Igiene_Prevenzione Flashcards
Definizione di salute (ottawa 86’)
stato di completo benessere fisico, psichico e sociale; non soltanto come assenza di malattia ed infermità
Quali sono i pressuposti causali (determinanti di salute)
- Fattori individuali
* Patrimonio genetico, stili di vita, condizioni varie e relazioni - Fattori comunitari ed ambientali.
* Ambiente fisico, biologico e sociale
Quali sono i metodi con i quali si si persegue l’obiettivo del mantenimento dello stato di salute? (4)
(metodi generali della prevenzione, no ti confondere con quella primaria)
- Protezione individuale
- Controllo della popolazione
- eliminazione della malattia
- Eradicazione della malattia
Definizione di eliminazione della malattia
assenza di nuovi casi (azzeramento dell’incidenza)
Eradicazione della malattia:
Come la si raggiunge:
- Si azzera definitivamente il RISCHIO di malattia.
- Si elimina il serbatoio della malattia, evitando che il patogeno possa proliferarsi.
Quali sono le metodologie della prevenzione primaria? (4)
- Eugenetica
- Potenziamento delle capacità di difesa dell’organismo
- Selezione e trattamento di stati e di condizioni a rischio.
- allontanamento e correzione dei fattori causali e di rischio della malattia.
come si può potenziare la capacità di difesa dell’organismo? (2)
- soddisfacimento delle esigenze fondamentali (nutrizionali, integrative)
- potenziamento dei sistemi di difesa
cosa si fa per la selezione ed il trattamento delle condizioni di rischio? (2)
- Individuazione e bonifica dei portatori sani dell’infezione (trattare salmonella con amp.)
- rilevamento e correzione degli stati di rischio e predisposizione per malattie non infettive.
come si possono allontanare e correggere i fattori causali e di rischio di malattia?
- intervenendo sull’ambiente di vita-lavoro
- promozione di comportamenti positivi (ad esempio contro la vita sedentaria)
Su chi la prevenzione primaria agisce?
sul soggetto sano e/o a rischio.
Su chi la prevenzione secondaria agisce?
sulla malattia asintomatica
su quale strategia di prevenzione si basa la prevenzione secondaria?
diagnosi precoce di malattia in fase sub-clinica, mediante i TEST DI SCREENING.
Le due categorie di test di screening sono:
- selettivi (verso gruppi di popolazione)
- di massa (verso la popolazione generale)
Quali sono i tre test di massa attualmente disponibili in Italia?
- Mammografia
- RSO fecale
- Pap test
Caratteristiche ideali del test di screening (6)
- disponibile
- rapido
- sicuro
- poco costoso
- ben accettato dalla popolazione
- sensibile e specifico, soprattutto sensibile per non dare dei falsi negativi
Caratteristiche della malattia da screenare (4)
- storia naturale nota
- periodo di latenza subclinica sufficientemente lungo
- rilevanza sociale
- disponibilità di terapie efficaci.
Esempi di test di screening e interventi per le malattie infettive:
- ricerca di HBsAg con successiva somministrazione di di Ig specifiche
- morso di animale rabido con successivo intervento di vaccinazione
- Reazione di Mantoux
Su chi agisce la prevenzione terziaria:
Quali sono gli scopi della stessa?
- Agisce sugli ESITI della malattia
- ha lo scopo di evitare possibili conseguenze come la cronicizzazione e l’invalidità.
Quali sono gli step della metodologia di lavoro della sanità pubblica (4)
- Sorveglianza/analisi epidemiologica
- programmazione degli interventi
- attuazione degli interventi
- valutazione dei risultati
quali sono i tre principali obiettivi della sanità pubblica?
- Promozione della salute
- Prevenzione delle malattie
- educazione sanitaria
Qual è l’obiettivo primario della promozione della salute?
- Nel soggetto sano
- Nel soggetto malato
Individuare e potenziare i fattori che portano allo stato di benessere.
- Si cerca di mantenersi sani
- Potenziare le capacità residue
Su cosa si basa la prevenzione delle malattie?
Insieme di regole, norme, leggi che permettono di agire in sicurezza.
In cosa consiste l’educazione sanitaria?
Influenzare positivamente:
- Le conoscenze
- gli atteggiamenti
- i comportamenti
Quali sono i metodi di profilassi DIRETTA? (3)
- Immunoprofilassi (attiva e passiva)
- sanificazione (disinfezione e sterilizzazione)
- sorveglianza epidemiologica
Definizione di profilassi indiretta
sono dei metodi spesso di tipo legislativo o normativo, finalizzati al miglioramento delle condizioni sanitarie, sia dell’individuo, sia della colletività.
Quali sono i quattro problemi maggiormente associati ai vaccini vivi attenuati?
- Reazioni avverse (talora severe)
- Controindicazioni
- interferenza con gli Ab circolanti che causano la neutralizzazione del ceppo vaccinale)
- Instabilità (riattivazione del patogeno, determinando la comparsa della malattia)
Quali sono le controindicazioni ASSOLUTE del vaccino attenuato?
- Gravidanza
- Immunodepressione- possibile forma infettiva grave.
- malattie NPL
Controindicazioni TEMPORANEE ai vaccini vivi (3)
- Malattia febbrile
- temporanea immunosoppressione
- somministrazione di gammaglobuline nei 3 mesi precedenti
Quali sono i vaccini vivi ed attenuati?
- Parotite
- Rosolia
- Influenza
- Varicella
- Tifo
- Tubercolosi
- Morbillo
(M: Tifo PRIVATU di aMORe)
vantaggi dell’utilizzo dei vaccini inattivati in forma intera.
la loro interferenza con gli anticorpi circolanti è minima, quindi viene meno la controindicazione temporanea della febbre.
Quali sono i vaccini inattivati interi?
- Tifo
- Pertosse
- Colera
- HAV
- rabbia
- poliomelite
M: il tifo per il colera ha arrabiato il politico
Classificazione dei vaccini inattivati in frazioni?
- vaccini a frazioni proteiche
- vaccini a frazioni polisaccaridiche.
I vaccini a frazioni proteiche comprendono i seguenti vaccini:
- vaccini a subunità (antigeni purificati)
- vaccini a tossoide (ad es esotossine batteriche sprovviste di frazione tossica)
quali sono i vaccini a frazione proteica?
- vaccino accelulare anti-pertosse
- Influenza
- difterite
- tetano
M: la tosse influenza differentemente la tetta.
quali sono le due tipologie di vaccino a frazione polisaccatidiche?
- puro
- coniugati (i carrier sono spesso il tossoide difterico o tossoide tetanico)
Quali sono i vaccini a frazioni polissacaridiche
- anti-pneumococco
- anti-meningococco
definizione di vaccino ricombinante
si basano sulla somministrazione di un vettore innocuo contenente una sequenza genica codificante per uno o più antigeni immunogeni.
esempio di vaccino ricombinante:
HBV.
quali sono i meccanismi di immunogenicità degli adiuvanti vaccinali
- Miglioramento della presentazione dell’Ag
- favorisce l’iperproduzione di determinate catene anticorpali.
- Favoriscono la PENETRAZIONE DELL’ANTIGENE
quali sono le caratteristiche fondamentali di un adiuvante: (6)
- bassi costi
- capacità di esaltare l’immunogenicità di uno o più Ag
- stabilità
- biodegrabilità
- scarsa reattogenicità (non deve provocare delle reazioni nel sito di somministrazione)
- Adattabilità (deve funzionare con i VACCINI COMBINATI)
classificazione ed esempi di adiuvanti:
- Particolati (sali di alluminio e liposomi)
- Non particolati (saponine)
Via di somministrazione più utilizzata:
Via IM. Si sceglie il muscolo più vascolarizzato (deltoide per gli adulti e quadricipiti femorale per i bambini)
una delle vie di somministrazione più usate per i vaccini vivi ed attenuati è la:
VIA SOTTOCUTANEA
Razionale dell’uso della via intradermica
vi è un’elevata concentrazione di APC’S nel sottocute, si definisce anche come una strategia adiuvante indipendente dall’adiuvante.
La via orale viene utilizzata per:
somm del vaccino della polio, a scopo di mimare la via di penetrazione del patogeno in questione.
la via nasale viene utilizzate per la somministrazione di quale vaccino?
anti-influenzale
Vaccino esavalente
- Contro quali patologie?
- DTPa
- IPV
- HBV
- Hib
Vaccino esavalente
- Quando va somministrato?
3 dosi entro il primo anno di vita.
(3-5 e 11esimo mese di vita)
Vaccino tetravalente MPRV
- Morbillo
- Parotite
- Rosolia
- Varicella
Somm a 12-15 mesi (inizio 1 mese dopo l’esavalente)
Richiamo: a 5/6 anni (insieme all’esavalente)
Tetravalente IPV-DTPA o dTpa
Contro cosa?
quando va somministrato?
- Polio (IPV)
- difterite
- tetano
- pertosse
- primo richiamo a 5/6 anni
- secondo nell’adolescente (12-18)
Successivamente un richiamo OGNI 10 ANNI per DTpa
Effetti avversi LOCALI dei vaccini
- rossore
- gonfiore
- dolorabilità al tatto
Le reazioni avverse sistemiche precoci sono:
- mal di testa
- febbricola (≤37,5 gradi)
- artromialgie
- reazioni anafilattiche (bisogna rimanere 1h dopo l’inoculazione nel centro vaccinale)
le reazioni avverse sistemiche tardive:
- riguarda quali vaccini?
- quali sono?
- vivi ed attenuati anti-morbillo e anti-rosolia
- Esantema simile a quello dell’infezione (dopo 10-12 gg ma dura solo 3gg)
controindicazioni vere permanenti:
- gravidanza
- immunosoppressione primitiva o secondaria
- precedenti reazioni allergiche gravi al vaccino
controindicazioni vere temporanee (3)
- malattie acute febbrili (vaccini vivi ed attenuati)
- terapie immunosoppressive
- quadri clinici in via di definizione (interferenza nel chiarimento diagnostico)
Le false controindicazioni per la vaccinazione sono: (6)
- bambini con sintomatologia febbrile di bassa entità, con diarrea, terapia abx, malattia banale
- bambini nati pre-termine
- soggetti HIV+
- modeste reazioni locali o generali di alla vaccinazione
- allergie alla penicillina o allergie aspecifiche
- stato di gravidanza della madre e/o allattamento al seno
- L’obiettivo più immediato della vaccino-profilassi è:
- Il principale obiettivo è:
- Protezione individuale
- Immunità di gregge
Definizione di community immunity
Interruzione della trasmissione della malattia infettiva in quella popolazione nella quale anche i soggetti non vaccinati riescono a non sviluppare la malattia infettiva grazie alla copertura vaccinale delle altre persone
Quali sono i due fattori che determinano la community immunity?
- Dall’efficacia del vaccino
- Grado di copertura vaccinale
Definizione di Herd
Formula?
parametro matematico con il quale si definisce la % di individui che devono avere una copertura vaccinale al fine di perseguire la community immunity.
Herd= 1- 1/R0
definizone di RN
Formula:
Parametro che corrisponde alla RIPRODUCIBILITÀ (trasmissione) di un’infezione in condizioni REALI
- Rn= R0x S/T
- S= numero di individui Suscettibili all’infezione
- T= numerosità della popolazione
M: I REALly like ROaST
Esempi di patologie nelle quali il vaccino NON É EFFICACE NELLA RIDUZIONE della circolazione del microrganismo.
- Anti-Meningococco B (protegge da situazioni cliniche gravi)
- Anti-Difterite e Anti-Pertosse con anatossina
- Tetano
Herd da raggiungere nell’ambito delle strategie vaccinali, a prescindere dall’infezione per “sperare” nella Community immunity
95%
Quali sono i dieci vaccini obbligatori in Italia?
piu semplicemente ESAVALENTE (DTPa+ IPV+ HBV + Hib) E MPRV
VAdo a fare l’aMORe con ROSa, bevendo un PO’ DI TE’ PERché PARte in HAEreo per il fegato (HBV),
Qauli sono le componenti del vaccino esavalente?
- DTPa
- IPV
- HBV
- HiB
Quando viene somministrato il vaccino esavalente?
- 3 mesi (2 mesi e un giorno)
- 5 mesi
- 11-13 mesi
Quale vaccino viene somministrato contemporaneamente all’esavalente?
- Previene quale patologia
- Dove viene somministrato?
- L’antipneumococcico TRIDECAVALENTE- segue anche gli altri mesi.
- Prevenzione della MENINGITE PNEUMOCOCCICA
- Somministrazione contemporanea, ma in un SITO DIVERSO rispetto a quello dell’esavalente.
Quali sono gli effetti avversi della sieroprofilassi:
- Malattia da siero
- Shock anafilattico
Sintomatologia della malattia da siero:
- Febbre
- Artralgie
- Eruzione cutanea
- Edemi
- Linfadenopatie
- Quando compare la malattia da siero?
- Quando compare lo shock anafilattico?
- Dopo 1-2 settimane
- 1 ora
Obiettivi del piano vaccinale 17-19?
- Mantenere lo stato polio-free
- Raggiungere Morbillo e rosolia free
- Garantire l’accesso gratuito alla vaccinazione
- raggiungere una copertura> 95%
Vaccino antipneumococcico
- Oblligatorio?
- Di che tipo è?
- Quali sono i due tipi?
- A chi li faccio?
- Non obbligatorio ma fortemente raccomandato
- A frazioni polisaccaridiche (puri o coniugato)
- Tridecavalente ai bambini
- Tricoesavalente nell’anziano
Quando il vaccino pneumoccocio va somministrato in infanza e perchè?
- Nella stessa seduta dell’esavalente (poi con i richiami)
- Per la prevenzione della meningite pneumococcica
Vaccinazione anti-pneumococcica nell’anziano
Quante dosi e di quali vaccini?
Percheè?
- Una prima di tridecavalente
- dopo 6-12 mesi la 23vavalente
- Prevenzione della polmonite p.
Vaccino anti-meningococco B
Obbligatorio?
Quando va somministrato?
- No, fortemente raccomandato
- IN SEDUTE SINGOLARI (Quattro dosi totali, vedi calendario)
Meingococco tetravalente:
Quali sono gli Ag polisiccaridi della capsula che contiene?
- A,C, W e Y
- Non obbligatorio
- o intorno al 13° mese o intorno al 12-18 anno
Vaccino Anti-Rotavirus
- Perchè dovrebbe essere fatto?
- Perchè l’adesione è bassa?
- È il principale agente che causa gastroenteriti nel bambino (soprattutto che vanno presto all’asilo)
- è VIVO ED ATTENUATO: poca tollerenza GI
A chi il vaccino anti-meningococco è obbligatorio?
- Militari
- Chi va in viaggio a La Mecca
A chi il vaccino anti TBC è obbligatorio?
- Operatori sanitari che lavoro in ambienti a rischio
A chi il vaccino anti tetano è obbligatorio?
- Netturbini
- Lavoratori del legno
- Mettalmeccanici
A chi il vaccino anti-febbre gialla è obbligatorio?
- A chi va in SudAmerica o Afrika