danni da radiazioni Flashcards
radiazioni ionizzanti, che cosa determina esposizione
deposizione dell’energia che le radiazioni trasportano nei tessuti biologici.
deposizione dell’energia che le radiazioni trasportano nei tessuti biologici.
in termini di “dose efficace
come si definisce dose efficace
grandezza che mette in relazione la quantità di radiazione ricevuta con il rischio a l’ individuo è esposto.
come si misura la dose efficace
- in sievert;
- più spesso il millisievert.
RADIAZIONI IONIZZANTI, CONTRO
- potenzialmente dannose ,colpiscono le cellule e inducono lesioni del DNA (interruzioni di catena, cambi di basi…)
- lesioni in dna ,se non riparate, possono determinare conseguenze più o meno rilevanti nelle funzioni cellulari.
DOPO QUANTO SI POSSONO MANIFESTARE GLI EFFETTI DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI,
variabile
- tempo breve
- lungo
FATTORI DETERMINANTI LA LATENZA DELLE MANIFESTAZIONI DEGLI EFFETTI AVVERSI DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI
- quantità di radiazioni assorbita
- modalità di somministrazione radiazioni.
TIPI DI EFFETTI RADIAZIONI IONIZZANTI
- Effetto deterministico
- Effetto stocastico
effetto deterministico, cause,
da irradiazione di tutto il corpo o localizzata ad alcuni tessuti che produce inattivazione cellulare in grado tale da non poter essere compensata da proliferazione delle cellule che sopravvivono,
cause effetti deterministici
- uccisione delle cellule, dosi sufficientemente elevate al di sotto dei quali l’effetto non si verifica
x EFFETTI DETERMINISTICI, TIPI
effetti precoci e ritardati
EFFETTI DETERMINISTICI PRECOCI, TIPI
localizzati,
generalizzati
EFFETTI PRECOCI LOCALIZZATI
- Danno a singoli organi e o tessuti,
- alterazioni funzionali e o morfologiche
- esplicazioni in giorni e settimane
EFFETTI DETERMINISTICI RITARDATI,
dermatite da radiazioni
- cataratta da radiazioni
- effetti teratogeni,
Effetto deterministico, da che cosa derivano danni e manifestazioni
- danneggiamento di un numero consistente di cellule
- si manifestano sopra una certa soglia
effetti deterministici , definizione
esposizione ad alte dosi sia per irradiazione interna che estena determina insorgenza di sindromi in rapporto ad entità della dose ricevuta
effetti sulle gonadi
1 2 gy su ovaie sterilità temporanea, amenorrea per 1 3 aa, 4 gy, sterilità permanente
effetti sulla cute,
sede principale danno è lo strato germinale
epidermide
eritema temporaneo dovuto a dilatazione capillari
flittene con necrosi per deficit proliferazione dello strato germinale
effetti sull’organismo in sviluppo
embrione e feto presentano i propri organi e tessuti un alto indice mitotico
1 gy in primi 6 gg di gravidanza determina morte nel 50% degl iembrioni, i sopravvissuti si sviluppano regolarmente,
dal 9 al 60° meno mortalità ma elevato rischio di malformazioni,
raccomandazione alle donne in età feconda, sottoporso a pag 87
effetti irradiazione parziale corporea, perchè
l’esposizione di specifiche porzioni corporee in grado di produrre effetti diversi da quelli dell’esposizione dell’intero organismo
quali sono gli effetti di irradiazione parziale corporea
eritema, alopecia, cataratta, neoplasie o leucemia
eritema da irradiazione parziale
arrossamento della pelle a dosi di circa 6 gy e successuva evoluzione
cataratta, effetti di irradiazione parziale
opacamenti del cristallino con dosi di 2 gy, esposizione nell’arco di mesi anni con soglia di 10 gy, periodo di latenza alcuni anni
EFFETTI DETERMINISTICI GENERALIZZATI, SDR ACUTA DA RADIAZIONI
Sindromi acute da pan-irradiazione che si manifestano per irradiazione ad alte dosi dell’intero corpo
• Sindrome ematologica (dose soglia: 1-6 Gy)
• Sindrome gastrointestinale (dose soglia: 5-20 Gy)
• Sindrome neurologica (dose soglia: >20Gy)
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sindrome ematologica, definizione
La sindrome del midollo osseo è chiamata anche “morte emopoietica”. L’emopoiesi è il processo mediante il quale vengono prodotti i diversi tipi di cellule del sangue
quando si presenta sindrome ematologica
, in depressione immunologica
organo colpito sindrome ematologica
midollo ematopoieticoq
dose soglia sndr ematologica
1 6 gy
latenza sindrome ematologica
3 settimane
segni e sintomi sindrome ematologica
: leucopenia, anemia, emorragie, infezioni
patogenesi sindrome ematologica
atrofia midollare, con riduzione di eritrociti, leucociti, linfociti, piastrine, con conseguente riduzione delle difese immunitarie
morte sindrome ematologica
entro 2 mesi se i meccanismi di difesa contro le infezioni non vengono ripristinati.
sindrome ematologica precauzioni
isolamento, trasfusioni
sindrome gastrointestinale, organo colpito
: intestino tenue (cellule delle cripte situate alla base dei villi)
dose soglia, sindrome gastrointestinale
5 20 gy
latenza sindrome gi,
3 gg
segni e sintomi sindrome gi
diarrea, febbre, squilibrio elettrolitico
patogenesi sindrome gi
- danno dell’epitelio dell’intestino tenue con conseguente perdita di liquidi ed elettroliti,
- danno al sistema nutrizionale ed invasione batterica con infezioni.
morte sindrome gi
entro 2 settimane per collasso cardiocircolatorio
sindrome snc, organo colpito
snc
dose soglia sdr snc
sup 20 gy
latenza sdr snc
3gg
segni e sintomi sdr snc
irritabilità, iper-reattività, attacchi epilettici, letargia, coma
patogenesi sdr snc
modificazioni radio-indotte di permeabilità dei vasi sanguigni, edema, aumento di pressione liquorale, morte neuronale
morte sdr snc
Certa, entro 2 gg (sdr irreversibile).