emicrania- triptani /ergot Flashcards
definizione triptani
FARMACI SINTOMATICI
sono farmaci a brevetto scaduto,la novità può risiedere nella selettività
hanno struttura simile alla serotonina e sono selettivi per il recettore di quest’ultima
i sottotipi di recettori sono:
5HT1B- vascolare e coronarie
5HT1D- responsabili del rilascio di sostanze vasoattive
5HT1F- responsabili del rilascio di sostanze vasoattive
che hanno associata una Gi che riduce la concentrazione di cAMP
generazione X- triptani
I generazione
sumatriptan @imitrex
II generazione rizatriptan zolmitriptan eletriptan almotriptan naratriptan frovatriptan
non si somministrano a pz cardiopatici
sumatriptan
triptano di I generazione somministrazione xos (25-50-100mg), via rettale (25mg), sottocutanea, via nasale la via nasale e rettale hanno un vantaggio in termini di biodisponibilità per il metabolismo di primo passaggio
l’intervallo tra una somministrazione e la successiva è di 3-4h
non si associa a iMAO o SSRI per rischio di crisi serotoninergica
(attenzione in quanto spesso possono presentarsi pz depressi che soffrono di emicrania)
rizatriptan
triptano di II generazione ha una potenza maggiore del sumatriptan e infatti la dose è minore: 5-10mg per os Tmax: 1h T/2: 2-3h metabolizzato dalle MAO-A
interazione farmacologica con propranololo (inderal@)
interazione farmacologica-rizatriptan
inderal@ (propranololo)
un beta bloccante utilizzato come profilassi nelle emicranie severe
in sostanza i due interagiscono aumentando la disponibilità del rizatriptan, infatti in caso di assoluta necessità di associazione di riduce la dose del rizatriptan
zolmitriptan
è un triptano di II generazione
metabolizzato dalle MAO-A e CYP1A2
(attenzione alle interazioni con ciprofloxacina e fluvoxamina, in caso di cosomministrazione bisogna ridurre la dose di zolmitriptan
crisi serotoninergica
in caso di eccesso di triptani o di associazione con inibitore degli enzimi che ne riducono la permanenza si rischia di sviluppare crisi serotoninergica per eccesso di serotonina in sinapsi che si lega ai recettori dando:
iperattività della via che comporta contrazione del massetere con trisma, digrigno dei denti, crisi ipertensiva, convulsioni, agitazioni e infine deficit di funzionalità multi-organo dato dalla vasocostrizione
zolmitriptan
è un triptano di II generazione
metabolizzato da MAO-A e CYP1A2
CYP1A2
indotto dal fumo di sigaretta e omeprazolo
inibito da ciprofloxacin e fluvoxamina (SSRI)
frovatriptan
è un triptano di II generazione
presenta una minore efficacia rispetto agli altri farmaci della classe, ma ha una emivita molto lunga che è ottima per coprire emicrania con crisi molto lunga o episodi ravvicinati tra loro
il sondaggio è di 2,5-4mg
eletriptan
è un triptano di II generazione
più sicuro per le coronarie in quanto ha una selettività maggiore per il sottotipo di recettori che rilasciano sostanze vasoattive
è maggiormente liposolubile e attraversa meglio la BEE ma la glicoproteina P lo espelle
è metabolizzato da CYP3A4
CYP3A4
indotto da: fenobarbital carbamazepina hypericum (erba si S. Giovanni9 estroprogestinici
inibito da: eritromicina claritromicina fluvoxamina succo di pompelmo
almotriptan
triptano di II generazione
somministrato per os 6-12mg
picco ed emivita uguali
metabolizzato da CYP3A4 e CYP2D6
controindicazioni all’utilizzo dei triptani
cardiopatici
pz che soffrono di fenomeno di Raynaud o claudicatio
pz in terapia con inibitori MAO
pz in terapia con SSRI
pz che fanno uso di anfetamine
pz con patologia cerebrovascolare
pz con emicrania di tipo basilare o emiplegica
pz con ipertensione non controllata
gravidanza
pz>65aa
eletriptan controindicato in caso di epatopatia
in generale non dovrebbero essere somministrati (sopratutto naratriptan) in epatopatia o in caso di insufficienza renale
in caso di sovradosaggio di triptani
il pz avverte dolore toracico che può derivare:
- da vasocostrizione delle coronarie
- dallo spasmo dello sfintere esofageo inferiore
si ha la sindrome da triptani con :
formicolii
costrizione al petto per chiusura sfintere esofageo inferiore
nausea e alterazioni della motilità GI (per attivazione dei recettori 5HT1F/D)
vomito (che può essere già presente in caso di emicrania)
quantificare la finestra temporale per passare da triptani a ergot (e viceversa)
triptani>ergot
6h ma meglio se sono 24
ergot>triptani
24h minimo
ergotismo o fuoco di S.Antonio
è una trombosi con gangrena secca che fa cadere gli arti senza perdite di sangue, è dovuta alla contaminazione del grano da parte della claviceps purpurea
sito di azione dei derivati dell’ergot: erogotamina e diidroergotamina
recettori della:
- serotonina
- dopamina
- alfa adrenergici
- beta adrenergici
il legame con gli alpha causa vasocostrizione e per questo non vanno associati ai triptani
ergotamina tartrato
SI ADOPERA IN ACUTO NELLA GESTIONE DELL’ATTACCO EMICRANICO (II SCELTA)
è un derivato dell’ergot
bassa biodisonibilità per os, viene somministrata insieme alla caffeina
T/2: 3-4 ore
vasocostrittore di arterie ed arteriole
MASSIMO DOSAGGIO DI 10 COMPRESSE O 5 SUPPOSTE/SETT
caffergot: ergotamina tartrato 1mg +100mg di caffeina
per ogni attacco si danno o due compresse o una supposta
la massima dose giornaliera è di 6 compresse e 3 supposte
diidroergotamina
SI ADOPERA IN ACUTO NELLA GESTIONE DELL’ATTACCO EMICRANICO (II SCELTA/NON DISPONIBILE IN ITALIA)
è un derivato dell’ergotamina
somministrata per ev/sottocute
in Italia non è in commercio
doppia emivita ergot
i derivati presentano una doppia emivita in quanto la prima è di pochi minuti e la seconda per l’ergotamina è di 3-4h mentre per la diidroergotamina 10h
sono soggette a ricircolo enteroepatico
metabolismo derivati ergot
controindicazioni
metabolizzati da CYP3A4
azione ossitocica e vasocostrittrice
gravidanza(teratogeno)
limite di somministrazioni al mese per evitare il sovradosaggio
10 somministrazioni
MOH-medication overuse headache
quella dovuta ai derivati dell’ergot e da FANS è muscolo-tensiva
quella associata ai triptani è una cefalea unilaterale pulsante