Paradigmi di ricerca Flashcards
2 tipi di tecniche
- sistematiche, standardizzate, quantitative
- non sistematiche, non standardizzate, qualitative
Metodo
Strada attraverso la quale il ricercatore risolve il problema di ricerca; capacità di padroneggiare le tecniche e applicarle in modo corretto per rispondere agli interrogativi di ricerca
Esempi di tecniche
- standard: questionari strutturali, analisi di banche dati, quasi esperimenti
- non standard: osservazione partecipante, storie di vita, focus groups, interviste non strutturate
2 Paradigmi
**- positivismo: **realtà come fenomeno oggettivo osservabile al di fuori della mente umana, studiabile a prescindere dall’influenza di intervistatore e intervistato
- interpretativismo: realtà sociale non è fenomeno oggettivo, ma costruzione sociale. La percezione dell’esperienza è mediata dalla mente dell’osservatore e dell’osservato, che si influenzano reciprocamente durante l’osservazione.
Neopositivismo
Anni ‘60/70; realtà è comunque oggettivamente osservabile come fenomeno esterno ma è riconosciuta l’influenza dell’osservatore sull’osservato. Non si ricercano più leggi universali ma generalizzazioni limitate.
Intervista qualitativa
- provocata dall’intervistatore
- rivolta a soggetti scelti sulla base di un piano di rilevazione
- in un numero consistente
- finalità conoscitive
- guidata dall’intervistatore
- sulla base di uno schema flessibile e non standardizzato di interrogazione
Intervista campionaria
- interrogando gli stessi soggetti oggetto della ricerca
- individuando un campione rappresentativo
- procedura standardizzata (es. risposte pre-impostate), tutte nello stesso ordine affinché siano inseribili in matrice-dati
- allo scopo di studiare le relazioni tra variabili
- l’intervistatore deve autocontrollarsi, mantenere distinto il proprio complesso di valori
Valutatività
Concetto di Weber, le scelte di valore vengono attuate nell’individuare le domande di ricerca (=cosa si vuole studiare) ma non devono trapelare nel rapporto con i soggetti che si intervistano.
Questionario
Strumento di rilevazione di informazioni tramite interrogazione che ha domande, risposte, e ordine standardizzati
La struttura delle interviste
- strutturata: domande aperte prestabilite
- semi strutturata: contenuto dell’intervista prestabilito, la forma delle domande no
- non strutturata: contenuto e forma delle odmande non stabilite, solo definito il tema generico dello scambio
Tipi particolari di intervista
- non direttiva: tipica del rapporto psicoterapeutico, è l’intervistato a decidere di cosa parale
- clinica: diagnosi
- a osservatori privilegiati: a persone che hanno una particolare conoscenza/posizione relativamente a un argomento
- intervista di gruppo: all’interno di un gruppo si creano particolari dinamiche, numero tra 6 e 12 per consentire a tutti di parlare e per assicurarsi che si creino dinamiche di gruppo
Elementi importanti per una buona intervista
- spiegazioni preliminari
- domande primarie e secondarie: descrittive, strutturali, di contrastoc
- probing (domande sonda)
- linguaggio adeguato
- registrare l’intervista
Inchiesta vs. sondaggio
- ampiezza problematica teorica
- ampiezza dei temi trattati
- tipo di analisi condotta (= ricerca di nessi tra variabili vs. attenstare esistenza e consistenza di un fenomeno)
Domande nell’intervista
- primarie: introducono un nuovo tema/nuovo interoggativo
- secondarie: espandono sul tema della domanda primaria
> 3 tipi di domande primarie
- descrittive
- strutturali: per capire come l’intervistato struttura la sua conoscenza
- di controllo: basate sul confronto
Domande sonda
Stimoli neutrali che hanno la funzione di incoraggiare l’intervistato ad andare avanti. Sono:
- ripetizione della domanda
- ripetizione della risposta
- incoraggiamento
- pausa
- richiesta di approfondimento