Pagine 24-33 Flashcards
Il Parlamento europeo
Esprime il principio democratico nell’ordinamento dell’Unione.
Dal 1979 è eletto a suffragio diretto.
Funzioni Parlamento europeo
- Partecipa alla funzione normativa, con il Consiglio
- Esercita un controllo politico sulla Commissione
- Esercita un controllo democratico di tutto il lavoro dell’UE
- Partecipa alla funzione di bilancio
Composizione Parlamento europeo
Non superiore a 750 membri + Presidente
I seggi sono ripartiti in base a un principio di proporzionalità degressiva. Il numero di seggi è compreso tra 6 e 96.
Il bilancio
Registra tutte le entrate e le spese previste per ogni esercizio finanziario.
Viene proposto dalla Commissione e decidono il parlamento europeo e il consiglio.
Se c’è dissenso il PE può adottare il bilancio con un atto del suo presidente.
Si inserisce in un quadro finanziario pluriennale, esteso su almeno 5 anni.
3 modalità di bilancio
- fondi a gestione diretta, gestiti dalla Commissione
- fondi a gestione concorrente, gestiti dalla Commissione e stati membri
- fondi a gestione indiretta, gestione demandata a terzi
La commissione europea e la sua composizione
Promuove l’interesse generale dell’Unione.
27 membri indipendenti, uno per ogni paese.
Le funzioni della Commissione europea
- Potere di iniziata legislativa
- Potere normativo diretto
- Potere di esecuzione del diritto
- Rappresenta l’Unione sulla scena internazionale
La nomina della Commissione
- Il consiglio europeo propone al PE il nominativo del Presidente. Il PE lo elegge a maggioranza.
- Il consiglio, con il presidente eletto, adotta l’elenco dei commissari proposti dagli Stati membri
- La commissione è sottoposta all’approvazione del PE e viene nominata dal Consiglio europeo
Cessazione anticipata della Commissione
- Del singolo commissiario, per decesso, dimissioni volontarie o d’ufficio
- Dell’intera commissione per mozione di censura
Organizzazione interna della Commissione
Il presidente:
- decide la ripartizione interna dei portafogli
- nomina i vicepresidenti
- definisce gli orientamenti dell’azione politica della commissione e organizzazione interna
I commissari, in funzione della delega sono a capo di una o più direzioni generali
Gli organi di controllo dell’Unione
- Corte di giustizia: controllo giurisdizionale
- Corte dei conti: controllo contabile
Corte dei conti
E’ costituita da un giudice per stato membro. I giudici vi siedono a titolo personale.
Vengono nominati dal consiglio, previa consultazione del PE.
Controllano la legittimità e regolarità delle entrate e delle spese di istituzioni, organi e organismi dell’Unione
La tutela non giudiziaria nell’Unione
- Le petizioni al PE
- Le commissioni temporanee d’inchiesta
- Le denunce al mediatore europeo
- Il reclamo alla Commissione europea
Le petizioni al PE
- Il diritto spetta ai cittadini europei
- Può essere presentata da chiunque risiede in uno Stato membro, individualmente o collettivamente
- Deve riguardare una materia nel campo di attività dell’Unione
- Deve concernere il preponente direttamente
Le commissioni d’inchiesta
Vengono istituite dal Parlamento europeo e composte da un quarto dei suoi membri.
Per violazione dei diritti o denunce di infrazione imputabili agli Stati membri.
Si scioglie con il deposito della sua relazione, si limita all’indagine e chiarimento delle circostanze, NON ha gli strumenti per una soluzione concreta.
Il mediatore
E’ uno strumento per garantire la correttezza dell’azione amministrativa dell’UE.
Il mediatore fa una denuncia che può avere ad oggetto soltanto la condotta di un’istituzione o un organo dell’Unione.
NON ha poteri vincolanti, presenta una relazione annuale al Parlamento sulle sue indagini.
Possono denunciare il mediatore tutte le persone residenti e le società o associazioni con sede nell’Unione.
Reclamo alla Commissione
La commissione ha poteri sanzionatori:
- possibilità ai privati di denunciare alla commissione eventuali violazioni del diritto o per sollecitare l’intervento della commissione nell’applicazione del diritto nei confronti dei privati
La corte di giustizia
Apparato giurisdizionale dell’UE.
Assicura il rispetto del diritto nell’interpretazione e nell’applicazione dei trattati.
Il principio di tutele giurisdizionale effettiva è uno dei pilastri dell’UE.
Organo stabile con caratteristiche di struttura e di funzionamento tipiche di un classico organo giurisdizionale, con competenza obbligatoria.
E’ chiamata a risolvere controversie tra Unione e Stati membri, o che riguardano il comportamento delle istituzioni. Nel secondo caso, non è direttamente investita, ma coopera con il giudice nazionale.
L’organizzazione della corte di giustizia
27 giudici e 11 avvocati generali, ogni stato membro ha diritto ad eleggere un giudice della Corte.
Alla corte è stato affiancato il Tribunale di primo grado, costituito da 54 giudici.
Il tribunale delle Corte
Il tribunale risolveva le controversie tra i funzionari e l’UE. Poi anche i ricorsi individuali. Oggi anche per ricorsi che coinvolgono stati membri e istituzioni.
Per materie specifiche, ha anche competenza per ricorsi in via pregiudiziale.
Le sue sentenze possono essere impugnate davanti alla corte, entro due mesi, per motivi di diritto.
I tribunali specializzati della corte
Composto da 7 giudici nominati all’unanimità dal Consiglio.
Le decisioni possono essere impugnate per diritto davanti al tribunale.
I ricorsi alla Corte
- Ricorso per inadempimento
Sull’attività delle istituzioni:
- Ricorso per annullamento
- Ricorso per carenza: quando un’istituzione non adotta un atto che avrebbe dovuto
- Ricorso per la responsabilità extra-contrattuale dell’Unione: danni dagli agenti nell’esercizio delle proprie attività