dell’ulcera duodenale grazie ai farmaci che curano, riepitelizzano e creano una barriera protettiva sulla mucosa sia gastrica che intestinale, aumento del 100 % di sanguinamenti da gastrite acuta emorragica ed ulcera gastrica, a causa del largo impiego dei FANS,il cui effetto gastrolesivo è noto soprattutto negli anziani
- MORTALITA’ 5 12%, invariata rispetto al passato, nonostante efficaci tecniche di controllo delle emorragie digestive
- ANDAMENTO
- Circa l’80% delle EGI alte si risolve in un unico episodio
- Circa il 20% dei casi in cui il sanguinamento non cessa o si ripresenta durante il periodo di ospedalizzazione la mortalità è elevata, dell’ordine del 30 40 %m
- Elevato costo sociale, necessità di cure immediate
egi basse, localizzazione
generalmente da tratto colon rettale,
cause principali egi basse
emorroidi e tumori sono le cause principali dei sanguinamenti lenti ed intermittenti, nei giovani le emorragie maggiori sono sostenute da malattie infiammatorie croniche dell’intestino, rcu, morbo di crohn, diverticolite di Meckel, poliposi giovanile,
- Nei soggetti oltre i 60 anni le cause più frequenti di emorragia massiva sono date da angiodisplasie a sede ciecale, diverticolite del colon retto
mortalità associata a egi basse
-
emendamenti da realizzare di fronte ad un pz con emorragia digestiva
- in primo luogo è necessario mantenere il paziente in vita per avere la possibilità in seguito di identificare e possibilmente trattare la fonte di sanguinamento,
- in seguito gli sforzi della ricerca si sono rivolti sia ad escogitare tecniche di visualizzazione del focolaio emorragico, sia ad approntare metodi adatti ad arrestare l’emorragia e a prevenirne il ripetersi.
problemi correlati a gestione egi
il problema non è quindi trovare nuovi strumenti, ma, come per tutte le patologie acute, di definire una metodica di approccio del paziente, migliorando le capacità di prognosi, attraverso l’identiificazione dei fattori di rischio, e di attuare un trattamento ad hoc per ciascuna patologia e paziente
segni clinici emorragie , come si manifestano
- Sanguinamenti gastrointestinali si manifestano, a seconda del LIVELLO e della INTENSITA’, come:
- Ematemesi: emissione di sangue più o meno digerito col vomito.
- Melena: emissione di sangue nelle feci di colore nero, dunque il sangue passa attraverso il tubo gastroenterico e viene parzialmente digerito.
- Ematochezia o rettorragia: emissione di sangue nelle feci di colore rosso vivo.
- Sangue occulto nelle feci: emissione di sangue misto a feci non visibile a occhio nudo. Questo tipo di sanguinamento non determina certo uno shock emorragico acuto, ma si manifesta con lo stillicidio e di conseguenza l’anemizzazione cronica
tipi id emorragie in base alla classificazione
- Emorragie digestive alte o superiori (cranialmente al Treitz): esofagee, gastriche e duodenali.
- Emorragie digestive basse o inferiori (distalmente al Treitz): tenue (matassa digiuno-ileale) e crasso (tutta la cornice del colon ascendente, trasverso, discendente, sigma, fino all’ampolla rettale e anale).
emorragie alte, eziologia , cause piu’ frequenti
- Ulcera peptica (duodenale, gastrica)
- Gastrite erosiva (diffusa a tutto lo stomaco), gastroduodenite acuta, ulcere da stress, (a seguito di patologie o interventi chirurgici, oppure stress per farmaci, stati settici, shock, traumi, senza dimenticare l’effetto lesivo dell’alcool)
- Varici esofagee e gastriche: frequenti soprattutto nei pazienti con problemi epatici, anche se rispetto al passato l’incidenza di queste emorragie si è notevolmente ridotta e anche per queste ci sono nuovi trattamenti terapeutici.
emorragie intestinali, cause meno frequenti
- Rottura dell’esofago
- Emobilia: sanguinamento che si verifica a livello della via biliare principale per erosioni, magari per il passaggio di calcoli o anche in corso di tecniche diagnostiche endoscopiche.
- Neoplasie esofagee e gastriche
- Fistole entero-vascolari: fistola per esempio tra un’ansa intestinale e un aneurisma aortico che prende contatto col duodeno o con la prima ansa digiunale, con il tempo ci sarà un contatto e poi un’erosione fio alla rottura. La rottura per esempio di una protesi aneurismatica può determinare una emorragia gastrointestinale grave.
- Sdr. di Mallory- Weiss
emorragie basse, loclaizzazione, DIGIUNO ILEALI O DEL CRASSO
DIGIUNO ILEALI O DEL CRASSO
TIPI DI EMORRAGIE BASSE,
si dividono in base all’età in emorragie in età media ed emorragie in età avanzata