Sanificazione_Disinfezione_Sterilizzazione Flashcards
Definizione di sanificazione
Metodo di PROFILASSI DIRETTA per la prevenzione delle malattie infettive che consiste nell’AZZERARE LA CARICA MICROBICA presente su un SUBSTRATO E/O AMBIENTE
Definizone di bonifica ambientale
- Eliminazione VEICOLI O VETTORI responsabili della trasmissione delle malattie infettive.
AntiSepsi
Eliminazione di microrganismi da un tessuto vivente
A_Sepsi, definizone:
prevenzione della contaminazione di un oggetto/substrato/ambiente già precedentemente decontaminato.
Quali sono i tre processi della sanificazione?
- Pulizia
- Disinfezione
- Sterilizzazione
Disinfezione, definizione:
uso di sostanze chimiche (disinfettanti e antisettici) capaci di eliminare i MICRORGANISMI PATOGENI IN STATO VEGETATIVO, risparmiando le spore e i microrganismi NON PATOGENI.
La sterilizzazione:
- Probabilità di trovare un microrganismo vivo dopo la sterilizzazione:
Uso di agenti fisici e chimici (più raramente) capaci di eliminare TUTTI I MICRORGANISMI (patogeni e non) e anche le SPORE.
- <1/1.000.000
Quali sono le 4 tipologie di disinfezione?
- Continuo: oggetti usati da persone infette
- Terminale: nei confronti dell’ambiente in cui ha stazionato un soggetto con malattia infettiva nota.
- Periodico: una volta/anno in scuole e palestre
- Occasionale: degli ambiente in cui ha soggiornato qualcuno CHE POI É VENUTO A SAPERSI fossi affetto da una patologia infettiva.
Fattori inerenti il disinfettante capaci di abbattare la carica microbica.
- concentrazione: dev’essere superiore alla MBC
- Tempo di contatto
- Temperatura (Range di 20-37°)
- pH
- Stabilità
Fattori inerenti il substrato che favoriscono l’abbattimento della carica microbica: (3)
- Pulizia: evitare la contaminazione di materiale organico
- natura fisico-chimica: porosi più difficili da disinfettare
- Completezza ed intimità di contatto: ricurvi e angolati più difficili da pulire
Fattori inerenti i microrganismi che influenzano la capacità disinfettante: (2)
- Sensibilità
- Carica microbica iniziale
I disinfettanti di livello basso
- Che batteri eliminano?
- Inattivi nei confronti di?
- Per cosa li uso?
- Batteri in forma vegetativa
- M. TUBERCOLOSIS, Spore e Virus
- Strumentario non critico
Quali sono i disinfettanti di basso livello? (3)
- Composti del Hg
- Sali di ammonio quaternario: utile per le proprietà detergenti.
- Clorexidina: svantaggio di contaminarsi in breve tempo, il falccone può essere usato per una sola settiimana dopo la sua apertura.
I disinfettanti di livello intermedio:
- Non eliminano quali agenti?
- Quali sono? (3)
- Le spore
- Derivati del Cl (candeggina): Concentrazione dipendente, corrosivo nei confronti dei metalli
- Derivati dell’alcol: infiammabili, volatili e corrosivi
- Derivati dello Iodio (Betadine): utile per antisepsi
Le indicazioni tutto sommato sono le stesse: disinfezione ambientale e dello strumentario non critico.
Disinfettanti di livello elevato:
- Quando si comportano come sterilizzanti?
- Quali sono?
- A concentrazioni elevate possono eliminare anche le spore
- Acido peracetico 1%
- Glutaraldeide
- perossido d’idrogeno