consumatore come decision maker Flashcards
teoria dell’utilità attesa
- 1947
teoria normativa che descrive come i soggetti dovrebbero prendere decisioni per ottenere il massimo vantaggio possibile = quando il soggetto prende una decisione valuta il guadagno atteso in ogni scelta in base alla probabilità che quel risultato si realizzi - questo presuppone che il consumatore abbia : perfetta informazione - capacità di fare calcoli complessi - tempo sufficiente per valutare ogni opzione
- homo oeconomicus
snobismo corticale
tendenza a considerare funzioni originate da aree cerebrali diverse dalla corteccia come primitive e contrapposte alla cognizione = si pensava che le funzioni legate all’emozioni fossero prive di influenza sui processi decisionali e cognitivi
teoria della razionalità limitata
- Simon / 1978
l’uomo nel prendere decisioni utilizza solo le informazioni che ritiene sufficienti = non ricerca la soluzione ottimale ma quella più soddisfacente in base al contesto e alle risorse a disposizione
logiche di scelta della razionalità limitata
a. logica delle conseguenze = il consumatore valuta le conseguenze delle opzioni per scegliere quella più in linea con le proprie preferenze
b. logica di appropriatezza = il consumatore sceglie l’opzione che appare più adatta alla situazione anche se non è la migliore in assoluto
modello generale di comportamento motivato
il comportamento del consumatore parte da uno stato di insoddisfazione che stimola la ricerca di prodotti alternativi = le persone scelgono in base al contesto e alla percezione tenendo conto di
- vincoli cognitivi = le persone hanno capacità limitate di elaborare informazioni
- motivazione = incentivi interni o esterni, soprattutto in uno stato di insoddisfazione
processo decisionale
la decisione presa dal consumatore è il risultato di un processo complesso = per semplificarlo si può suddividere in tre fasi
1. ricerca di informazioni
2. valutazione delle informazioni raccolte
3. scelta del prodotto da acquistare
- il processo sembra essere orientato per operare una scelta razionale, ma in realtà è sempre influenzato da dinamiche soggettive (percezione e contesto in base alla motivazione)
identificazione di un problema
il problema sorge appena il consumatore percepisce una differenza tra la condizione attuale e una condizione migliore e potenziale = l’identificazione del problema è associata all’emergere di un bisogno
- questo può essere stimolato dalle strategie di marketing attraverso :
a. domanda primaria = quando il prodotto da promuovere è nuovo > enfasi sui limiti della condizione attuale
b. domanda secondaria = desiderio di un prodotto specifico > enfasi sulle nuove opportunità
ricerca dell’informazione
la quantità di informazioni e il tempo dedicato alla ricerca variano significativamente se
1. il consumatore ritiene che l’acquisto sia importante
2. considera necessario raccogliere più informazioni
3. ritiene che le informazioni siano utili alla scelta finale
raccolta attiva di informazioni
il consumatore va alla ricerca deliberata di informazioni che possano consentire una scelta maggiore
- la quantità di tempo dedicata è influenzata dal coinvolgimento nei confronti del prodotto = la partenza da una condizione di minore conoscenza del prodotto porta ad un processo di decision making più efficace
raccolta passiva di informazioni
il consumatore raccoglie informazioni solo per il fatto di essere esposto alla comunicazione e al contatto con il prodotto
- questo influenza anche l’acquisto di impulso puro = l’informazione accumulata su un certo prodotto ne determina la valenza simbolica ed esperienziale
tipi di conoscenza
a. conoscenza oggettiva = ciò che i consumatori sanno effettivamente su una categoria di prodotti
b. conoscenza soggettiva = ciò che i consumatori pensano di sapere su una categoria di prodotti
c. conoscenza esperienziale = ciò che i consumatori hanno appreso utilizzando questi prodotti
tipi di comportamenti nei luoghi di vendita
a. comportamento orientato al goal = intenzione di acquistare
b. comportamento orientato all’esplorazione = non guidano da un obiettivo preciso
modello di riduzione dell’incertezza
la relazione tra esperienza e ricerca di informazione si configura con una curva ad U in cui la ricerca raggiunge il massimo livello quando l’esperienza è media mentre si riduce ai minimi livelli in caso di esperienza totale o di esperienza inesistente
percezione del rischio
- tasso di obsolescenza = prima un prodotto diventa obsoleto prima sarà necessario sostituirlo
- importanza dell’acquisto = rischio finanziario
- consumo pubblico = rischio sociale e di performance se il prodotto potrebbe essere considerato inadatto
in base all’importanza percepita del tipo di rischio per ogni categoria di prodotto i consumatori possono attuare una serie di espedienti per ridurre il rischio della perdita
paradosso della troppa scelta
da un punto di vista razionale una scelta ampia dovrebbe essere una caratteristica positiva ≠ in realtà tutte le alternative rendono più arduo il processo decisionale
- in questo processo aiutano esperienza pregressa e attitudine = orientano l’attenzione verso prodotti conosciuti ed eliminano tutto ciò che non rientra