Parte 1 Flashcards
modi per classificare le malattie
topogrfico (focale, diffusa, disseminata, sistemica, generalizzata), anatomico, funzionale (funzione compromessa), patologico (infiammatorie, degenerative, neoplastiche, ereditarie) e eziologico (cause esogene (fisiche e chimiche) e endogene (genetiche e cromosomiche))
un organismo nei confronti del patogeno può essere
recettivo (si ammala), refrattario (animali), resistente (vaccino) o reattivo (si ha risposta immunitaria controllata)
caratteristiche del danno subletale (necrobiosi)
rigonfiamento degli organelli, distacco dei ribosomi dal RER
caratteristiche della cellula con danno letale (necrosi)
quelli della necrobiosi, più blebs, scomparsa dei nucleoli, nucleo picnotico (cioè senza nucleoli)
tipi di necrosi
coagulativa (prevale la coagulazione delle proteine), colliquativa (prevale la digestione delle proteine es tramite lisi dei lisosomi) e caseosa (coagulativa ma con grassi)
tipi di gangrena
secca (necrosi coagulativa), umida (colliquativa), gassosa (con infezione batterica) e diabetica (secca ma in caso di diabete)
cause di necrosi
cause esogene: agenti fisici (calore, radiazioni), chimici (tossine, veleni), biologici (infezioni), o cause endogene: ischemia (non arriva sangue) e ipossia e anossia (non arriva ossigeno).
cosa succede in caso di ischemia?
No sangue: no glucosio, no ATP, no pompa sodio-potassio: la cellula si riempie di acqua, no pompa calcio, che attiva le proteinchinasi e le fosfolipasi (degradano le membrane) e si attivano anche le proteasi (degradano le proteine). la cellula è bucata, e anche le membrane dei lisosomi: le idrolasi acide possono funzionare perché la cellula non sta facendo respirazione ma produce acido lattico
Per capire che una persona ha una necrosi tissutale, che marcatori di necrosi si possono dosare?
- per tessuto cardiaco si usa troponina, creatinchinasi specifica del cuore (CK-MB, se alto la necrosi è successa di recente)
- per fegato transaminasi AST e ALT
- per pancreas le amilasi pancreatiche
Come reagisce l’organismo in caso di necrosi?
- emostasi (quando la necrosi lede i vasi)
- infiammazione (a causa del rilascio di defensine, come acido urico)
- risposta immune (se a causare la necrosi è un patogeno)
- rigenerazione e riparazione (materiale necrotico eliminato, a volte cicatrice, cioè sequela)
come si chiama la conseguenza di una malattia (es cicatrice)?
sequela
quali sono i segnali che una cellula è in apoptosi?
la cellula si condensa invece che gonfiarsi, il nucleo va in picnosi, la membrana resta integra e si formano i corpi apoptotici; è un processo attivo che richiede energia, e non si innesca mai una risposta infiammatoria, fagocitosi locale (fosfaditilserina)
differenze necrosi e apoptosi
focale vs tante cellule, infiammazione (allarmine) vs non infiammazione, rigonfiamento vs restringimento, corpi apoptotici vs membrana rotta
come si svolge la fase di induzione dell’apoptosi?
via estrinseca: attivazione di citochine (proteine che arrivano da fuori): tra queste TNF, FAS-Ligando, granzimi. le citochine attivano le caspasi iniziatrici, che poi attivano le caspasi effettrici (es la caspasi 3).
la via intrinseca avviene quando si ha danno al DNA: si attivano proteine come la p53, che fa sì che il mitocondrio attivi il citocromo C (nella membrana interna, viene rilasciato dalla membrana!), che si complessa con altre proteine a formare apoptosomi che attivano le caspasi
come avviene la fase di esecuzione e degradazione dell’apoptosi?
le caspasi effettrici attivano le endonucleasi che frammentano il dna nei tratti che congiungono i nucleosomi (180-200 bp); inoltre le proteasi tagliano proteine del citoscheletro formando i corpi apoptotici
esempi di apoptosi fisiologica
- organogenesi; spazi cartilaginei tra le dita
- viene meno lo stimolo ormonale di alcune ghiandole es la mammaria
- nel timo, per far fuori i linfociti T che non si comportano bene
esempi di apoptosi patologica
- in caso di infezione virale
- in caso di danno al DNA (situazione genotossica)
- in caso di malattie degenerative (parkinson, alzheimer)
La necrosi può avvenire in situazioni fisiologiche?
Bruh… certo che no
esempi di patologie dovute al calore ambientale
- colpo di sole o insolazione (dilatazione dei vasi nelle meningi, arriva più sangue e aumenta la permeabilità: si forma edema che comprime la materia nervosa.
- colpo di sole tropicale: l’alta umidità e il calore (44°C) impediscono meccanismi di termoregolazione (il sudore non evapora) ma si perdono sali sudando e si ha disidratazione e ipertermia (che può dare danni neurologici)
patologia da alta temperatura locale
Le ustioni (45°C)
da cosa è dovuta la gravità delle ustioni?
tipo di calore (umido vs secco), tempo di esposizione, tipo di tessuto (cheratinizzato e non), temperatura della sorgente e temperatura raggiunta dal tessuto
quali sono i parametri con cui si valutano le ustioni?
estensione e profondità (gradi)
Come si decrivono le ustioni a spessore parziale dal punto di vista macroscopico?
-Le ustioni di primo grado danno solo all’epidermide, si ha eritema (dilatazione dei vasi), ma non lasciano sequele
-2 interessano anche il derma superficiale, danno reazione infiammatoria: zona rossa e gonfia, si forma flittene (bolle) e a volte cicatrice
Come si decrivono le ustioni a spessore totale dal punto di vista macroscopico?
- interessa il derma profondo e annessi cutanei, può avere anche sanguinamento (vasi) e quindi poi forma escara e cicatrici discromiche
- si carbonizzano i tessuti
come si definisce l’estensione di un’ustione?
regola del 9: 9 braccia, 18 gambe, 36 torso, 8 testa e 1 genitali
perché le ustioni sono così pericolose?
alterano la temoregolazione, disidratano e danno shock ipovolemico (si abbassa la pressione perché i liquidi diminuiscono)
come si cura un’ustione a pieno spessore?
si applicano cuti sintetiche, si curano in modo autologo (si usa la cute del paziente) o allogenico (di un donatore), e si danno terapie antibiotiche. si possono sviluppare cheloidi
che tipi di radiazioni esistono?
elettromagnetiche, classificate in base alla lunghezza d’onda (radio, microonde, infrarosse, luminose, UVA, UVB, UVC, raggi X e Gamma) e corpuscolate, cioè che hanno una carica e/o massa (alfa cioè elio, beta+, beta-)
come si classificano le radiazioni in base all’effetto molecolare?
ionizzanti (alfa, beta, X e gamma, danno agli elettroni enegia per uscire dall’orbita e fare ioni) e non ionizzanti, le UV sono eccitanti (salta un orbitale)