Tessuti Flashcards
Tessuti
Organi con stessa funzione, stessa origine embrionale e stesso aspetto
Tessuto epiteliale
- rivestono estremamente e internamente gli organi costituendo lo strato superficiale della mucosa
- Connessi tra loro tanto che lo spazio intra cellulare non esiste, poggiano su un basamento di proteine e carboidrati, si duplicano per tutta la loro vita e vengono nutriti per diffusione dai tessuti sottostanti
GIUNZIONI
- OCCLUDENTI ➡️ non permettono il transito di FOSFOLIPIDI E PROTEINE DI MEMBRANA tra le cellule si dividono in una parte basale è una apicale. (Intestino per esempio è necessario che non vi sia transito di sostanze)
- SERRANTI➡️ permettono il transito di ioni e micromolecole in soluzione. Tramite canali proteici dei CONNESSONI
- DESMOSOMI➡️ permettono il transito di materiali. Presentano una struttura detta PLACCA connessa a fibre CITOPLASMATICHE composte da cheratina
Classificazione funzionale degli epiteli
DI RIVESTIMENTO 😯
DI RIVESTIMENTO😯 ha La funzione di rivestire e si trova cheratinizzato nella CUTE e riveste la superficie a contatto con l’esterno. E l’epitelio delleMUCOSE riveste le cavità interne del corpo comunicanti con l’esterno e non è cheratinizzato (apparato: urinario, genitale respiratorio e digerente). La TONACA SIEROSA riveste le cavità interne nono comunicanti con l’esterno e non è cheratinizzato.
Classificazione funzionale degli epiteli GHIANDOLARE
Le ghiandole esocrine possono essere classificate in base alla modalità di secrezione MAO
Merocrine ➡️esocitosi
Apocrine ➡️gemmazione
Olocrine ➡️ lisi
Alcune volte sono presenti cellule MIOEPITELIALI di muscolatura liscia che favoriscono l’emissione del secreto.
TESSUTO CONNETTIVO
Costituito da cellule disperse in una MATRICE EXTRACELLULARE di fibre proteiche (elastica, collagene e fibre reticolari) e immersi in una sostanza fondamentale gelatinosa di mucopolisaccaridi glicoproteine. Le cellule del tessuto connettivo sono dettte FIBROBLASTI.
FUNZIONI: protezione , sostegno e ricambio di nutrizione.
CONNETTIVO LASSO
Il più abbondante, riempire gli spazi tra le varie parti del corpo, riserva di FLUIDI E SALI. E sei fluido in quanto ha in prevalenza collagene e immerso in una soluzione di mucopolisaccaridi (acido iluso Ivo e condoitrinofosfato). avvolge VASI SANGUIGNI, NERVI E MUSCOLI. Con l’adiposo colllega CUTE e mucose sottostanti.
CONNETTIVO ADIPOSO
Riserva di grassi ( soprattutto i triglicéridi) puo essere di colore bianco quando contiene principale tè grassi e bruno quando contiene. Principalmente mitocondri che pero non hanno l enziama che sintetizza lATP quindi producono energia liberando calore. Le cellule del tessuto adiposo sono dette adipociti ricchi di triglicérido che omaggiano o una proteína LIPASI che scinde i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo. La mobilita dei grassi è sotto il controllo dellàorone LIPASI ORMONE_ DIPENDENTE che viene attivato dall’adrenalina, dal glucagone o dall’ormone tiroideo. Gli acidi gassi si legano allàALBUMNIA DEL SANGUE. E engolo trasportati ai tessuti.
TESSUTO CONNETTIVO ELASTICO
Formato da fibre elastiche formate da elastica si trovano in POLMONI, ARTERIE e CORDE VOCALI
CONNETTIVO RETICOLARE
Caratterizzato da fibre reticolari collagene e glicoproteine. MILA, FEGATO LINFONODI e TESSUTI EMOPOIETICI (dov si produce il sangue)
TESSUTO CONNETTIVO DENSO O COMPATTO
Collagene raggruppato in fasci orientati in tutte le direzioni (DERMA= o in una direzione unica (TENDINI E LEGAMENTI)
CARTILAGINE
É un connettivo specializzato, formata da cellule dette CONDROCITI che producono sostanza fondamentale ricca di Fibre elastiche o collagene, PROTEOGLICANI ( molecole con un asse proteico a cui sono unite catene di disaccaridi)e Glicoproteine. Si distinguono 3 tipi di carti.
IALINA caratterizza lo che letra del feto, naso, trachea, articolazioni e bronchi
ELASTICA orecchio e epiglottide
FIBROSA tendini, dischi Intervertebrali, menisco del ginocchio.
QUALI SONO I CONNETTIVI SPECIALIZZATI
Tessuto osseo, cartilagine e sangue
CARTILAGINE
É un connettivo specializzato, formata da cellule dette CONDROCITI che producono sostanza fondamentale ricca di Fibre elastiche o collagene, PROTEOGLICANI ( molecole con un asse proteico a cui sono unite catene di disaccaridi)e Glicoproteine. Si distinguono 3 tipi di carti.
IALINA caratterizza lo che letra del feto, naso, trachea, articolazioni e bronchi
ELASTICA orecchio e epiglottide
FIBROSA tendini, dischi Intervertebrali, menisco del ginocchio.
QUALI SONO I CONNETTIVI SPECIALIZZATI
Tessuto osseo, cartilagine e sangue
TESSUTO OSSEO
Il tessuto osseo è un tessuto connettivo di sostegno, caratterizzato dalla mineralizzazione della MATRICE extracellulare, formata per la maggior parte da fibre collagene e, in misura minore, da una sostanza ricca di proteoglicani. La matrice inorganica, che rappresenta circa il 65% del peso di un osso, è costituita prevalentemente da fosfato e carbonato di calcio. Il tessuto osseo adulto è caratterizzato da una struttura LAMELLARE. Il tessuto osseo fibroso (non lamellare) si trova nelle ossa in via di ossificazione (nei feti e nei neonati) o nella zona di un osso adulto in cui una frattura si sta autoriparando.
Tutte le ossa sono ricoperte dal PERIOSTIO, una membrana di tessuto connettivo denso che si interrompe solo in corrispondenza delle superfici articolari.
Il tessuto osseo lamellare è a sua volta suddivisibile in tessuto osseo SPUGNOSO e in tessuto osseo COMPATTO . La struttura di base (le lamelle ossee) è la medesima, è invece diversa la disposizione tridimensionale delle lamelle
CELLULE DEL TESSUTO OSSEO
Ogni osso è caratterizzato da un’intensa e continua attività cellulare di demolizione e ricostruzione della matrice ossea, tanto che ogni anno circa il 10% della nostra massa ossea viene rinnovata.
Le cellule OSTEOPROGENITRICI sono cellule staminali, attive solo durante la crescita e nella riparazione di fratture. Si riproducono e si differenziano in osteoblasti.
Gli OSTEOBLASTI sono gli artefici della costruzione delle ossa, producendo i componenti organici della matrice (collagene e proteoglicani) e regolando la deposizione di sali di calcio. Sono presenti soprattutto nelle aree di crescita delle ossa.
Gli OSTEOCLASTI sono cellule molto grandi e polinucleate (fusione di più cellule) e appartengono alla linea cellulare dei moniciti-macrofagi. Sono le cellule che distruggono e riassorbono il tessuto osseo.
Gli OSTEOCITI sono le cellule più abbondanti del tessuto osseo. Sono osteoblasti che, dopo aver prodotto la matrice ossea, vi rimangono intrappolati e rimangono quiescenti all’interno delle lacune ossee, piccole cavità tra le lamelle.
TESSUTO OSSEO COMPATTO
Tessuto osseo lamellare COMPATTO
Costituisce le diafisi nelle ossa lunghe, lo strato superficiale delle epifisi, i tavolati delle ossa piatte e in generale riveste tutte le superfici ossee. Le lamelle ossee sono organizzate in strati concentrici a formare gli OSTEONI, in cui gli osteociti sono posti circolarmente, secondo diverse orbite, intorno a canali, detti canali diHARVERS, contenenti uno o due piccoli capillari sanguigni. Il numero di lamelle che circonda un singolo canale di Havers può variare da 4 a 20. I vari canali di Havers comunicano tra di loro grazie ad altri canali posti, però, trasversalmente od obliquamente, detti canali diWOLKMANN, anch’essi contenenti capillari sanguigni..
Tessuto osseo lamellare spugnoso
E’ formato da lamelle incomplete associate a formare delle trabecole (come ad esempio nelle epifisi delle ossa lunghe). Questa disposizione spaziale garantisce una migliore resistenza a pressioni multidirezionali, e genera degli spazi intercomunicanti in cui è alloggiato il midollo osseo. Le lamelle sono più o meno intrecciate e di spessore variabile. Gli osteociti sono distribuiti nelle lamelle in maniera disomogenea e con grandezza e forma variabile.
PERIOSTIO
Le superfici esterne dell’osso sono rivestite da una spessa capsula connettivale costituita da tessuto connettivo denso a fibre intrecciate, il periostio. Esso ha il compito di proteggere l’osso e di supportare l’azione trofica mediata dai vasi sanguigni di cui è ricco. Nella faccia esterna del periostio sono presenti poche cellule e molte fibre collagene (strato fibroso), nella faccia interna , invece, vi sono poche fibre, numerosi capillari sanguigni e cellule osteoprogenitrici con potenziale osteogenico (strato osteogenico). Dal periostio si dipartono trasversalmente, verso il tessuto osseo, fibre connettivali, dette fibre di SHARPEY, che hanno il compito, addentrandosi nel sistema di lamelle circonferenziali esterne, di fornire un buon sistema di ancoraggio all’osso. Il periostio non è presente nelle articolazioni e nei punti di inserzione di muscoli e legamenti.
Endostio
L’endostio è formato da uno strato di cellule pavimentose e fibre connettivali che ricoprono tutte le superfici interne dell’osso (trabecole ossee dell’osso spugnoso, cavità midollari dell’osso compatto, canali di Havers e di Wolkmann). Le cellule che formano l’endostio hanno un alto potenziale osteogenico.
TESSUTO MUSCOLARE STRIATO
composto da FIBRE MUSCOLARI BIANCHE ( glicogeno) ROSSE contrazione lenta, mioglobina)le fibrocellule sono polinucleizzate in quanto derivano dalla fusione di più cellule progenitrici MIOBLASTI. Ogni fibra contiene numerose MIOFIBRILLA composte da spessì filamenti di MIOSINA (, formata da teste rivolte verso l’esterno e code verso l’interno👉le teste durante la contrazione legano la actina e scindono ATP in ADP) e sottili filamenti di ACTINA ( F-actina ➡️forma a elica, G-actina ➡️ forma globulare ).
Quando le fibre sono a risposo c’è la TROPOMIOSINA che copre 7 molecole di G-actina, é una proteina che impedisce il contatto tra teste di miosina e ACTINA.
ogni 7 MOLECOLE di g-actina vi è una molecola di TROPONINA. La troponina è costituita da 3 filamenti. C-troponina (lega il Fino a 4 ioni di Ca) T-troponina (lega la troposina). I-troponina (inibitrice della troposina)che si lega all’actina.
TESSUTO MUSCOLARE LISCIO
DIGERENTE URINARIO GENITALE VASI SANGUIGNI DOTTI ESCRETORI e alcune ghiandole. Le fibrocellule sono allungate con un nucleo centrale tutte nella stessa direzione e unite con le gap JUNCTION. Innervate da FIBRE DEL sistema nervoso autonomo. ACTINA e miosina sono distribuite ordinatamente in unità strutturali dette CORPI DENSI
TESSUTO NERVOSO
costituito da neuroni e cellule gliali.
Neuroni ➡️UNIPOLARI ( un solo prolungamento del soma) BIPOLARI (un assone è un dendrite) MULTIPOLARI(molti demeriti è un assone). Il trasporto di proteine ecc… si verifica in 2 sensi con due velocità diverse. ANTEROGRADO VELOCE (400 mm al dì) dal corpo cellulare alla terminazione nervosa con COMPONENTI MEMBRANOSI di nuova sintesi RETROGRADÒ LENTO il contrario (0,2 mm al dì).
ASSONI (non sono presenti nè reticolo endoplasmatico né apparato di Golgi ma sono ricchi di mitocondri, neuro filamenti e neurotuboli)
CELLULE GLIALI
Sono responsabili di supporto e nutrizione per i neuroni, non generano ne conducono segnali elettrici. Si dividono in
MICROGLIE➡️ formati da piccole cellule capaci di fagocitosi che si organando nel tessuto osseo e migrano al sistema nervoso tramite i vasi.
ASTROCITI➡️ hanno forma stellata e con i loro prolungamenti formano la barriera ematoencefalica con giunzioni occludenti ostacolano il passaggio di sostanze.
OLIGODENDROCITI➡️ circondano i neuroni del sistema nervoso centrale formandone la guaina mielinica.
classificazione funzionale degli epiteli
SENSORIALI👍
👍costituito da cellule sparse nell’epitelio di rivestimento hanno al funzione di comunicare con il tessuto nervoso. Sono così le PAPILLE GUSTATIVE E le cellule acustiche dell’ORECCHIO’ diverse sono le cellule della mucosa OLFATTIVAe la RETINA che si possono clasifícale come NEUROEPITELI mq non sono cellule nervose per he non hanno L’assone ma sono avvolte da terminazioni nervose.
EPITELI PARTICOLARMENTE DIFFERENZIATI
cristqllino, dente, unghia e pelo
EPITELIO PAVIMENTOSO SEMPLICE🏚
le cellule sono piatte e di forma irregolare, grazie all’esiguo spessore è molto permabile e riveste: 7 🏚Alveoli polmonari, capsula di Bowman, orecchio, pleura, pericardio, mesotelio ed endotelio
EPITELIO CÚBICO SEMPLICE🎁
ha forma cubica con un nucleo al centro, riveste condotti con funzione escretoria, secretoria e assorbenti come: 7🎁Ovaio, dotti escretori, alcune ghiandole (SALIVARI E PANCREAS)nei plessi dei corroidei, superficie profonda del cristallino e costituisce il pigmento della retina
EPITELIO CILÍNDRICO SEMPLICE🙄
🙄ha il nucleo nella regione mediobasale, può essere non ciliato come quello che riveste l’intestino che ha la funzione di assorbire le sostanze ottenute dalla digestione e ciliato come quello presente nelle tube di falloppio che con le ciglia spinge l’ovulo nellutero.
TESSUTO EPITELIALE PLURISTRATIFICATO
Cubico➡️ poco presente, ha funzione solo di rivestimento e si trova nei dotti escretori più grandi e nelle ghiandole esocrine.
Cilindrico➡️ ?
il tessuto pluristratificato si divide in cheratinizzato (che costituisce l’epidermide) e tessuti non cheratinizzato possono diventarlo se sottoposti a persistente abrasione.
Non cheratinizzato si trova 7 nella vagina, nella cavità interna della cornea, nella cervice uterina, faringe esofago e canale anale
TESSUTO EPITELIALE PSEUDOSTRATIFICATO e
DI TRANSIZIONE
pseudo➡️ ê una variazione del’epitelio cilindrico sem0ice in quanto i nuclei sono disposti su più strati e questo dà l’impressione di piú strati. È ciliato e si trova nell’apparato respiratorio in quanto riesce a spingere il muco con le ciglia e nell’apparato genitale maschile.
Di TRANS➡️ è caratterizzato dalla resistenza alla tossicità dell’urina e allo stiramento. Può contrarsi e si trova esclusivamente nelle vie urinarie.