4) sintassi Flashcards
cos’è la sintassi?
La sintassi è il livello di analisi di una lingua che si occupa della struttura delle frasi: in particolare studia come si combinano fra loro le parole e come sono organizzate in frasi.
cos’è un sintagma?
La minima combinazione di (una o più) parole che formano un’unità costruita intorno a un nucleo/testa.
Ad es., un sintagma nominale è un nome a cui sono aggiunti altri elementi
cos’è la testa?
La testa è l’elemento che dà nome al sintagma (anche se i pronomi possono cistituire la testa del sintagma nominale), poichè è l’unico elemento davvero
obbligatorio del sintagma (senza di esso il sintagma non avrebbe senso).
Gli altri elementi del sintagma sono detti:
-modificatori (modificano il livello superiore a quello della testa, non sono necessari per dare il senso che la frase ha)
-complementi (modificano direttamente la testa e senza di essi la frase avrebbe un altro significato o non avrebbe direttamente senso. Inoltre, non sono rigidi (cioè generalmente possiamo spostarli all’interno della frase senza che questa cambi significato).
cos’è una frase?
La definizione di frase, come per quella di parola, è complessa e controversa: possiamo indicarla come un blocco comunicativo autosufficiente che ha un fine nella comunicazione verbale, nel discorso.
Costrutti più complessi: proposizioni
Costrutti più semplici (frasi semplici): clausole.
Esistono frasi senza verbo?
sì, anche se sono più rare di quelle composte anche da solo un verbo.
Si chiamano frasi nominali (ex. ‘buona, questa torta’).
prospettive attraverso le quali possiamo analizzare una frase:
Possiamo analizzare sintatticamente una frase secondo 4 diverse prospettive, che ci permettono di comprendere a pieno, in tutti i suoi aspetti, la struttura della frase:
- attraverso i costituenti (‘Gianni corre’ = SN + SV, oppure in maniera più generica ‘testa, complemento, modificatore’)
- attraverso le funzioni sintattiche (‘Gianni corre’ = soggetto + predicato verbale)
- in prospettiva semantica (attraverso i ruoli semantici) (‘Gianni corre’ = agente + azione)
- attraverso l’articolazione rema/tema, dato/nuovo etc. (‘Gianni corre’ = tema + rema)
- definizione di ‘determinante’:
In analisi sintagmatica vengono definiti determinanti tutti gli elementi che occorrono davanti a un nome e svolgono la funzione di determinare il referente da esso indicato (articoli, aggettivi dimostrativi, numeri)
- proprietà per definire un sintagma:
-mobilità: sono sintagmi quei gruppi di parole che si spostano in blocco all’interno di una struttura superiore (come una parola è l’insieme di morfemi che si spostano in blocco in una struttura superiore).
Ex.
I bambini piccoli prendono il latte
Prendono il latte, i bambini piccoli
Il latte prendono, il bambini piccoli
“Piccoli prendono il latte i bambini
‘ll prendono latte i bambini piccoli
-isolabilità: sono sintagmi quei gruppi di parole che possono formare da soli un enunciato:
Es.
I bambini piccoli prendono il latte
Chi prende il latte?
I bambini piccoli.
Cosa fanno i bambini piccoli?
Prendono il latte
Cosa prendono i bambini piccoli?
Il latte
-sostituibilità: sono sintagmi quei gruppi di parole che possono essere sostituiti da un elemento anaforico
Es.
I bambini piccoli prendono il latte
Loro prendono il latte
I bambini piccoli lo prendono
- cos’è la teoria X-barra?
la teoria X-barra individua i diversi ranghi di complessità di un sintagma attraverso l’indicazione di opportune barre( ‘’ ), che vanno a indicare, a seconda della loro quantità, un sottolivello di crescente complessità interna del sintagma.
X=testa
Spec/modificatore=modificatore del sottolivello superiore a quello della testa (modifica l’intero sintagma)
Compl= complemento, modificatore diretto della testa (da non confondere con COMP: complementatore = introduzione delle subordinate).
capire qual è la testa: la frase smette di avere senso se manca la testa (ex. ‘mangia una mela con voracità’ = mangia: testa).»_space; ciò non vale per i sintagmi preposizionali, poichè in essi la testa (=la preposizione) non vale da sola come sintagma.
> > analisi più generale della solita analisi sintagmatica a partire dalla Frase
- funzioni sintattiche:
-soggetto (dominato direttamente da F)
-predicato verbale
-oggetto (diretto o indiretto, dominato direttamente da SV)
-i vari complementi (generalmente introdotti da una preposizioni»_space; dominati da sintagmi preposizionali)
- Le ‘valenze’/’argomenti’
Sono un tipo di costituenti della frase. Le valenze=argomenti del verbo (soggetto, complemento oggetto, altri complementi implicati dal verbo).
Nella frase “Paolo ha rotto una tazza”, le valenze sono “Paolo”=soggetto e la “tazza.”=oggetto
Avendo il verbo ‘ha rotto’, da tale verbo solo implicate le valenze (chi ha rotto? che cosa ha rotto?).
I verbi possono essere ‘monovalenti’ (implicano solo un’entità = ‘piangere’)
‘duovalenti (lodare = ‘qualcuno che loda’ ; ‘qualcuno che è lodato’)
‘trivalenti’ (dare = ‘qualcuno che dà’ ; ‘qualcuno che viene dato’ ; ‘qualcuno a cui viene data qualcosa’)
‘zerovalenti’ (verbi atmosferici = ‘piove’»_space; non hanno argomenti/partecipanti all’azione)
- costituenti opposti alle valenze:
Sono detti ‘circostanziali’ poichè non sono implicati dal verbo, ma forniscono informazioni di circostanza non necessarie sulla situazione.
- i ‘ruoli semantici’
I ruoli semantici sono principi necessari a interpretare una frase. una differenza rispetto all’analisi dei ruoli semantici e l’analisi della struttura sintattica della frase è che parlando di ruoli semantici la frase non è più vista dalla prospettiva del significante dotato di significato, come sequenza di espressioni legate da connessioni e dipendenze syntagmatic e, Ma dalla prospettiva del significato, per cui la frase si configura globalmente come una sorta di scena nella quale attore personaggi o entità presenti interpretano delle parti.
Le parti fondamentali sono:
-Agente=l’entità animata che provoca ciò che accade
-Paziente=entità coinvolta senza intervento attivo
-Sperimentatore=entità toccata da o che prova un certo stato
-Strumento=entità inanimata mediante la quale avviene ciò che accade
-Destinazione=l’obiettivo
-i ruoli sintattici dei verbi=’processo’ (ex. trasformare, fiorire, invecchiare), ‘azione’, ‘stato’.
I ruoli semantici agiscono al di sotto della struttura sintattica.
verbi ‘inaccusativi’ e verbi ‘inergativi’
-verbi inaccusativi= ausiliare ‘essere’
-verbi inergativi= ausiliare ‘avere’
- ‘tema’ e ‘rema’
tema=ciò su cui si fa un’affermazione
rema=la predicazione che viene fatta sul tema.