baudrillard Flashcards
postmodernità e Baudrillard
Baudrillard sembra essere un autore postmoderno = idea che dopo la modernità si imponga qualcosa che mette in crisi il moderno introducendo una serie di elementi innovativi legati al ruolo centrale dei media digitali→ estetica del frammento e delle emozioni
- non è un postmodernista = utilizza raramente questo concetto + il suo problema è l’impossibilità di uscire dalla modernità, che continua a creare schemi mentali non più efficaci
modernità liquida
se nella società moderna si considerava la società come un sistema fatto di sottoinsiemi specifici che contribuivano al funzionamento del sistema, oggi i confini dei sottoinsiemi si indeboliscono, inaugurando una fase fluida in cui le cose si confondono tra loro
- i sistemi diventano trans-sottoinsimi che operano senza una finalità specifica = scompare il sistema razionale
modernità bloccata
la modernità prosegue per inerzia senza chiari obiettivi → non si può uscire dalla modernità in quanto modello sociale prevalente
ologramma
il singolo momento è legato ad un insieme complessivo , ogni elemento contiene tutta l’informazione = immagine tridimensionale che non prevede separazione tra elemento e sottoinsieme → approccio analitico del singolo momento per ricavare l’insieme complessivo della realtà
problema di superare il pensiero razionale dell’illuminismo
l’illuminismo aveva guidato lo sviluppo della modernità = modello tradizionale che va in crisi perché fallisce il proprio compito di eliminare l’illusione
- il pensiero razionale non tollera il paradosso che caratterizza la postmodernità = è necessario che venga formulato un nuovo pensiero, il pensiero radicale, che affronta il paradosso adottando come principi incertezza e reversibilità
agente provocatore
utilizzare l’illusione per affrontare l’illusione = usare la simulazione per affrontare la simulazione → il pensiero radicale affronta l’oggetto rispettandone la molteplicità e usando il metodo dell’oggetto = portare all’estremo la simulazione che caratterizza la rappresentazione che ci arriva dai media
- viene dato valore a ciò che è negativo = nella cultura occidentale si tenta di rimuovere la negatività, che se rimossa torna indietro
le merci
tra gli oggetti esiste una relazione di natura sintattica = sistema degli oggetti → gli oggetti sono beni di consumo, prodotti industriali per grandi masse di consumatori
- l’oggetto è un medium = il sistema degli oggetti forma un linguaggio che consente di comunicare la loro posizione all’interno di questo sistema
influenze su Baudrillard per il discorso sulla merce
- barthes = semiotica → significato degli oggetti
- strauss = antropologia → nelle culture esistono strutture latenti date da elementi comuni = il sistema degli oggetti funziona perché risponde alla struttura sociale
- lefebre = sociologia → siamo sempre influenzati dai significati degli spazi della città = influenza data dall’arrivo dei beni di massa
atteggiamento di sfida dell’oggetto
l’oggetto è tutto ciò che si contrappone all’essere umano = adotta un atteggiamento di sfida essendo dotato di una propria autonomia → percepiamo l’oggetto come qualcosa che ha una propria personalità = agentività
- il soggetto è fragile perché può solo desiderare = l’oggetto genera incertezza → l’oggetto è in grado di sedurre il soggetto per vendicarsi del ruolo subordinato da sempre attribuitogli dalla cultura occidentale = l’unico modo è diventare oggetti a nostra voltas
libertà limitata ( sistema degli oggetti )
l’individuo è più libero di acquistare oggetti, non più messo in relazione con la propria famiglia = è una libertà che passa attraverso gli oggetti e le funzioni che svolgono → gli oggetti hanno una propria identità e svolgono funzioni precise
capacità espressiva degli oggetti
gli oggetti possono essere personalizzati dagli individui e consumati più su un piano comunicativo che materiale = le componenti materiali sono indebolite dal consumo degli oggetti
- i beni costituiscono un sistema culturale che sostituisce un ordine sociale di valori
il consumo come differenziazione
il consumo serve a differenziarsi = gli oggetti esprimono appartenenza ad una determinata classe sociale
- nuove forme di differenziazione sociale basate sulla capacità discriminatoria dei significati espressi dai beni sul piano qualitativo e culturale
- con la società di massa la differenza si è abbastanza livellata = stessa possibilità di acquisto
consumo come mancanza
il consumo si fonda su una mancanza = gli oggetti riempiono un’assenza → le aziende trasformano il valore d’uso di un oggetto in concetto ideologico per facilitare l’attività economica
- il sistema dei bisogni implica una disponibilità generale al consumo necessaria al capitalismo = il bisogno è un estensione organizzata delle forza produttive
gli oggetti in “l’altro visto da sè”
il sistema degli oggetti non esiste più = non ci si proietta più negli oggetti con lo stesso affetto → non cambia la natura di base dell’oggetto ( esso rimane freddo in termini emotivi e comunicativi ) ma diventa più strumento di comunicazione = ulteriore fase di vita dell’oggetto in cui esso diventa materiale performativo, rete di informazione e interfaccia ininterrotta
società dei consumi
1970 > idea che si contrappone alla visione classica dei consumi = enfatizza il suolo sociologico e antropologico del rapporto con i consumi → rapporto basato su un’idea miracolistica = regalo elargito da un’entità benefica in cui non si riconosce forza lavoro o utilità
posizionamento anticipatorio
gli individui consumano beni che esprimono significati di benessere e che operano come componente ostentativa = ostentazione attivata per avere un miglioramento futuro della propria posizione sociale
- come gli indigeni mostrano beni con funzione propiziatoria = il consumo simbolico non può essere confinato al mondo primitivo → anche oggi il consumo assume una funzione ideologica
- il ruolo ostentativo e vistoso del consumo è reso possibile dal valore segno degli oggetti = si creano forme di distinzione sociale qualitative e culturali
- per diventare oggetto di consumo un bene deve diventare segno = il valore che esiste solo all’interno di un sistema di altri oggetti