1 - 9 Flashcards
Lessico
εἴδωλον (eidōlon)
Significato: Simulacro, fantasma
Uso: Si riferisce a un’immagine, un simulacro o un’apparizione.
Esempio in una frase:
Ο δρόμος πieno di εἰδώλων ομορφιάς.
(O drómos pieno di eidólon omorfías)
“La strada era piena di simulacri di bellezza.”
οἰκτρός (oiktrós)
Significato: Compassionevole
Uso: Descrive una qualità di compassione o pietà verso gli altri.
Esempio in una frase:
Η οἰκτρότητά του είναι εμφανής.
(I oiktrótita tou eínai emfanís)
“La sua compassione è evidente.”
αἰσχρός (aischrós)
Significato: Turpe
Uso: Descrive qualcosa di vergognoso o moralmente brutto.
Esempio in una frase:
Η συμπεριφορά του ήταν αἰσχρή.
(I symperiforá tou ētan aischrí)
“Il suo comportamento era turpe.”
αὐλή (aulē)
Significato: Cortile
Uso: Riferito a uno spazio aperto, solitamente all’interno di una struttura, come un cortile.
Esempio in una frase:
Οι παιδικές φωνές ακούγονταν από την αὐλή.
(Oi paidikés fonés akóyontan apó tin aulē)
“Le voci dei bambini si sentivano dal cortile.”
εἰμί (eimí)
Significato: Io sono
Uso: Forma del verbo “essere” nella prima persona singolare dell’indicativo.
Esempio in una frase:
Εγώ εἰμί εδώ.
(Egō eimí edō)
“Io sono qui.”
εὔσκοπος (euskopos)
Significato: Vigile osservatore
Uso: Descrive qualcuno che è attento nell’osservare o vigile nella sorveglianza.
Esempio in una frase:
Ο εὔσκοπος παρακολουθούσε την περιοχή.
(O euskopos parakolouthoúse tin periochí)
“Il vigile osservatore stava sorvegliando l’area.”
οἰκεῖος (oikeios)
Significato: Domestico
Uso: Si riferisce a qualcosa o qualcuno che è familiare o appartiene al contesto domestico.
Esempio in una frase:
Ο οἰκεῖος μου σκύλος είναι πολύ φιλικός.
(O oikeios mou skýlos eínai polý filikós)
“Il mio cane domestico è molto amichevole.”
οὐδέτερος (oudéteros)
Significato: Nessuno dei due
Uso: Indica una situazione o una scelta in cui non si preferisce nessuna delle due opzioni.
Esempio in una frase:
Ο πελάτης διάλεξε το οὐδέτερο προϊόν.
(O pelátis diálekse to oudétero proïón)
“Il cliente ha scelto il prodotto neutro.”
αἴσθησις (aísthēsis)
Significato: Percezione
Uso: Si riferisce alla capacità o all’atto di percepire attraverso i sensi.
Esempio in una frase:
Η αἴσθηση του άρωματος ήταν έντονη.
(I aísthisi tou áromatos ítan éntoni)
“La percezione dell’odore era forte.”
αὐχήν (aukhēn)
Significato: Collo
Uso: Si riferisce alla parte del corpo umano che collega la testa al torso.
Esempio in una frase:
Ο αὐχήν της γιρτλας είναι πολύ εύθραυστος.
(O aukhēn tis girtlas eínai polý éfthraustos)
“Il collo della bottiglia è molto fragile.”
οὐδείς (oudeís)
Significato: Nessuno
Uso: Indica l’assenza di qualcuno o qualcosa.
Esempio in una frase:
Οὐδείς ἦν παρὼν.
(Oudeís ēn parṑn)
“Nessuno era presente.”
ᾠόμεν (ōiomen)
Significato: Io pensavo
Uso: Forma del verbo “pensare” nella prima persona singolare dell’indicativo.
Esempio in una frase:
ᾠόμεν τὸ πλῆθος ἀνδρῶν ἀγαθῶν εἶναι.
(Ōiomen tò plēthos andrōn agathōn eînai)
“Pensavo che la maggior parte degli uomini fosse buona.”
αἴρω (airō)
Significato: Io sollevo
Uso: Riferito all’atto di sollevare o alzare qualcosa.
Esempio in una frase:
Ἄνθρωπος αἴρων βάρος.
(Ánthrōpos airōn báros)
“Un uomo solleva un peso.”
ᾄδω (āidō)
Significato: Io canto
Uso: Riferito all’azione di cantare.
Esempio in una frase:
ᾄδουσιν ὕμνον.
(Āídousin hýmnon)
“Cantano un inno.”
εἰσέρχομαι (eisérkhomai)
Significato: Io entro
Uso: Indica l’azione di entrare o di andare all’interno di un luogo.
Esempio in una frase:
Ἐπισκέπτομαι τὸ ναὸν καὶ εἰσέρχομαι.
(Episképtomai tò naòn kaì eisérkhomai)
“Visito il tempio e entro.”