social media e influencer Flashcards

1
Q

tre fasi dei social media

A
  1. fase aurorale = 1997 - 2002
  2. fase di espansione = 2003 - 2009
  3. fase di consolidamento = 2010 - 2016 → in questa fase le piattaforme collaborano e competono tra loro diventando strumenti di narrazione degli eventi e di condivisione dei contenuti
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2
Q

approccio deterministico e approccio ecologico

A
  • approccio deterministico = visione parziale → le tecnologie non determinano in modo indipendente l’interazione tra gli individui
  • approccio ecologico = i media devono essere pensati come ambienti → sono percepiti come parte dell’ambiente che ci circonda e dell’esperienza quotidiana
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3
Q

differenza tra social media e social network

A
  • social network = ambienti in cui formare reciproche esperienze tra realtà materiale ed immateriale → il fino è rendere visibili le reti di relazioni già esistenti e consolidarle ( struttura reticolare = ciò che conta è il capitale di rete )
  • social media = artefatti tecno-socio-culturali → le piattaforme sono utilizzate anche da organizzazioni professionali e istituzioni = platform society e era biomediatica in cui i media digitali diventano indistinguibili dalla materialità generando una situzione interreale
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4
Q

social shaping tecnology

A

studi che mettono in relazione il concetto di social media e di affordance introdotto da Gibbson ( ciò che l’ambiente offre ) = le piattaforme impongono dei vincoli sull’agire sociale, sono disegnate in modo da determinare certe modalità d’uso → le proprietà dei media digitali strutturano il rapporto tra piattaforme e contenuti

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5
Q

social media come media collettivi

A

Van Dijck =la società è codificata dalla struttura delle piattaforme ed è il risultato dell’interazione tra gli utenti e le piattaforme → i modelli di comprotamento sono determinati da regole sociali create virtualmente

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6
Q

programmabilità delle piattaforme

A

le piattaforme codificano le realtà sociali in protocolli che presentano con interfacce user-friendly
+ human agency = con l’interazione gli utenti influenzano i flussi algoritmici

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7
Q

popolarità nelle piattaforme

A

si portano all’attenzione contenuti più popolari e più interagiti = fattore determinato dalle reti sociali che impongono un apprezzamento a ciò che è popolare all’interno della rete stessa
- valore specifico = più contatti > più valore / più like > più attenzione

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8
Q

connettività delle piattaforme

A

le piattaforme definiscono il modo in cui avvengono le connessioni = modellamento reciproco tra utenti e piattaforme → connessione automatizzata degli utenti ai contenuti tramite la personalizzazione

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9
Q

datificazione delle piattaforme

A

capacità delle piattaforme di tradurre in dati molti aspetti del mondo = anche le relazioni sono datificate in comportamenti sociali → i social media si presentano come aziende che necessitano di produrre dati per perseguire i propri obiettivi economici
- prestrutturazione del dato = consente una standardizzazione per l’automazione dei segnali degli utenti
- mercificazione = trasformazione dei dati in beni commerciali
- selezione dei contenuti e prodotti da mostrare agli utenti

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10
Q

platform society

A

teoria che vede il medium da un punto di vista ecologico = forte interazione con le logiche economiche e le reaktò politiche → le piattaforme sono elementi interdipendenti di un’infrastruttura globale
- capitalismo digitale e della sorveglianza = i nuovi modelli di business sono modalità capitalistiche di appropriazione di un general intellect

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11
Q

interazionismo simbolico

A

l’interazione sociale è un processo comunicativo in cui le persone condividono esperienze → la società p il prodotto dell’attività simbolica prodotta dalle interazioni
- si basa su gesti coscienti = intervallo di tempo in cui lo stimolo viene interpretato

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12
Q

interazionismo non simbolico

A

ognuno interpreta reciprocamente gli atteggiamenti degli altri e agisce in base al significato di tale interpretazione
- si basa sulla riflessività = gli utenti decidono cosa pubblicare per mantenere le relazioni

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13
Q

il sè

A

processo sociale di autodeterminazione = l’identità personale è il prodotto di un processo sociale che si realizza con l’interazione quotidiana con gli altri → è il risultato di un processo riflessivo = produce con le decisioni una narrazione coerente di sé > i social mettono a disposizione nuovi strumenti espressivi per dare una rappresentazione coerente di sé per gli individui performanti
- io = esperienza diretta mediata da regole sociali, dal carattere istintivo
- me = appreso dall’interazione con gli altri, componente socializzata
dall’interazione tra queste componenti deriva il self = personaggio che usiamo per rapportarci con gli altri → equilibrio tra personalità e pressioni esterne

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14
Q

goffman = modello drammaturgico

A

il mondo digitale è un dramma in cui gli individui attori sono impegnati a fornire un’immagine credibile di sé stessi, divisi tra retroscena e ribalta → le interazioni sociali sono performance degli individui davanti ad un pubblico
- i media sono mondi di esperienza che trasformano le pratiche di rappresentazione del sé con una continua mediazione

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15
Q

meyrowitz = vetrinizzazione sociale / media come modello

A

le situazioni sociali e i comportamenti possono essere modificati dall’ingresso di nuovi media in quanto modelli di accesso alle azioni degli altri → formano nuovi modelli linguistici o di azione
- la possibilità degli individui di avere continuo accesso alla vita privata degli individui porta alla vetrinizzazione sociale = estensione della logica comunicativa della vetrina agli individui

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16
Q

sennet = società intimista

A

si verifica un indebolimento della sfera pubblica = la partecipazione alla res publica è pura formalità → effetto del capitalismo moderno che spinge a ritirarsi nella famiglia come reazione all’impersonalità data dalla produzione
- l’intimità serve a fronteggiarsi con la complessità del reale = le intenzioni sociali sono manifestazione della personalità individuale

17
Q

influencer

A

soggetto che accumula un seguito tramite la narrazione testuale e visiva della propria quotidianità = imprenditoria estetica basato su stato di connessione costante - self branding - emotional labor → viene fatto passare per successo facile che può arrivare a tutti grazie all’abilità di sapersi raccontare

18
Q

immaterial labor

A

capitalismo trasferito in uno spazio immateriale in cui le emozioni vengono messe in vetrina = tipico della società neoliberista e post-taylorista che risponde all’affermarsi di una cultura promozionale in cui tutto ciò che conta è acquisire attenzione e produrre una quota di mercato

19
Q

influencer → comunità

A

tra follower ed influencer esiste una relazione sociale comunitaria e affettiva = la relazione viene alimentata per costruire un senso di intimità e prossimità
- comunità omofile = vengono seguiti coloro che ci sono affini per background - atteggiamenti - valori - aspetto → da una parte consente di sentirsi parte del gruppo, dall’altra radicalizza alcune posizione favorendo lo sviluppo di un attaccamento emotivo

20
Q

influencer → credibilità

A

Gili sostiene che non possa esistere un rapporto di influenza senza che chi influenza appaia credibile = bisogna domandarsi cosa si aspetta il pubblico, non si può essere credibili in assoluto ma credibili per qualcuno
- deve essere sempre provata = confermata da ripetute esperienze positive
- si è credibili per competenza, valori o affettività

21
Q

influencer → influenza

A

concetto che nasce con il two step flow of communication → presuppone la passività del ricevente = in realtà sono gli individui a ricercare le informazioni, con il digitale il rapporto con le informazioni è meno mediato e più diretto

22
Q

market maven

A

individuo interessato a tutto ciò che ha a che fare con il mondo dei consumi = fonte di orientamento per i prodotti a basso costo

23
Q

consumatore innovativo

A

individuo interessato ad acquistare prodotti appena compaiono sul mercato = si specializzano in un determinato settore merceologico contribuendo a rendere più conosciuti i prodotti e a legittimarne l’uso → sono credibili perché testano per primi

24
Q

opinione di VAGNI sull’influenza

A

non è il singolo messaggio a generare influenza ma essa è creata dall’immaginario co-creato dall’influencer e dalla sua community → forme promozionali basate sulla seduzione

25
Q

influencer → celebrità

A

specifica articolazione del sé , che viene segnato dalle logiche del capitale diventando merce-segno = soggettività costruita con pratiche autoreferenziali consapevoli del mercato e volte alla ricerca di attenzione
- ha funzione ideologica = incarna e promuove l’ideale che identifica la felicità con il successo economico tipica della società dei consumi

26
Q

influencer → autenticità

A

serie di strategie per dimostrare che gli influencer non sono al servizio del marketing e delle aziende = l’individuo autentico è colui che riesce a seguire il suo vero io
- forma di personal branding = mezzo per legittimare il mito del farsi da sé tipico dell’ideologia liberista → stimolo a produrre continuamente contenuti per timore di perdere visibilità = esaltazione imprenditoriale del sé che punta alla vetrinizzazione delle emozioni

27
Q

sviluppo dell’autenticità

A
  1. rinascimento = fedeltà a se stesso e ai propri valori come dovere morale, qualcosa che si fa per se stessi
  2. anni 60-70 = individualismo, strumento di marketing per affermarsi nel mercato del lavoro
  3. oggi = domina il valore espositivo → l’autenticità è argomento pubblicitario, risorsa per il marcato e per il brand
28
Q

fasi dell’autenticità secondo Lipovetsky

A
  1. anni 50 → fase eroica = stadio morale, andare contro l’opinione comune per rispettare i propri ideali
  2. anni 60-70 → rivoluzione antiautoritaria = perdita dei valori di riferimento e ripiegamento in se stessi
  3. anni ‘70 → riconoscimento del principio di autodeterminazione del soggetto
29
Q

psytizen

A

Cabanas individua la nascita del psytizen = cittadino che costruisce la propria identità secondo un preciso modello emotivo e sentimentale imposto dal neoliberalismo
- razionalità emotiva = razionalizzazione dele emozioni per dirigerle sempre in senso positivo
- automiglioramento perpetuo
- autenticità = componente fondamentale per la definizione di un uomo felice → essere se stessi nasconde la fatica e la natura costruita dell’autenticità = lavoro strategico sul proprio brand \

30
Q

calibrated amateurism

A

man mano che si professionalizzano creando contenuti più raffinati gli influencer devono continuare a lavorare strategicamente per stimolare la fiducia