Asfissiologia Flashcards
Definizione medico legale
Branca che studia l’insufficienza respiratoria dovuta all’arresto della ventilazione polmonare
4 stadi della fisopatologia dell’asfissia
- Periodo irritativo
- Periodo convulsivo (dispnea espiratoria)
- Fase apnoica
- Boccheggiamento
Periodo irritativo: cosa succede e quanto dura?
- Durata da 30 sec a 1 min
- Dispnea INSPIRATORIA: sforzo violento inspiratorio per superare l’ostacolo della penetrazione dell’aria.
Cosa succede nel periodo convulsivo?
Quanto dura?
- Durata di circa 1 min
- DISPNEA ESPIRATORIA: Ipercapnia con acidificazione del pH (causato da ipossiemia ipercapnica) IR RESP GLOBALE DI TIPO II
Fase apnoica: che cosa succede?
Cessazione dei movimenti respiratori
Fase di boccheggiamento
Cosa succede e quanto dura?
- Durata 1-3 min
- Fase irreversibile: compaiono atti respiratori IRREGOLARI con boccheggiamento (movimenti irregolari di bocca e naso)
Differenza tra soffocazione diretta e soffocazione indiretta:
- Diretta: occlusione simultanea degli orifizi respiratori (naso e bocca) dall’ESTERNO mediante un MEZZO IDONEO (Cuscino, coperta)
- Indiretta: immobilizzazione del torace: asfissia nella folla, traumatica, da seppellimento
Cause di occlusione dalle vie resiratori da occlusione dall’ESTERNO (3)
- Impiccamento
- Strozzamento
- Strangolamento
Cause di asfissia da ostruzione dall’interno (3)
- Soffocazione interna
- Annegamento
- Sommersione interna.
Definzione di soffocazione interna (o intasamento)
Esempi:
Diagnosi:
Corpo solido/semisolido che ostruisce le vie aeree,
- Corpi estranei: monete, gioccatoli
- Bolo alimentare e rigurgito alimentare.
- Diagnosi: autopsia
Definizione di annegamento:
Asfissia da ostruzione interna delle vie respiratorie per un mezzo liquido esterno (perchè se è interno parlerò di sommersione)
Fisiopatologia dell’annegamento in acqua dolce:
E ipotonica rispetto al plasma: dagli alveoli l’acqua si sposta nei capillari polmonari,
- Da qui fa sì che vi sia l’ingresso di liquidi nei GR
- Emolisi
- IperK e dunque fibrillazione ventricolare e morte.
Fisiopatologia dell’annegamento in acqua salata.
Acqua IPERTONICA RISPETTO AL PLASMA:
Passa dagli alveoli al circolo ematico:
- Fuoriuscita di liquidi dai GR,
- Raggrinzimento cellulare, successiva ipovolemia e successiva emoconcentrazione
- Morte per collasso cardio-circolatorio.
Fasi dell’annegamento: (5)
- Fase di sorpresa ( PROFONDA INSPIRAZIONE per riempire i polmoni)
- Fase di resistenza (avviene la sommersione, apnea)
- Fase di dispnea: atti respiratori disordinati: ingresso di acqua nelle vie respiratorie.
- Fase di apnea: morte apparente con perdita di coscienza
- Fase terminale: Boccheggiamento, arresto cardiaco
Segni di annegamento: Fenomeni cadaverici classici:
- Ipostasi: soprattutto a livello del viso
- Raffreddamento, avviene più rapidamente
- Putrefazione: avviene più LENTAMENTE a causa delle basse temperature: inibizione crescita degli anaerobi
- Macerazione: imbizione idrica e raggrinzimento cutaneo.
Segni esterni di annegamento:
- Fungo schiumoso (orifizi nasali/bucali)
- Materiali estranei (sabbia)
- Cute anserina (pelle d’oca, orripilazione)
- Lucentezza e trasparenza di cornea e congiuntiva
I segni interni di annegamento
- Schiuma in bronchi e trachea
- Enfisema acuto dei polmoni riconducilibili alla fase dispnoica
- Acqua nello stomaco
- Milza pallida
- Turgore edematoso della glottide
- Diatomee: alghe UNICELLULARI visibili nei polmoni mediante MICROSCOPIA OTTICA: conferma l’annegamento in acqua salata.
DDx sommersione e annegamento:
Molto difficile valutare la vitalità delle lesioni a causa della macerazione.
- Fungo schiumoso
- Ensifema acuto dei polmoni, ricondubile alla fase dispnoica
Sono segni di ANNEGAMENTO.
Diagnosi definitiva mediante autopsia.
definizione di sommersione interna:
Inondazione delle vie aeree per mezzo di un liquido endogeno (sangue, pus, trasudato, essudato).
cause di sommersione interna:
- traumatismi: fratture tracheali
- Spontanea: emottisi
Impiccamento: def
ostruzione violenta del collo da parte di un laccio, posto intorno al collo e attivato dal peso corporeo dell’individuo (differenza con lo strangolamento)
Fisiopatologia dell’impiccamento (4)
- La compressione del laccio causerà una compressione del fascio vascolo nervoso:
- fattore nervoso (vago) e
- vascolare (carotidi e giugulare)
- Fattore asfittico per occlusione tracheale
- Se un trauma è particolarmente violento allora si avrà anche un fattore traumatico con la ROTTURA DEL DENTE DELL’ESPISTROFEO E LESIONE SECONDARIA DEL TRONCO ENCEFALICO.
Segni dell’impiccamento (3)
- Solco cutaneo intorno al collo
- Segni esterni
- Segni interni (reperti necroscopici)
Impiccamento
Caratterische del solco cutaneo intorno al collo: (3)
Classificato in (2)
- Obliquo
- Discontinuo
- Con differenze profondità
- Duro (ad esempi da corde e cinghie)
- Molle (da sciarpe)
Caratteritiche del solco cutaneo intorno al collo nello strangolamento: vs impiccamento (4)
- Solco orizzontale (vs obliquo)
- Solco continuo (vs discontinuo)
- Stessa profondità (vs profondità diversa)
- Posizione: in genere + bassa e MEDIANA rispetto all’impiccamento.
I segni esterni caratteristici dell’impiccamento:
- Ipostasi (si depongono nelle parti distali degli arti)
- Cianosi (soprattutto del volto)
- Petecchie ed emorragie subcongiuntivali
- Protrusione della lingua
- Inturgidimento del pene (priapismo post mortem): rottura dei centri bulbari, perdite urinarie e spermatorrea.
Segni interni (reperti necroscopici di impiccamento): (5) e M
- Amussat: rottura dell’intima carotidea
- Friedberg: ecchimosi delle carotici
- Dotto: lacerazione del vago
- Incze: emorragie linfonodali cervicali
- Brouarel: ecchimosi retrofaringea o prevertebrale.
DDx tra impiccamento reale vs simulato (ad es sospensione per depistaggio)
- Nello strozzamento reale cerco segni di vitalià delle ferite, nella sospensioen segni NON VITALI a livello del solco
- Nella sospensione troverò lacerazione delle fibre muscolari del collo IN ASSENZA DI EMORRAGIE SOTTOCONGIUNTIVALI.
- Strozzamento: def
- Segni esterni (4)
- Segni interni (in seguito all’autopsia giudiziaria)
- Uso delle mani
- Estern: Strie ecchimotiche digitale, escoriazioni per le unghie, petecchie congiuntivali e sul collo.
- Interni: Danni ai tessuti profondi del collo con emorragie e lacerazioni. Fratture delle cartilagini tiroide e cricoide.
Conseguenza dell’azione diretta del fulmine (fulminazione, la folgorazione è in uso domestico)
- Dell azione indiretta?
- Ustioni estese, fino all’incenerimento del corpo
- A volte anche le Figure di Lichtenberg
Indiretto: per materiali scagliati attorno allo scoppio.
Fattori che causano gli effetti nocivi dell’elettricità (3)
- Azione elettrotermica: Effetto Joule
- Az. elettromeccanica: il passaggio della corrente rilascia energia cinetica
- Polarizzazione della cellula: modifica del potenziale di membrana
Fattori che determinano la pericolosità della corrente: (5)
- Modalità di contatto (Uni/Bipolare)
- Superficie di contatto (ristretta/vasta)
- Durata del contatto
- Grado di isolamento (anti-infortunistica)
- Percorso della corrente elettrica (linee di attraversamento)
Effetti GENERALI della corrente sull’organismo a seconda dell’intensità
- 0,9-1,2 mA
- 5-25mA
- 25-80 mA
- 80mA-3A
- >3A
- Solo un formicolio
- Contrazioni muscolari e crampi dolorosi
- Tetanizzazione con possibile arresto della ventilazione polmonare
- Fibrillazione ventricolare
- Shock neurogenico: paralisi bulbare con arresto cardiaco e respiratorio.
Gli effetti LOCALI della corrente sull’organismo:
Ustioni elettriche, quali sono (3)
- Ustione elettrica
- Marchio elettrico
caratteristche tipiche dell’ustione da corrente elettrica:
- Disidratazione rapida dei tessuti con NECROSI SECCA:
- si formano ESCARE MUMMIFICATE caraterizzate da
- Sono INSENSIBILI
- INDOLORI
- NON SETTICHE
(Al contrario delle normali ustioni)
Caratteristiche dei marchio elettrico di PRIMO TIPO:
- NON VI È PERDITA DI SOSTANZA
- “come un callo” rilievi a contorni netti, duri.
Marchio elettrico di II tipo:
- SÌ PERDITA DI SOSTANZA
- Ha un escavazione crateriforme, aspetto A STAMPO
oppure
- Si presenta come una piccola escara SECCA E BRUNA
Reperto caratteristico del marchio elettrico
Def:
è la METALIZZAZIONE, ovvero un deposito di particelle metalliche (soprattutto rame)
Come faccio a capire se un’ustione è stata prodotta in una persona viva o post-mortem? (3)
- Se era presente l’attività respiratoria: vi sarà la presenza di fuliggine nelle diramazioni bronchiali E CarbossiHb nel sangue.
- Se attività circolatoria: embolie adipose polmonari per trasporto di adipe liquefatto dal calore.
reperti di
- ustione di I grado:
- II grado
- III grado
- IV grado
- Eritema e bruciore
- Flittene (vescicola sierosa)
- Esacara (morte dei tessuti)
- Carbonizzazione
Tipologie di lesione da freddo:
- Congelamento
- Perfrigerazioni (reumatismi e nevralgie)
- Assideramento (IPOTERMIA- sindrome generalizzata con progressivo rallentamento delle funzioni organiche).
Classificazione delle lesioni localizzate da congelamento:
- I grado: eritema
- II grado: flittene
- III grado: necrosi.