DEGENERAZIONI INTRACELLULARI Flashcards
DEGENERAZIONI
alterazioni metaboliche di tessuti accompagnate dall’accumulo morfologicamente evidente di sostanze normalmente non presenti oppure in eccesso.
RIGONFIAMENTO TORBIDO
degenerazione dovuto a disfunzione mitocondriale
Cause RIGONFIAMENTO TORBIDO
- processo iniziale ipetrofia e iperplasia
- febbre
- ipertermia
DEGENERAZIONE IDROPICA
= degenerazione con accumulo di acqua nella cellula (visibile al microscopio ottico).
Cause DEGENERAZIONE IDROPICA
Brusco aumento di permeabilità dovuto ad ANOSSIA o forte IPOSSIA
DEGENERAZIONE VACUOLARE
degenerazione caratterizzata dalla comparsa di vacuoli citoplasmatici in rapporto con il sistema fagolisosomiale
Cause DEGENERAZIONE VACUOLARE
- eccesso di sostanza (saturazione sistema)
- indigeribilità sostanza
- mancanza enzimi
- limitata fusione tra fagosoma e lisosoma
- enzimi ci sono ma vengono bloccati da inibitori enzimatici
DEGENERAZIONE A GOCCE IALINE
Degenerazione vacuolare dovuto all’accumulo di sostanze causato da un eccesso di queste
PATOLOGIE DA ACCUMULO
Degenerazione vacuolare dovuta alla mancanza di un enzima deputato alla trasformazione di determinate sostanze che conseguentemente si accumulano nella cellula.
PIGMENTI
Sostanze non digeribili, spesso a causa della loro natura, caratterizzate da una colorazione particolare
ANTRACOSI
accumulo di carbone in macrofagi. Tipico di tessuti linfoidi e apparato respiratorio di animali che vivono in ambiente urbano
MELANOSI
accumulo di melanina dovuto ad un eccesso di produzione di essa (combinata all’esposizione ai raggi UV) causato da una patologia (es. melanoma)
MELANOFAGI
macrofagi pieni di melanina
ACCUMULO DI BILIRUBINA
L’accumulo di bilirubina avviene in fegato e rene. Quando la bilirubina che “ristagna” nei dotti biliari viene captata dagli epatociti.
EMOSIDERINA
Forma di conservazione del ferro. In seguito a determinate condizioni (es. emorragie) per cui la concentrazione di ferro aumenta, la ferritina stimola la formazione di emosiderina (agglomerati di ferritina non attaccabili da enzimi)
CEROIDOSI
accumulo di lipofuscine
LIPOFUSCINE
Pigmenti insolubili costituiti da polimeri di lipidi e fosfolipidi complessati con proteine. Derivano dalla perossidazione dei lipidi di membrana.
CALCIFICAZIONI DISTROFICHE
deposito di calcio in distretti dell’organismo morti indipendentemente dalla sua concentrazione nel sangue
CALCIFICAZIONI METASTATICHE
deposizione di calcio sui tessuti normali a causa di ipercalcemia (nutrizione - alterazione funzionalità ormonale)
DEGENERAZIONE MUCOSA
Progresso regressivo che prevede l’accumulo di mucine all’interno di cellule che solitamente non producono muco (avviene una metaplasia da cellule epiteliali non secernenti a cellule mucipare)
DEGENERAZIONE GRASSA
Chiama anche steatosi è un processo regressivo che comporta l’accumulo di grassi in cellule dove generalmente non è presente o è presente in minore quantità. Si parla di steatosi solo se l’alterazione è visibile morfologicamente.
LIPOFANEROSI
Condizione in cui i grassi in un organo post morten si porta in superficie (si decomplessizzano) e diventano apprezzabili morfoligicamente. Non si parla di steatosi perchè la quantità di lipidi non cambia.
LIPOFANEROSI
Condizione in cui i grassi in un organo post morten si porta in superficie (si decomplessizzano) e diventano apprezzabili morfoligicamente. Non si parla di steatosi perchè la quantità di lipidi non cambia.
STEATOSI EPATICA
accumulo di grasso a livello del fegato