Scelta della Base Imponibile Flashcards
Come si valuta la razionalità di un’imposta personale
2 criteri: Equità e l’Efficienza.
Equità ha come obiettivo quello di cercare l’indicatore più appropriato della capacità contributiva di un contribuente.
Efficienza pone l’attenzione sulle possibili distorsioni che i tributi producono. Cerca di valutare l’imposta sulla base delle distorsioni che essa induce nelle scelte dei consumatori e produttori.
in generale le forme di imposizione sono un compromesso tra i 2 criteri.
Definire la capacità contributiva per determinare una base imponibile, il reddito
Il reddito è sicuramente un importante indicatore della capacità contributiva
Classificazione per fonte:
- di lavoro (dipendente e autonomo)
- di capitale (profitti, rendite, interessi)
- plusvalenze o capital gains (incremento valore attività patrimoniale)
- entrate straordinarie (donazioni, eredità, vincite…)
Classificazione per uso:
- consumo o spesa (per soddisfare i bisogni individuali)
- risparmio (per incrementare il patrimonio del soggetto)
Quale concetto di reddito per determinare la base imponibile?
3 concetti di reddito:
- reddito prodotto
- reddito entrata (comprehensive income in termini anglosassoni)
- reddito consumato
Utilizzati al fine di dare la più corretta definizione di base imponibile.
Reddito prodotto
Reddito prodotto: quello proveniente dai fattori produttivi (lavoro e capitale)
RP= sommatoria di Yi con i= lavoro, terra, capitale
Somma dei redditi provenienti da l’impiego di lavoro dipendente o autonomo (salari e stipendi), di capitale fisico (profitti), di capitali finanziari (rendite finanziarie), di terreni (rendite fondiarie)…
Nozione di reddito prodotto escluderebbe dalla tassazione i capital gains e le entrate straordinarie.
Reddito Entrata
Reddito entrata: proviene da somma di tutte le categorie di reddito.
RE= sommatoria Yi + CGt + AEt= Ct + (Wt - Wt-1)
RE= reddito prodotto + Capital Gains + Entrate Straordinarie.
RE= Consumi + Risparmio (Incremento del patrimonio Wt - Wt-1)
Nozione di reddito entrata sottopone a tassazione tutte le tipologie di reddito (comprehensive income).
Reddito consumato
Reddito consumato: proviene dalla somma dei consumi effettuati.
RS= Ct
Base imponibile determinata solo dai consumi effettuati.
RP Pro e Contro
Tiene conto dei soli redditi prodotti da Lavoro o da Capitale.
Problemi:
-Iniquità: non considera i capital gains e le entrate straordinarie nella base imponibile.
-Inefficienza: incentivo a trasformare redditi da capitale in plusvalenze (es. non distribuire gli utili per aumentare valore azienda)
RE Pro e Contro
Vantaggio:
- Tiene conto di tutte le tipologie di reddito (RP + CG + AE).
Problemi:
- Metodologia nel tassare le plusvalenze, quando diventano indicatori di capacità contributiva?
- Metodologia tassazione entrate straordinarie
Plusvalenze:
- Criterio maturazione:
possibili problemi di liquidità che porterebbero a vendere obbligatoriamente gli asset e quindi DISTORSIONE DECISIONE INVESTITORI.
- Criterio realizzazione:
possibile problema lock-in (tendere a posticipare il realizzo per differire pagamento imposte) e quindi DISTORSIONE DECISIONE INVESTITORI.
-> Entrambi i criteri causano problemi.
Entrate straordinarie (es eredità):
possibile problema liquidità ovvero si è costretti a vendere cespite per pagare l’imposta.
In generale sistema misto, plusvalenze generalmente tassate alla realizzazione e hanno tassazione != IRPEF (anche le AE).
RS Pro e Contro
Commisurato ai consumi effettuati (se non consumo non pago tasse).
Vantaggi:
- risolto a monte il problema di AE e CG.
- no problema doppia tassazione del risparmio e quindi no discriminazione tra consumatore e risparmiatore.
Problemi:
- propensione al consumo più alta per i meno abbienti e quindi maggiore tassazione sui più vulnerabili (giovani e anziani).
- bisognerebbe poter controllare tutte le transazioni, misure a favore del contante potrebbero limitare il tracciamento.
Grafico che mostra i più vulnerabili: sulle x l’età e sulle y i $. 2 curve: Reddito che prima cresce poi decresce a campana e Consumo che sta sopra il reddito, poi sotto e poi sopra. Quando sta sotto il reddito allora individuo vulnerabile.
Problema doppia tassazione del risparmio.
La tassazione del reddito entrata o prodotto sottopone il risparmio a una doppia tassazione:
- nel momento in cui è prodotto.
- quando produce interessi e quindi è sottoposto a imposizione.
Se reddito consumo allora verrebbe sottoposto a imposizione solo nel momento in cui viene consumato.
Solo il reddito consumo garantisce indipendenza tra imposta pagata e scelta consumo o risparmio.
2 individui: C Consumatore e R Risparmiatore.
2 periodi: 1 e 2
t=10% e r=5%.
Se base imponibile è REoRP
Consumatore: (Valore attuale imposte= 100)
REoRP= 1000 al tempo 1, C paga 100 di tax e consuma 900.
REoRP= 0 al tempo 2, C paga 0 di tax e consuma 0.
Risparmiatore (Valore attuale imposte= 100+ 4,5/1,05= 104,3)
REoRP= 1000 al tempo 1, R paga 100 di tax e risparmia 900.
REoRP= 900r al tempo 2, R paga 900r*t= 4,5 di tax e può consumare 940,5.
Se base imponibile è RS
Consumatore: (Valore attuale imposte= 100)
REoRP=1000 al tempo 1, C consuma 900 e paga di tax 100 .
REoRP=0 al tempo 2, C consuma 0 e paga di tax 0.
Risparmiatore: (Valore attuale imposte= 105/1,05= 100)
REoRP=1000 al tempo 1, R risparmia 1000 e paga di tax 0.
REoRP= 1000r=50 al tempo 2, R consuma 945 e paga di tax 105010%= 105.
Contributi previdenziali.
Non vengono tassati immediatamente ma sono sottratti dalla base imponibile (deduzione).
base imponibile= Reddito lordo- contributi sociali.
Contributi sociali trattati secondo la logica del reddito consumo: tassati solo quando verranno poi ricevuti come pensione.
Conlusione e Sistema tributario italiano
è un ibrido tra RP, RS e RE per la definizione di base imponibile.