3 e 4 - Il metodo Discounted Cash Flows Flashcards
Su cosa si basa il DCF?
Il valore dell’azienda si basa sulle proiezioni future e potenzialità dell’azienda stessa tenendo conto dei relativi rischi.
Cosa devono tenere in considerazione i tassi di sconto del DCF?
Devono riflettere il valore finanziario del tempo e devono essere aggiustati per il rischio.
Perpetuity formula. In questo caso dov’è il rischio?
è incorporato nel denominatore siccome il tasso è risk adjusted.
Cos’è il dividend discount model e formula
è un modello derivato per il calcolo del prezzo fondamentale di titoli azionari, pari al valore attuale dei dividendi attesi per azione.
Il DDM sfocia nel modello di Gordon se si fanno quali assunzioni?
La crescita dei dividendi sia costante e perpetua e il tasso di attualizzazione sia r
Formula modello di Gordon
Assunzioni per far valere il modello di Gordon
- L’azienda deve rattenere una parte degli utili per poter crescere (b = plowback ratio > 0)
- La creazione di valore deve essere superiore al costo del capitale r (ROE > r)
Ne consegue che g = ROE * b
Formula di g
g = ROE * b
DDM è usato per quali imprese?
Imprese del settore finanziario (es. banche e assicurazioni)
Motivi per preferire il DCF al DDM per le imprese non finanziarie
- Il DDM è fortemente influenzato dalla politica di distribuzione dell’utile e nelle imprese non finanziarie il payout ratio è molto aleatorio.
- Nelle imprese non finanziarie è importante determinare il capitale investito e le relative fonti di finanziamento, quindi è più efficace utilizzare metodi asset-side che determinino prima l’enterprise value. Invece il DDM è equity side.
Relazione tra costo dell’equity, costo medio ponderato del capitale e costo del debito
ke > kwacc >kd
Perché il costo dell’equity è il più alto?
Perché gli azionisti vengo remunerati per ultimi
Cos’è il costo del capitale unlevered?
Cost del capitale di un’azienda senza debito
Con queste ipotesi, all’aumentare del rapporto D/E, come si comportano WACC, Kd e Ke? In questo caso le decisioni di finanziamento creano valore?
Ke: aumenta esattamente di quanto serve per mantenere WACC costante, aumenta perché aumenta il rischio finanziario
Kd: resta costante
WACC: resta costante perché uso più debito che costa di meno ma l’equity diventa più costoso.
No, non creano valore.
Prima proposizione di Modigliani Miller senza imposte
Il WACC non cambia al variare del rapporto d’indebitamento D/E
Seconda proposizione di Modigliani Miller senza imposte
ke = WACC + (WACC - kd) * D/E
Formula WACC senza imposte
NPV dello scudo fiscale sul debito in presenza d’imposte
Il tasso di attualizzazione è lo stesso del costo del debito perché il costo del debito è assunto risk free in quanto per ipotesi siamo in assenza dei costi di fallimento e quindi le imprese possono indebitarsi al tasso risk free. Infatti la formula è una perpetuity perché in assenza di rischio assumiamo che il cash flow sia costante ed eterno.
Prima proposizione di Modigliani Miller con imposte
La struttura finanziaria conta, infatti l’azienda più si indebita e più vale siccome al valore unlevered si aggiunge quello dello scudo fiscale
Con queste ipotesi, meno quella sull’assenza delle imposte, all’aumentare del rapporto D/E, come si comportano WACC, Kd e Ke?
Ke: aumenta ma non abbastanza da mantenere WACC costante.
Kd: resta uguale (?)
WACC: diminuisce perché ke non sale abbastanza all’aumentare di D/E siccome la deducibilità del costo sul debito data dalle imposte prevale.