parkinson Flashcards
via diretta
dalla SNpc viene liberata dopamina
si porta allo striato
si attivano i D1
che inattivano la componente inibitoria del GPi e SNpr
si attiva la via talamo corticale
via indiretta
dalla SNpc viene liberata dopamina
si porta allo striato
si attivano i D2
inibiscono il GPe
questo non può inibire il nucleo sub talamico
il nucleo sub talamico rilascia glutammato
attiva il GPi e SNpr
si blocca la via talamo corticale
vitamina B6 e L-DOPA
può compromettere nella dieta la disponibilità del farmaco a livello centrale poichè funzionando da cofattore della decarbossilasi la trasforma in dopamina in periferia non permettendone il passaggio al SNC
inibitori delle COMT
tolcapone e l’entacapone
inibitori delle MAO-B
selegilina e rasagilina
Inibitori delle dopa decarbossilasi
carbidopa, benserazide
Bromocriptina e pergolide
agonista dei recettori D1 e D2
si può dare in monoterapia in fase iniziale e ci sono risultati paragonabili alla somministrazione della levodopa. Si può associare alla levodopa quando diminuisce il suo effetto terapeutico
o se c’è un esordio del fenomeno on off.
Pramipexolo
l’attività di D3 supera drasticamente l’attività di D1 e
D2. Queste caratteristiche aumentano l’affinità di questi farmaci per recettori non dopaminergici.
efficace in monoterapia con buoni risultati nelle fluttuazioni motorie e dell’affettività. Anche
qui con affettività intendo quell’ azione sui recettori dopaminergici mesolimbici.