Contabilità nazionale Flashcards

1
Q

Definizione di contabilità nazionale

A

Metodologia usata per misurare le grandezze aggregate della produzione e della domanda di beni e servizi di un’economia, riferite a un determinato periodo. Il periodo di riferimento generale è l’anno, e i beni/servizi devono essere misurati in valore (cioè in euro).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

Fenomeni inclusi nella contabilità nazionale

A

I fenomeni inclusi nei conti nazionali sono:

  • la produzione di beni e servizi;
  • la distribuzione del reddito tra i partecipanti alla produzione;
  • l’utilizzo del reddito ricevuto;
  • la domanda di beni e servizi a fari scopi.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

Fenomeni esclusi dalla contabilità nazionale

A

Non vengono considerati:

  • i fenomeni di redistribuzione di reddito (pagamento di persone fisiche per motivi diversi dalla partecipazione alla produzione);
  • le transazioni degli strumenti finanziari (titoli come azioni e obbligazioni) o i contratti di indebitamento e prestito.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

Operatori considerati

A

Gli operatori considerati negli schemi di contabilità nazionale sono:

  • famiglie, cioè persone fisiche che percepiscono redditi di varia natura e che decidono come impiegarli;
  • imprese, cioè persone giuridiche o ditte individuali che producono beni o servizi sostenendo dei costi e cedono questi beni o servizi ad altri utilizzatori;
  • Stato, che preleva risorse sotto forma di tasse e contributi da famiglie e imprese, che vengono impiegate per fornire servizi generali;
  • Estero, cioè l’insieme di tutte le economie nazionali diverse da quella considerata; le esportazioni si hanno quando l’estero compra dai residenti, mentre le importazioni quando i residenti comprano dall’estero.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

Contabilità intersettoriale

A

Le imprese che formano il sistema produttivo sono raggruppate in settori, e l’attività dei settori può essere contabilizzata:

  • dal punto di vista degli acquisti in fattori necessari alla produzione, cioè dei costi;
  • dal punto di vista delle vendite verso altri soggetti.
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

Conti e identità

A

Ogni contabilità è formata da un insieme di conti, che hanno la caratteristica di prevedere per definizione l’uguaglianza tra i due lati del conto: si tratta di identità, cioè di uguaglianze sempre valide.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

Scorte

A

Il magazzino (o scorte) serve per risolvere i problemi di eccesso di domanda o di offerta. Le variazioni dell’ammontare di merci presenti in magazzino vengono definite variazioni delle scorte. La variazione delle scorte è considerata un elemento della domanda.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

Flussi e stock

A

Un flusso è un ammontare che scorre durante l’anno e che alla fine dell’anno è “scomparso” da qualche parte.

Uno stock è un oggetto la cui consistenza può essere misurata solo con riferimento a un istante di tempo. La variazione di uno stock tra l’inizio e la fine di un periodo trae origine dai flussi avvenuti in quel periodo. Esempi di stock sono lo stock dei beni durevoli (la cui variazione è causata dal flusso investimenti fissi) e il magazzino (la cui variazione è causata dal flusso variazione delle scorte).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

Costi intermedi

A

Costi per acquistare beni/servizi da altri settori produttivi per produrre i propri prodotti. Si considerano solo gli acquisti di beni/servizi utilizzati interamente nel corso dell’anno.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

Valore aggiunto

A

Aggiunta di valore, rispetto ai costi intermedi, operata dalle persone fisiche e giuridiche che partecipano alla produzione. Si compone di vari tipi di reddito:

  • i redditi da lavoro dipendente;
  • altri redditi o risultato lordo di gestione, cioè ciò che rimane dopo aver pagato il lavoro dipendente e le imposte indirette;
  • imposte indirette, tra cui la principale è l’IVA.

Il valore aggiunto viene chiamato anche reddito (yield in inglese). Si parla di reddito “lordo” perché il risultato lordo di gestione include anche gli ammortamenti.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

Prodotto lordo

A

La somma delle vendite finali (consumi finali, investimenti fissi lordi e variazione delle scorte) costituisce la parte di output dell’economia disponibile per usi diversi da quelli intermedi. Questo output finale viene definito prodotto; in particolare, si parla di prodotto “lordo” perché gli investimenti fissi (lordi) includono anche gli ammortamenti.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

Consumi finali

A

Comprendono quelli delle famiglie e i consumi delle amministrazioni pubbliche per la fornitura di servizi.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

Investimenti fissi lordi

A

Il termine “fissi” si riferisce al fatto che si tratta di beni pluriennali, mentre l’aggettivo “lordi” indica che questi investimenti includono anche la parte acquistata per sostituire i beni che si sono usurati durante l’anno.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

Interno e nazionale

A

L’aggettivo “interno” indica quello che avviene sul territorio dell’economia considerata, indipendentemente dalla residenza di chi svolge l’attività.
L’aggettivo “nazionale” indica le attività svolte dai residenti, indipendentemente dalla nazione in cui si svolgono.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

PIL

A

Prodotto Interno Lordo, considera il prodotto (valore aggiunto) realizzato sul territorio dell’economia considerata, anche da parte dei non residenti.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

Conto di equilibrio delle risorse e degli impieghi

A

L’identità contabile Reddito lordo = Consumi finali + Investimenti fissi lordi + Variazione delle scorte viene chiamata anche conto di equilibrio delle risorse (reddito) e degli impieghi (domanda) di un’economia chiusa.

17
Q

Redistribuzione di reddito alle famiglie

A

Le uscite previdenziali e assistenziali costituiscono redistribuzione di reddito alle famiglie. Le entrate delle famiglie dovute a redistribuzione si chiamano trasferimenti: questo termine indica che l’entrata della famiglia non è dovuta al pagamento di una prestazione corrente di lavoro.

18
Q

Imposte dirette

A

Gravano su persone ben identificate per il fatto che queste hanno redditi o patrimoni.
Le principali imposte sul reddito sono:
- IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche);
- IRES (Imposta sul Reddito delle Società);
- IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive).
La principale imposta di tipo patrimoniale è l’IMU (Imposta Comunale Unica sugli immobili).

19
Q

Imposte indirette

A

Gravano sugli atti economici come la produzione e il consumo. La principale è l’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto).

20
Q

Tasse

A

Vengono prelevate dalle famiglie e dalle attività produttive per finanziare un determinato servizio. La principale è la TARSU sui rifiuti.