Cute (epiteli) Flashcards
Descrivi gli strati della cute, da quello corneo al basale
Epitelio pavimentoso composto cheratinizzato
Strato corneo di cellule morte senza nutrimento sovrasta la parte di cellule epiteliali vive cioè lo strato granuloso
Il confine irregolare basso corrisponde all’ingranamento tra le papille termiche e le creste epidermiche
La giunzione dermo-epidermica separa il tessuto epiteliale dal connettivo
L’ingrandimento la funzione sia trofica che meccanica
La cute può essere di tipo spesso (mani, piedi) o sottile (labbra, ascelle)
Cosa si intende per apparato tegumentario
Cute più annessi cutanei quali:
Follicoli piliferi
Peli
Ghiandole sudoripare
Ghiandole mammarie (sboccano sul capezzolo coi dotti galattofori)
Tutti questi annesse originano da quell’epitelio che durante lo sviluppo forma l’epidermide le ghiandole
Descrivi le due immagini di cute spessa e sottile (2a immagine preparati)
La parte in giallo corrisponde al sottocutaneo o ipoderma
La parte in rosa corrisponde al derma
Più in alto troviamo l’ingranamento tra derma e epidermide, tra le 2 immagini varia solo lo spessore di quest’ultimo
Nella superficie sottile ci sono i follicoli piliferi, questi mancano nella cute spessa che presenta solo ghiandole sudoripare
Quali strati si distinguono nell’epidermide
Strato basale: 1 piano di cellule
Strato spinoso: (4-8)
Strato granuloso: 2/3 piani nella cute sottile - 5/6 in quella spessa (1-5)
Strato corneo: variabile a seconda di cute spesso sottile
Quali cito tipi esistono nell’epidermide
Cheratinociti
Melanociti - presenti tra le cellule staminali dello strato basale, derivano dalle cellule del creste neurali, si formano a partire dalla parte dorsale del nostro embrione poi migrano in tutta l’epidermide,
sono un sistema di difesa dai raggi UV,
Sono cellule di 20 30 µm, iniettano corpuscoli di melanina nelle cellule epiteliali circostanti
Cellule del Langherans - fanno parte del sistema immunitario
Cellule del Merkel - meccano recettori
Come faccio a capire che si tratta di epidermide e derma? (Pag 39-40)
Presenza della varietà cheratinizzata di epitelio pavimentoso composto
Noto il blu violaceo del granuloso (il cui citoplasma risulta colorato per la presenza di granuli di cheratoialina) che sovrasta il rosa pallido dello spinoso
Il confine dermoepidermico è irregolare e nell’ingranamento il dermo-presente le papille l’epitelio presente alle creste
(In una ematossilin eosina)
Strato basale unico
Più piani di strato spinoso
Strato granuloso molto colorato
Strato corneo e la cute spessa che presenta due sotto strati
-strato lucido (confina con granuloso)
-strato disgiunto (in superficie, da cui le cellule si staccano, presente anche nella cute sottile (forfora))
Cos’è la citomorfosi cornea?
Vari tappe che un cheratinociti segue fino alla massima differenziazione di cellula morta (15-30gg)
Il cambiamento è di tipo morfo-funzionale (cambia l’aspetto e la funzione)
Si parte da strato basale in cui cellule staminali si dividono producendo una figlia che rimane staminale e un’altra che si differenzia (il fuso mitotico si disporrà in maniera verticale)
La cellula si specializza e si trasforma passando per lo strato spinoso e granuloso infine muore e raggiunge lo strato corneo
1-proliferazione SB
2-differenziazione SS-SG (cheratinizzazione)
3-morte SC (apoptosi cheratinociti)
4-desquamazione
Perché i nuclei dello strato granuloso appaiono molto chiari?
Perché nell’ematossilin-eosina il colorante si lega al citoplasma ricco di granuli di cheratoialina più acidi del nucleo
Perché le cellule dello strato spinoso hanno quella separazione che ce le fa distinguere perfettamente?
Colorando con ematossilina ferrica
Vediamo che tra una cellula e l’altra si formano tanti dentini,
Questi trattini neri corrispondono ai desmosomi
Quindi le cellule dello strato spinoso sono unite da molte giunzioni aderenti, quindi le cellule rimangono tra loro unite mentre il resto della membrana in seguito all’allestimento del preparato si coarta
Senza queste giunzioni perderemo scaglie di cute
Parlami delle cellule dello strato basale
Sono cellule iso-prismatiche
Integrine - Alfa2beta1/alfa3beta1 (desmosomi) e alfa6beta4 (emidesmosomi)
Mutazioni di queste proteine causano epidermolisi bollosa
Cheratine - K5/K14 diverse rispetto a quelle dello strato spinoso, perché se fossero presenti lì significa che ci saranno delle cellule staminali proliferative poco differenziate quindi tumori
le cheratine sono GLICOPROTEINE che formano i filamenti intermedi chiamati tonofilamenti solo nell’epidermide
Le cellule dello strato basale possiedono inoltre melanosomi delle piccole vescicole contenenti melanina
Sono prodotte dai melanociti e poi sono acquisiti dalle varie cellule dell’epidermide grazie a prolungamenti dei melanociti
Le cellule che li possiedono formeranno la barriera epidermica ai raggi UV
Parlami delle cellule dello strato spinoso
Presentano i tonofilamenti costituiti da etero dimeri di cheratine K1/K10
Questi tendono a formare dei fasci aggregati di tonofilamenti: le TONOFIBRILLE che mancano nello strato basale
In questo strato compare anche la INVOLUCRINA, sintetizzata da cellule dello strato spinoso si inserisce sotto la membrana plasmatica rendendola più rigida, protezione
Compaiono i CHERATINOSOMI: granuli contenenti lipidi insolubili destinati a cheratinizzare lo strato più esterno e impermeabilizzare gli strati più superficiali
I lipidi qui sono ancora coperti da membrana nello strato granuloso verranno esocitati
Parlami delle cellule dello strato granuloso
Presentano la involucrina
I cheratinosomi riversano il contenuto lipidico all’esterno per esocitosi
L’insieme dei lipidi esocitati forma l’idrossiceramide
Compaiono GIUNZIONI OCCLUDENTI, formate da occludina e claudina-1, Insieme ai desmosomi
Le cellule dello strato granuloso sono fortemente basofile per via dei GRANULI DI CHERATOIALINA: ammassi di tonofibrille con aggiunta di FILAGGRINA (cheratina molle) o TRICOIALINA (cheratina dura) e matrice collosa
Quindi la cheratoialina è un materiale molto rigido per via delle tonofibrille che sono incollate le une alle altre grazie all’aggiunta delle proteine filaggrina e tricoialina
Parlami delle cellule dello strato corneo
Muoiono per apoptosi in seguito al grande accumulo di CHERATOIALINA formando lo strato con cellule anucleate
Sono rimaste in questa cellula morta le GIUNZIONI OCCLUDENTI formatesi nello strato granuloso con funzione di barriera, cellule strettamente connesse tra loro e con strato sottostante grazie a CORNEODESMOSOMI
Possiedono INVOLUCRINA che rendono rigida la cellula
Possiedono CITOCHERATINA i fasci rigidi (?)
Condensano quindi tutti gli Stati degli strati precedenti di differenziazione
Presentano desmosomi modificati, se persi -> desquamazione, ci deve essere un equilibrio fra cellule nuove formate dalla citomorfosi cornea e cellule morte
Parlami degli altri tre citotipi
-MELANOCITI: cellule ramificate, grazie alle ramificazioni inviano i melanosomi ai cheratinociti dello strato BASALE e SPINOSO il passaggio viene per esocitosi
Sintetizzano granuli di pigmento rivestiti da membrana (premelanosomi) maturati grazie alla tirosinasi, durante la formazione migrano verso i prolungamenti dei melanociti muovendosi lungo i microtubuli, infine sono trasferiti nei cheratinociti di strato basale e spinoso
-CELLULE DEL LANGHERANS: di derivazione monocitomacrofagica (sistema immunitario)
-CELLULE DEL MERKEL: meccanorecettori, contattate cioè da terminazione nervosa di tipo sensitivo