BATTERI ATIPICI Flashcards
MYCOPLASMA PNEUMONIAE
Il più piccolo batterio libero, sprovvisto di parete cellulare, membrana cellulare contenente Steyr Holly, sono resistenze alle penicilline da farmaci che interagiscono con le con la parete batterica cellulare.sono polimorfi si dividono per scissione binaria, contengono sia DNA che RNA, aerobi obbligato, crescono molto lentamente da 1 a 6 ore, non hanno parete cellulare i maggiori determinanti antigienici sono i glicolipidi e le proteine di membrana che presentano attività crociata con i tessuti umani altri batteri.i fattori di virulenza sono l’adesina P1 che interagisce con i recettori proteici alla base delle ciglia causando la perdita di cellule ciliate, agisce da superantigene stimolando la migrazione di cellule infiammatorie e rilascio di citochine, è una malattia diffusione mondiale infetta principalmente i ragazzi dai cinque ai 15 anni e la trasmissione avviene per inalazione di aerosol
CHLAMYDIE
Presenza di membrana simile a quella dei Gram negativi, a DNA ed RNA, presenta dei ribosomi, la capacità di sintetizzare macro molecole, sensibilità agli antibiotici. Non ha meccanismi per la produzione di energia metabolica, a parassitismo intracellulare obbligato, assenza di una parete cellulare formata da peptidoglicano. Non ha sensibilità per antibiotici che inibiscono la sintesi del peptidoglicano. Causa polmonite di lieve entità nei giovani è più pericolosa in bambini e anziani. Bronchite con tosse persistente. Usate tetracicline ed eritromicina.
PARETE ESTERNA: CRP assicura la stabilità al rivestimento tramite legami disolfuro, MOMP svolge ruolo di porine e di adesine, LPS ovvero un endotossina
CICLO VITALE DIMORFICO: EB Corpo elementare simil spora, infettante. RB corpo reticolato, non infettante metabolicamente attivo.
CICLO REPLICATIVO: Internalizzazione del corpo elementare formazione del fagosoma. Inibizione della fusione con il liposoma e trasformazione nel corpo reticolato, replicazione per scissione binaria.
LEGIONELLA PNEUMOPHILA
Isolata nel 1976 sottili bacilli Gram negativi si colorano poco con i coloranti comuni, esigenti dal punto di vista nutrizionale, richiedono cisteina e crescono meglio con sali di ferro. I fattori di virulenza sono i parassiti intracellulari facoltativi possono moltiplicarsi nei macrofagi alveolari e nei monociti, provengono la fusione del fagolisosoma, i bacilli proliferano e producono enzimi proteolitici, fosfatasi, lipasi e nucleasi che uccidono la cellula ospite. Sono capaci di malattia sporadica ed epidemica, si ritrovano in acqua, negli impianti di riscaldamento, nei condensatori e sistemi idrici. Pazienti ad alto rischio sono quelli con malattie di funzioni polmonari compromesse e pazienti come immunità depressa. Malattia dei legionari ovvero provoca la morte del paziente se non sottoposta una terapia antibiotica, coinvolge numerosi organi come il sistema nervoso centrale, fegato, reni. La manifestazione principale una polmonite. Febbre di Pontiac una malattia caratterizzata da febbre, brividi, mialgia, malessere mal di testa che si risolve spontaneamente.
CANDIDA ALBICANS
È un lievito di morfo, commensali del tratto gastrointestinale.crescita in forma di lievito a 28 °C mentre crescita in forma ifale a 37 °C in presenza di un induttore.
CANDIDOSI: È un’infezione causata da candida Spp, può essere infezione primaria secondaria, costituisce uno dei problemi più importanti negli immunocompromessi. Porta infezione alla cute, generalizzate con la compri missione di uno o più organi come ad esempio i polmoni. Fanno parte della normale flora microbica dell’uomo e possono essere isolate da superfici mucose sane della cavità orale, della vagina, il tratto gastro intestinale e dell’area rettale
ASPERGILLUS
Miceti cosmopoliti presenti nel suolo, vegetazione in decomposizione, cibi, farmaci, colture microbiche, disinfettanti.
ASPERGILLUS FUMIGATUS: colonia con margini netti, sfumature verdi azzurre, bordo bianco, grossa vescicola clavata. Patogeni occasionali, infezioni gravi in pazienti immunocompromessi, infezioni locali.
ASPERGILLOSI: vari tipi di aspergillosi: allergia dovuta alla presenza o alla crescita di conidi nell’organismo, colonizzazioni con interessamento di cavità preesistenti ed interessamento dei tessuti, si trova nel polmone in condizioni normali. Di polmonite acuta in genere quelle virali derivano dall’inalazione di goccioline di saliva di pazienti infetti, quelle ad eziologia batterica derivano dall’aspirazione di organismi presenti nella secrezione naso-faringe
POLMONITI
Nelle polmoniti da infezioni batteriche prevengono prevalgono i leucociti polimorfonucleati nelle infezioni virali, da clamidia, da legionelle , da micoplasmi sono presenti linfociti. Richiamo di cellule infiammatorie nel sito di infezione mediante reazioni immunitarie con produzione di sostanze proinfiammatorie
POLMONITE PNEUMOCOCCICA
Forte risposta leucocitaria con escreto molto denso, parenchima polmonare non viene alterato. Il primo stadio provoca produzione di liquido sieroso contenente tanti microrganismi e poche cellule infiammatorie. Secondo stadio gli alveoli sono infiltrati da neutrofili ed eritrociti e iniziano a bloccare i microrganismi. Terzo stadio gli alveoli sono pieni di neutrofili eliminano i microrganismi. Quarto stadio guarigione ritorno dei neutrofili.
POLMONITE LEGIONELLA
Caratterizzata da aree nodulari di infezioni tendenti a formare microascessi e formare delle cavità lobari, le secrezioni dei pazienti sono più liquide dovute alla scarsa reazione leucocitaria
POLMONITE DA MICOPLASMI
Limitati alla mucosa respiratoria superiore, non coinvolge gli alveoli polmonari, presenza di infiltrati di cellule mononucleate intorno ai bronchi e bronchioli
POLMONITE DA CLAMIDIE
Identificate come atipiche hanno un inizio insidioso, solo in caso di psittacosi può essere fulminante, non sono caratterizzate da un espettorato purulento. Infettano l’epitelio interstiziale
POLMONITE DA VIRUS INFLUENZALE
È caratterizzata da gravi anomalie funzionali per la distruzione dell’epitelio ciliato compromissione della fase acuta della risposta infiammatoria, compromissione dell’attività chemiotattica, fagocitaria e Killing intracellulare, l’ospite più suscettibile alle infezioni batteriche, la risoluzione inizia con la produzione di interferon
POLMONITE DA VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE (VRS)
Compromissione delle vie respiratorie inferiori, la gravità di questa infezione nei pazienti piccoli dipende anche in parte da alterazione dei meccanismi immunologici, citotossicità cellulo-mediata, formazione delle vie respiratorie di complessi antigene anticorpo, liberazione di istamina
POLMONITE DA ADENOVIRUS
Necrosi dell’epitelio respiratorio, in alcuni casi è presente anche viremia
POLMONITE TUBERCOLARE
Infezione cronica causata dalla tubercolosi secondaria, associata a grosse aree di necrosi caseosa. Nei linfonodi ilari e nel polmone si formano piccoli granulomi detti tubercoli costituiti da macrofagi attivati, cellule giganti e linfociti che vanno incontro a calcificazione o fibrosi