PROTOZOI GASTROINTESTINALI CARNIVORI Flashcards

1
Q

TRITRICHOMONAS FOETUS

A
  • Ospite definitivo: gatti e bovini
  • Struttura: trofozoiti con 3 flagelli liberi ad uno dei poli e un flagello più lungo che sostiene la membrana ondulante.
    Bovino:
  • Localizzazione: apparato genitale maschile e femminile
  • Trasmissione: via coitale (monta naturale e inseminazione artificiale)
  • Effetti: nel toro non evidenti. Nella femmina:
  • Infertilità
  • Riassorbimento embrionale
  • Aborto
  • Mummificazione fetale
  • Diagnosi
  • Toro: esfoliazione epitelio prepuziale + PCR
  • Bovina: lavande vaginali con soluzioni saline calde o ringer lattato + esame microscopico (+ raro)
  • Controllo: utilizzo di imidazoli (poco sicuri ed efficaci) + abbattimento tori infetti

Gatto:
* Localizzazione: intestino (cieco, colon, ileo)
* Trasmissione: tramite le feci
* Effetti:
- malattia subclinica
- diarrea (feci poltacee gialle-verdastre) – nella maggior parte dei gatti infestati
- anoressia, dimagrimento, vomito, depressione, ipertermia – nel 20% dei gatti infestati
* Diagnosi: prelievo delle feci tramite fecal loop o lavaggio del colo, diluizione delle feci in soluzione salina calda ed esame biomolecolare (PCR)
* Controllo: tromidazolo  porta effetti collaterali gravi e a carico del sistema nervoso quindi la diagnosi deve essere certa prima di trattare.

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Q

GIARDIA

A
  • Ospite definitivo: spettro d’ospite molto ampio (compreso l’uomo)
  • Localizzazione: intestino
  • Struttura: trofozoita filiforme con flagelli e ventosa posta ventralmente come organo di adesione
  • Trasmissione: ingestione di cibo e acqua contaminati da giardia
  • Ciclo: diretto
    1. Ingestione cisti
    2. Liberazione dei due trofozoiti
    3. Scissione binaria
    4. Adesione alla parete intestinale
    5. Eliminazione trofozoiti sottoforma di cisti
  • Prepatenza: 5 giorni
  • Effetti:
    o Alterazione morfologica dei villi e microvilli
    o Alterazione della microflora  associazione con altri enteropatogeni
    o Alterazione secrezione e assorbimento
  • Sintomatologia: gastroenterica – enterite, alterazione motilità gastrointestinale e apoptosi cellule intestinali
    o Uomo  diarrea
    o Animali  alternanza feci molli/acquose e maleodoranti a feci normali nel cane presenza di sangue vivo
  • Diagnosi:
    1. Vetrino estemporaneo con feci diluite in soluzione salina + blue di metilene (diagnosi differenziale giardia e trichinomonas)
    2. Flottazione con zinco solfato + lugol
    3. Associazione vetrino + flottazione
    4. Ricerca antigeni giardia
  • Trattamento: associare a lavaggio regione perianale
    o Dontral plus, Metronidazolo, Metronidazolo + febendazolo
    o NO timidazolo in cane
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Q

CYSTOISOSPORA NEL GATTO

A

(Phylum Apicomplexa, famiglia Sarcocystide)

  • Ospiti: gatti
  • Sintomi: nei gattini grave diarrea con mortalità, gli adulti asintomatici.
  • Diagnosi: flottazione in soluzione salina (a base di cloruro di sodio)
  • Trattamento: toltrazuril o diclazuril
  • Prevenzione:
    o Pulire e disinfettare gli ambienti, soprattutto la lettiera
    o Non dare al gatto carne cruda
    o Evitare che il gatto esca in modo di non incentivare l’istinto di caccia

Cystoisospora felis
* Ospite definitivo: gatto
* Ospite paratenico: topo
* Localizzazione: intestino (epitelio)
* Uovo: a goccia, grande dimensioni
* Trasmissione: ingestione diretta o ingestione carne cruda (da ospiti paratenici contaminati da cystoisospora)
* Ciclo:
1. Ingestione ospite paratenico  stadio monozoico (linfonodi mesenterici del topo)
2. 3 schizonti
3. Presenza anche di cicli extra-intestinali
* Prepatenza: 4-7 giorni

Cystoisospora rivolta
* Ospite definitivo: gatto
* Localizzazione: piccolo intestino
* Uovo: tondeggiante, piccolo
* Trasmissione: ingestione diretta o ingestione carne cruda (da ospiti paratenici contanimati da cystoisospora)
* Ciclo: numero schizonti sconosciuto

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4
Q

CYSTOISOSPORA NEL CANE

A

(Phylum Apicomplexa, famiglia Sarcocystide)
* Ospiti: cuccioli di 3-4 settimane
* Effetti: depressione, debolezza, perdita di appetito, diarrea e disidratazione (ancora più grafi in caso di co-infestazioni)
* Trattamento: procox (toltrazuril + emodepride)
* Prevenzione:
o Pulire e disinfettare gli ambienti
o Non dare al cane carne cruda

Cystoisospora canis
* Ospite definitivo: cane
* Localizzazione: intestino (max parassitosi in ileo) – in lamina propria
* Uovo: ovoidale, 40 micron
* Trasmissione: ingestione diretta o ingestione carne cruda (da ospiti paratenici contanimati da cystoisospora)
* Ciclo: 3 schizonti
* Prepatenza: 9-11 giorni

Cystoisospora ohelensis
* Ospite definitivo: cane
* Localizzazione: intestino più superficialmente (enterociti)
* Uovo: tondeggiante, 23 micron
* Trasmissione: ingestione diretta o ingestione carne cruda (da ospiti paratenici contanimati da cystoisospora)
* Ciclo: numero schizonti sconosciuto

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