Disturbi della percezione Flashcards
Distorsioni sensoriali
Distorsioni sensoriali
Alterazioni dell’intensità della percezione. Si dividono in:
- Iperestesia: immagini percepite con colori vivaci e abbaglianti
- Iperacusia: suoni e rumori percepiti con tono più alto del solito
- Micropsia: oggetti o persone percepiti come rimpiccioliti
- Macropsia o megalopsia: oggetti o persone percepiti come ingranditi
- Dismegalopsia: oggetti o persone percepiti come ingranditi in solo una parte
Dove sono presenti le distorsioni sensoriali
Sono presenti in: intossicazioni da sostanze stupefacenti come LSD, mescalina, cannabinoidi, epilessia temporale e schizofrenia/psicosi.
False percezioni o illusioni
Percezioni con oggetto, implicano una forte componente immaginativo-fantastica. Le più comuni illusioni sono quelle legate a stati affettivi (paura, felicità ecc)
Allucinazioni
Percezioni senza oggetto, possono riguardare tutti i sensi. Le più frequenti nel caso di patologie psichiatriche sono le allucinazioni uditive, seguite da allucinazioni visive, poi somatiche, olfattive e gustative
Allucinazioni uditive
- Allucinazioni semplici: rumori, fischi, musiche
- Allucinazioni parafasiche: bisbiglio incomprensibile
- Allucinazioni complesse o verbali: le caratteristiche “voci”
Tipi di allucinazioni uditive
- voci dialoganti: più voci parlano tra di loro e si riferiscono al paziente alla terza persona
- voci commentanti: una o più voci commentano ciò che il paziente fa, dice o sta per fare. I contenuti sono puramente descrittivi, non giudicanti.
- voci giudicanti: una o più voci giudicano il paziente o le azioni che questi compie
- voci imperative: una o più voci comandano al paziente di compiere delle specifiche azioni
Dove sono localizzate le voci
- voci localizzate all’esterno di sé
- voci che originano da qualche parte del proprio corpo
- voci interne (spesso nella testa)
Spesso le voci vengono vissute con angoscia dal paziente a causa del loro contenuto giudicante o imperativo. Talvolta le voci possono avere un tono e un contenuto piacevoli e confortanti e i pazienti ne sentono la mancanza una volta che le voci scompaiono.
Comportamento allucinatorio
il franco parlare o litigare del paziente con le voci stesse e una serie di gesti meno eclatanti che fanno capire che il paziente sta ascoltando una voce (volgere il capo da una parte, distogliersi dal colloquio).
Tipi di allucinazioni visive
- Allucinazioni semplici: flash, luci, bagliori, colori
- Allucinazioni complesse: scene statiche o dinamiche con persone, oggetti e ambienti
- Allucinazioni autoscopiche: visione di sé stessi
- Allucinazioni dismorfiche: visione di figure deformate
- Allucinazioni zooptiche: visione di animali e insetti
Allucinazioni visive nelle psicosi
Nelle psicosi è frequente che l’allucinazione visiva segua all’allucinazione verbale, cioè il soggetto costruisce un’immagine visiva congrua con le voci che sente e con il delirio cui aderisce. Nelle psicosi acute spesso vi è uno stato di coscienza oniroide con vivide allucinazioni visive (alterazione qualitativa dello stato di coscienza). Sono frequenti in condizioni organiche come: patologie infettive neurologiche, tumori cerebrali, epilessie, demenze, delirium, uso di sostanze psicoattive (LSD). Possono verificarsi quando l’organo di senso è affetto da patologia
Sindrome di Charles Bonnet
allucinazioni visive colorate e vivide che si presentano in soggetti anziani con importante deficit del visus. Di solito i pazienti hanno coscienza del carattere illusorio delle loro allucinazioni.
Allucinazioni cinestesiche o somatiche
Frequenti nella schizofrenia, sono quasi sempre legati ad un delirio. Si dividono in:
- allucinazioni somatiche superficiali: termiche o tattili (talvolta sessuali, spesso legate a deliri)
- allucinazioni kinestesiche: sensazioni di contrazione, vibrazione, stiramento di muscoli o articolazioni
- allucinazioni viscerali: dolori o movimenti abnormi a carico degli organi interni
Allucinazioni olfattive
Percezioni di odori non realmente presenti, spesso sgradevoli o insolite, talvolta piacevoli. In soggetti psicotici sono spesso associate a deliri. Comuni in patologie neurologiche come tumori cerebrali o nell’aura epilettica. Sono caratterizzate da forte risonanza emozionale
Allucinazioni gustative
Percezioni di sapori non realmente presenti, spesso sgradevoli o insoliti, talvolta piacevoli. Spesso accompagnate da deliri di avvelenamento
Allucinazioni ipnagogiche e ipnopompiche
Comuni anche nella popolazione generale
- Allucinazioni ipnagogiche: hanno luogo durante l’addormentamento
- Allucinazioni ipnopompiche: hanno luogo al risveglio